Non siamo amici

8.

"Per favore, dimmi cosa sta succedendo."
Bruno aveva bisogno di capire. Doveva sapere.
"Io...io...."
Roberta da una parte non voleva dirlo, ma dall'altra era obbligata. Era suo marito. Doveva. Non facceva altro che balbettare da quando Bruno le era davanti. Si fece coraggio mentre il cuore della ragazza perse un battito disse:
"Sono andata a letto con un altro."
Ne Bruno ne la ragazza credevano alle loro orecchie. Bruno non voleva crederci. Non voleva.
"Per favore lasciami spiegare."
"NON TOCCARMI! LURIDA! E PENSARE CHE ERO CONVINTO CHE TU POTESSI ESSERE UNA PERSONA DIVERSA DA QUELLE PUTTANE CHE CI SONO IN GIRO! TRA NOI È FINITA!"
Roberta stentava a crederci. Il suo cuore batteva all'impazzata. La stava lasciando. Ma infondo se lo meritava no? Anche lei avrebbe fatto così se avesse saputo una cosa del genere da Bruno.
"NO! NO BRUNO PER FAVORE LASCIAMI SPIEGARE!"
Questa volta era lei a urlare.
"Spiega tutto quello che vuoi. Tanto non cambierò idea. Non avresti dovuto farlo."

Era un lunedì mattina quando Roberta ricevette la telefonata da suo marito.
"Amore! Dimmi tutto cosa succede?"
"Piccola dobbiamo parlare."
A quelle parole il cuore di lei sussultó. Che diamine poteva essere successo?
Tornò a casa prima del previsto e Bruno era già la che l'aspettava seduto al tavolo della cucina. Non sembrava arrabbiato. Solamente felice da una parte ma triste dall'altra. Avrebbe dovuto lasciare la famiglia.
"Tesoro! Cosa è successo?"
Roberta si mise seduta anche lei in una delle sedie. Affianco al padre c'era sua figlia. Adesso tutte e due guardavano Bruno con occhi interrogatori e pieni di curiosità.
"Piccole mie. So che può sembrare una cosa bella e brutta allo stesso tempo..ma..da ora in poi lavorerò a fuori da qua. Lontano da Roma. Andrò a Londra.