Pov Anais"No!" - urlo con tutta la voce che ho in gola.
"Maledizione" - sussurra Gold tra sé e sé arrabbiato, ritraendo la pistola e sparendo poi in una nube rossa.
Rimango sola.
Davanti a me c'è soltanto Regina.
Stesa a terra.
Inerme.
Non posso credere che l'abbia fatto. Non dopo il modo in cui l'ho trattata.
Si è sacrificata per me.
Perché ha voluto farlo?
Non capisco. Se lei non mi vuole nella sua vita perché ha voluto compiere questo gesto.
Vorrei fare qualcosa ma non posso. Sono incatenata. Cerco con tutte le mie forze di slegarmi ma è inutile, le catene sono troppo grosse e pesanti. Non ce la farò mai.
Voglio solo andare da Regina.
Voglio aiutarla.
Non deve morire. Non per causa mia. Non se lo merita. Deve vivere la sua vita. Per Henry e per le persone che le vogliono bene.
Lei è buona. Gentile. Amorevole.
E io?
Io sono stata cattiva con lei. L'ho trattata male. Le ho detto che la odiavo. Che non la volevo più vedere.
Sono un mostro.
Tiro le catene con tutta la forza che ho nelle braccia. Tiro. Tiro. Sempre di più. Poi... spariscono. Puff. Come per magia. Non ci sono più. Com'e possibile?
Adesso non è importante. Ora che sono libera corro verso Regina e mi butto accanto a lei.
"Regina!" - grido
"Regina!"
Niente.
Non respira.
Inizio a piangere.
"Perché l'hai fatto? Perché? Non dovevi morire. Non dovevi" - dico tra la lacrime.
Solo ora mi rendo davvero conto di quanto tengo a Regina. Solo ora mi rendo conto che ho davvero bisogno di lei. È l'unica persona che ha saputo capirmi. Che mi ha strappato sorrisi e risate. Che mi ha dato amore. Come nessun altro a mai fatto.
Come ho potuto parlare in quel modo.
Adesso capisco che prima mi stava dicendo la verità riguardo a ciò che mi ha raccontato Gold. Lei cercava di spiegarmi e io non ho voluto ascoltarla. Ho preferito fidarmi di un uomo dall'aria maligna piuttosto che di lei. Sono una stupida.E ora per colpa mia lei è stesa per terra. Senza vita.
Non merito una madre così. Non la merito.
Questo è quello che ho sempre fatto.
Ho sempre fatto soffrire tutti ma non mi sono mai pentita come ora.
Non avrei mai dovuto trattarla così. Dirle quelle parole fredde.Ma nonostante questo lei ha deciso di mettere fine alla sua vita per salvare la mia. Non me lo meritavo. Dovevo morire. Dovevo esserci io stesa lì, a terra.
Le mie lacrime si fanno più forti.
Sempre più forti.
Le prendo la mano. L'accarezzo. Una lacrima vi cade sopra.
"Mi dispiace. Mi dispiace" - le dico piano anche se so che non può sentirmi.
Avevo una madre. Una madre che mi voleva bene. Il mio sogno si era realizzato. Ma ormai è troppo tardi. Lei non c'è più e non ci sarà mai più.
STAI LEGGENDO
Evil Queen's Daughter {OUAT FF}
FanfictionAnais, ragazza che ha perso la fiducia in chiunque, ha vissuto tutta la vita in orfanotrofio aspettando qualcosa che non sarebbe mai arrivato : sua madre, che l' abbandonò quando era piccolissima. Il giorno in cui deciderà di andarsene ed essere pad...