Evil Queen's Daughter {OUAT FF}

Operazione Anais!

Paura.

Ecco quello che Regina Mills provava in quel momento.

Guardava sua figlia inerme tra le sue braccia mentre stava seduta sul sedile posteriore di quel dannatissimo maggiolino giallo.
Fuori aveva iniziato a piovere, e come le goccie cadevano sul vetro del finestrino le lacrime cadevano sul volto della ex evilqueen.

Quello che provava in quel momento era indescrivibile, un dolore insopportabile, non riusciva ancora a capacitarsi di quello che la sua bambina aveva fatto per lei, sapeva che Anais era una ragazza coraggiosa ma non avrebbe mai pensato che sarebbe arrivata al punto di rinunciare alla sua vita per salvare quella di sua madre.

Quando Regina aveva visto Daniel morire per mano di sua madre qualcosa dentro di lei si era rotto, Daniel era il suo primo amore, con lui avrebbe desiderato tutto: dei figli, una casa, una bella vita... tutto. Era il suo sogno: avere il suo lieto fine con Daniel. Ma tutto è svanito nel momento in cui sua madre gli aveva strappato via il cuore dal petto uccidendolo.

Era stato doloroso, molto doloroso.

Ma Regina Mills era una donna forte ed era stata capace di superare quell'enorme perdita, riuscendo anche a perdonare Cora.

Ma aveva giurato a se stessa che non avrebbe più sofferto in quel modo.

~~

Quando Robin Hood aveva deciso di sacrificarsi per lei aveva provato una sofferenza che non avrebbe augurato nemmeno al suo peggior nemico. Robin era il suo lieto fine, l'aveva perso e non era per niente sicura che sarebbe riuscita a superarlo.

Ma Regina Mills era una donna forte e anche dopo la seconda morte del suo lieto fine era stata capace di andare avanti.

Ma aveva giurato che non avrebbe più sofferto così.

Ora, guardando sua figlia inerme tra le sue braccia, Regina Mills tentò di ricordare come fosse riuscita a superare la morte di due delle persone più importanti della sua vita, perché con sua figlia non sarebbe stata la stessa cosa, lei sapeva benissimo dentro di sé che non avrebbe mai potuto superare la sua morte.

Come poteva accettare la morte di sua figlia?

La risposta era semplice.

Non poteva.

Strinse Anais a sé con tutta la sua forza, le accarezzo una guancia, le diede un bacio, appoggiò la sua fronte su quella di sua figlia e chiuse gli occhi ripercorrendo con la mente tutti i momenti meravigliosi che aveva vissuto con lei.

Pov Regina

"Regina siamo quasi arrivati, vedrai che Anais sarà salva tra poco"  disse Emma dalla postazione davanti alla mia.

"Mamma ne sei sicura? Non voglio perdere mia sorella" la preoccupazione di Henry era più che percepibile.

"Hey ragazzino tranquillo non ti preoccupare andrà tutto bene vedrai" so che Emma cerca di allentare tutta la tensione e la nostra preoccupazione ma il suo tentativo è davvero inutile.

Sento Henry avvicinarsi e posare una mano sulla fronte di Anais e lasciarle un bacio pieno di affetto. A questa scena non ce la faccio più e scoppio a piangere di nuovo, Henry mi abbraccia con tutte le sue forze e mi sussurra"Ti voglio bene mamma".

"Anche io tesoro. Anche io ti voglio bene. E anche Anais te ne vuole" dico piano mentre tiro su col naso.

"Ci siamo" annuncia Emma fermando la macchina.

~

Una volta scesi dal maggiolino mi guardo in torno per capire dove siamo e mi rendo conto di essere già stata qui. Quando stavo morendo io.
"Emma, non capisco. Perché siamo tornati qui?"

"Quando Anais ti ha dato quel bacio salvandoti la vita è rimasta la magia, quella magia, quella che ti permetterà di salvarla " mi dice Emma. Vorrei chiederle come lo sa ma al momento non è importante.

~

"Cosa devo fare?" Le chiedo con la voce che trema

"Questo devi saperlo tu" risponde accennandomi un sorriso

Guardo la mia bambina sdraiata a terra, e le scosto i capelli dal viso

"Mamma, ce la puoi fare. Tu sei un'eroina" la voce di Henry mi arriva un po' confusa ma di sicuro sarà perché in questo momento non sono del tutto lucida.

Allungo le mani sopra il corpo di Anais e chiudo gli occhi. Guardo dentro me stessa e cerco con tutte le forze di riportare alla mente tutti i momenti speciali passati insieme.
Improvisamente sento un potere incredibile dentro di me. Apro gli occhi e mi rendo conto che della magia viola si sta trasferendo nel corpo di mia figlia.

"Mamma, Mamma sta funzionando, continua così"

Faccio un ultimo sforzo finche sento tutta la magia scorrermi nelle vene e poi lascio andare.

"Mamma" mi chiama Henry in un sussurro ma poi realizzo che non é la voce di Henry... è di Anais.

"Anais" sussurro a mia volta. Senza accorgermene la sto già abbracciando e riempiendo di baci.

"Ce l'hai fatta mamma, ce l'hai fatta" esulta Henry, che non perde tempo a unirsi al nostro abbraccio.

"Hey fratellino, ti sono mancata?"

"È ovvio che mi sei mancata cosa credi?" Le risponde Henry con un sorriso a trentadue denti. Vedere l'affetto che provano l'uno per l'altra mi riempie il cuore di gioia.

"Sono così felice che tu sia qui tesoro, promettimi che non farai più una cosa del genere."
Le dico mentre l'abbraccio di nuovo

"Io non voglio perderti mamma, ti ho appena trovata e ti voglio troppo bene"

Guardo Emma e le sorrido ringraziandola.

La mia piccola Anais corre ad abbracciare Emma che la stringe a sua volta in un caldo abbraccio

"Sono contenta tu sia tornata ragazzina"

"Anche io, grazie" le risponde Anais mentre si scioglie dall'abbraccio

Non avrei mai creduto che un essere umano potesse provare una gioia così grande come quella che sto provando in questo momento.

Anais corre di nuovo ad abbracciarmi e con tutto l'amore mi dice "sei la mia eroina mamma, ti voglio bene" e a questo punto non riesco più a trattenermi e scoppio nel pianto più bello della mia vita stringendo forte a me la mia bellissima principessa.

"Be, che ne dite di andare tutti e quattro a prendere una cioccolata da granny per festeggiare?" Propone Emma

"Ottima idea mamma!" dice Henry entusiasta

"Con panna e cannella vero?" Esulta Anais

"Certo, perché no. Andiamo" dico

"Non così in fretta" una voce maschile si fa sentire  dietro, mi volto con orrore avendo già capito di chi si tratta.

Gold.

N.a.
Eccoci, so che c'è qualcuno (pochini) che aspettava da molto questo capitolo. Spero vi sia piaciuto e scusate per averci messo un anno:)