Pov's Klaus
Quando l'incantesimo si concluse Vincent mi trascinò in una cripta dove mi rinchiuse con un incantesimo.
<<non uscirai mai da qui>>mi sussurrò una voce mentre io cercavo di infrangere la barriera magica.
<<chi parla?!>>domandai voltandomi verso l'oscurità, ne uscì una una figura snella e si materializzò davanti ai miei occhi una donna di mezz'età: il viso segnato dal tempo, capelli nero corvino, occhi color ghiaccio ormai spenti e un piccolo sorriso sulle labbra.
<<E tu chi saresti?>>le chiesi.
<<mi chiamo Hanna Claire>>ripose avvicinandosi sempre di più<<e tu sei l'ibrido originale: Klaus Mikaelson>>
<<sono contento che la mia fama mi preceda>>dissi<<non credevo ci fossero Claire ancora in vita>>
<<nessuno sa di me>>sorrise<<neanche la mia defunta nipote sapeva che fossi ancora viva>>continuò con una punta di tristezza nella voce.
<<Davina?>>
<<si, la ragazza che avrebbe portato la pace a New Orleans, ma sfortunatamente non ha mai potuto compiere il suo destino>>
<<mi dispiace molto per sua nipote, se ci fosse stata un altro modo non avremmo mai sacrificato Davina>>spiegai
<<lo so>>sorrise<<per questo voglio aiutarvi>>concluse e con rapido gesto della mano la barriera magica si infranse permettendomi di scappare seguito dalla donna.
Pov's Freya
Avevamo continuato a vagare per la città dei morti per un tempo indefinito: ma quando ormai avevamo perso le speranze vedemmo Klaus avvicinarsi in compagnia di una donna.
<<e lei chi sarebbe?>>chiesi una volta che fu davanti a noi.
<<vi presento Hanna Claire, la nonna di Davina>>
<<un'altra strega, fantastico>>disse sarcastica Hayley<<è per colpa loro che siamo in questa situazione, e tu cosa fai? Ne salvi una>>continuò
<<non sono stato io a salvarla, lei ha salvato me>>spiegai.
<<e ora che lo hai salvato, cosa vuoi?>>domandò acida l'ibrida.
<<nulla, voglio aiutarvi a sconfiggere gli antenati>>
<<davvero? Non saresti la prima strega che si finge nostra alleata per pugnalarci alle spalle>>
<<non ho intenzione di pugnalarvi alle spalle. Voglio solamente aiutarvi per far tornare la pace a New Orleans>>concluse, e poco dopo c'incamminammo verso l'uscita della città dei morti.
Pov's Hanna
Eravamo appena arrivati alla dimora dei Mikaelson e la prima cosa che vidi fu una piccola bambina dai capelli color miele correre incontro a Klaus e balbettare un "papà": "Hope è davvero cresciuta dall'ultima volta che l'ho vista."constatai.
<<cammina>>mi spintonò Hayley in uno studio.
<<allora, come credi di aiutarci?>>riprese Elijah
<<annullare l'incantesimo: è impossibile, ci sarebbe bisogno di molta magia, e non credo che ci sia una strega viva o morta disposta ad aiutarvi>>
<<quindi ci stai dicendo che non c'è nulla da fare? Le streghe hanno vinto?>>
<<non ho detto questo>>precisai<<non possiamo spazzare l'incantesimo ma non per questo non possiamo sfruttarlo a nostro vantaggio: interferendo con l'incantesimo potremmo rigettare gli spiriti nel mondo ancestrale>>
<<cosa ti serve per l'incantesimo di interferenza?>>chiese la ragazza dai capelli biondi di nome Freya.
Dopo aver letto la lista degli ingredienti per l'incantesimo, i Mikaelson uscirono dalla stanza. Ero intenta nella preparazione dell'incantesimo quando vidi un ragazzo dai capelli castani e gli occhi marrone nascosto nell'oscurità che mi fissava.
<<tu devi essere Kol>>sorrisi alzando lo sguardo dal Grimorio poggiato sul tavolo e lui uscì dall'ombra.
<<come fai a conoscerci?>>chiese curioso<<non ti ho mai vista a New Orleans. E io conosco tutte le streghe di questa città >>continuò.
<<nelle mie precedenti vite ho incontrato ciascuno di voi>>spiegai<<addirittura quell'ibrida quando era ancora una bambina>>
<<non credevo esistessero streghe che usassero ancora appropriarsi di corpi altrui per continuare a vivere>>
<<ma io non mi approprio di corpi altrui>>scoppiai a ridere<<ogni volta che muoio torno invita: perché la mia vita è legata agli spiriti delle Claire e finché esisteranno io vivrò>>spiegai.
<<perché mi hai raccontato il tuo segreto?>>chiese curioso<<ora che me lo hai rivelato potrei usarlo contro di te>>
<<non lo farai>>dissi semplicemente tornado al mio lavoro.
<<comunque>>lo fermai prima che uscisse dalla stanza.
<<Davina ti tiene sempre d'occhio>>conclusi e lui, dopo un sorriso, uscì dalla stanza.
<<allora, hai concluso?>>chiese Klaus vedendomi uscire dalla stanza.
<<quasi, per completarlo dobbiamo tornare nella città dei morti>>
<<quanto tempo ti ci vuole?>>domandò ansioso l'ibrido guardandosi intorno per controllare che non arrivasse nessuno a interferire con il mio lavoro.
<<ho finito>>risposi completando il cerchio creato con la pozione che avevo preparato a casa Mikaelson.
<<Phoesmatos liberation!>>gridai dopo essermi posizionata al centro del cerchio e immediatamente la città iniziò a tremare.
<<che diavolo succede?>>chiese spaventata Hayley.
<<quello che doveva succedere tempo fa>>ridacchiai immobilizzando i presenti contro un muro.
<<VI AVEVO AVVERTITI CHE DI UNA STREGA NON BISOGNA MAI FIDARSI>>gridò Hayley cercando di liberarsi dalla morsa magica che l'aveva immobilizzata.
<<credevate davvero che dopo aver ucciso Davina vi avrei lasciati vivere?>>chiesi e sentii un dolore lancinante al petto, mi voltai e vidi Kol che mi aveva trafitto il cuore con un paletto.
<<credevo di averti detto che non posso morire!>>esclamai estraendo l'arma dal mio petto.
<<non volevo ucciderti>>sorrise e vidi i Mikaelson accerchiarmi.
<<ottimo>>riposi al sorriso<<Davina aveva scelto davvero bene>>conclusi stringendoli la mano.
<<cosa diavolo fai?>>chiese inorridito.
<<salvo New Orleans>>risposi e una luce ci avvolse e poi un enorme esplosione distrusse la città dei morti.
