VIII - Jin

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Jin era riuscito ad evitare gli altri per tutta la giornata che aveva seguito la sera dell' incidente con Namjoon e la scoperta di quello che c'era tra quello che credeva essere il suo migliore amico ed Hoseok. Era furioso ed era anche convinto di averne tutto il diritto. Era in parte anche nauseato dall'immagine mentale che quella rivelazione gli aveva provocato, ma quello era un altro discorso. Era arrabbiato con Yoongi perché tra di loro non c'erano mai stati segreti, mai, nemmeno quando entrambi avevano toccato il fondo nel peggiore dei modi, e non riusciva a spiegarsi perché, quella volta, non era stato degno della sua fiducia. Era arrabbiato con Hoseok perché gli aveva chiaramente detto che non voleva che si approfittasse o che prendesse in giro il suo amico e che doveva farsi da parte se non avesse avuto intenzioni serie e, infine, era arrabbiato anche con Namjoon. Il perché fosse arrabbiato con lui non ce l'aveva ancora del tutto chiaro, sinceramente. All'inizio pensava che fosse perché gli aveva spudoratamente mentito, dicendogli di non sapere che cosa Hoseok stesse combinando e anche coprendo Yoongi quando si era confidato con lui, quello stesso giorno. Tra l'altro, lui con Yoongi non aveva nemmeno alcun tipo di legame, che motivo aveva di coprirlo?

Non che ci fosse tra di loro, un legame. Chiaramente non c'era, dato il modo in cui l'aveva rifiutato.

E no, quello non c'entrava niente con la sua rabbia. Assolutamente niente. Esattamente come non sentiva il bisogno di lanciarsi fuori dalla finestra ogni volta che ripensava a come aveva cercato di buttarsi tra le sue braccia. No, era tranquillissimo per quello.

Talmente tanto tranquillo che non sentiva nemmeno il bisogno di raccontarlo a Yoongi. L'avrebbe fatto se non fosse arrabbiato con lui perché credeva che fossero quel tipo di amici che non si nascondono mai niente, ma non di certo perché la riteneva una cosa importante o perché si stesse rodendo l'anima al ricordo di quello che Namjoon gli aveva detto. Non gli importava proprio che l'altro avesse dichiarato di non volerlo baciare in quel modo. E adesso non si stava minimamente chiedendo cosa significasse quella cosa.

Figurarsi.

Ad ogni modo, indipendentemente da quali fossero le sue ragioni, era convinto che il torto era stato fatto a lui, da tutti e tre, quindi era pienamente giustificato nel voler negare la parola ad ognuno di loro. E sarebbe andato avanti davvero molto volentieri con questo suo proposito anche per il resto della giornata se, non appena varcata la soglia del loft, una volta tornato dal lavoro, non avesse trovato Namjoon che lo stava aspettando lì, impalato nell'ingresso e a braccia conserte -la cosa non gli aveva provocato un déjà vu della sera precedente con tanto di angoscia conseguente, assolutamente- e Hoseok, seduto sul divano con la sua solita posa con le gambe accavallate in maniera anche troppo femminile -non poté non chiedersi come diavolo facesse Yoongi, ma decise di ignorare nuovamente la sua testa- e lo sguardo rivolto verso la porta e quindi a lui.

"Dobbiamo parlare, hyung"

Namjoon non perse tempo, non salutò e non disse altro. Semplicemente, lo prese per il polso -ancora, Seokjin avrebbe voluto chiedergli di smetterla di importunare quel maledetto polso, per il bene della sua sanità mentale- e lo condusse verso il divano, facendolo accomodare lì, tra lui ed Hoseok.

Quest'ultimo gli sorrise appena. Jin non si rese minimamente conto delle sue azioni, quel pugno sul braccio all'altezza della sua spalla partì da solo. Sul serio, non era sua intenzione colpirlo. Ma non poté negare a se stesso di sentirsi molto meglio, dopo aver visto la sua stupida faccia contorcersi dal dolore.

"Ahi! Hyung! Perché l'hai fatto?"

Hoseok piagnucolò, stringendosi con l'altra mano il punto dolorante. Namjoon, con fare ovvio, si intromise con un "E te lo chiedi pure, imbecille?" ma Jin lo ignorò. Non era quello il momento di parlare con lui. Oramai aveva involontariamente deciso di dare la precedenza alla rabbia che provava nei confronti di Hoseok e quindi lo affrontò e non riuscì a non alzare un po' la voce "Ti avevo detto di lasciar perdere! Ti avevo detto che ti avrei aiutato io stesso, con lui, se fosse stato il caso! Perché diavolo non hai potuto aspettare?"

The Loft ll [NamJin] [YoonSeok] [TaeJiKook]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora