Harry's sister (IN REVISIONE)

11.

IO: nulla, che deve succedere?

H: come nulla, Leila?! Vi stavate per baciare

LI: Harry, giuro che non è come pensi

H: sta' zitto tu

IO: Harry, non ti permettere 

H: invece mi permetto

IO: no, non mi sembra proprio il caso. Non è successo nulla, non ci siamo baciati e anche se fosse stato così non penso che siano cose che ti riguardano

Liam, vicino a me, fa qualche passo avanti e mi tocca il braccio per farmi capire di evitare di continuare questa conversazione

LI: Harry, ascolta, stavamo solo parlando di quello che è successo oggi. Non mi permetterei mai. 

annuisce sospettoso, ci guarda e torna dentro infastidito. Poco dopo vedo Sara che lo raggiunge. io invece sbuffo, facendo girare Liam

IO: non ci credo

LI: scusami, non volevo che succedesse questo

IO: rimango allibita da come ti ha trattato

LI: non importa, è geloso e lo so

IO: a me importa invece, non doveva risponderti così

LI: Leila, davvero, non mi interessa. Tanto poi chiariamo e finisce lì. 

IO: va bene, rientriamo? 

Annuisce e rientriamo in casa sotto lo sguardo attento di Zayn che ha capito che qualcosa fosse successo

La cena passa velocemente, salutiamo tutti e andiamo verso le macchine

Z: Hope, Leila e Liam vengono con me e..

H: no, mia sorella viene con me

IO: no, io vado con Zayn

HA: Leila

IO: Harry

HO: Ragazzi non mi sembra il caso di litigare, andiamo tutti nello stesso posto

LI: Leila vai con Harry

IO: mmh

mi avvicino a Sara contrariata

N: io vado con Harry

LO: io con Zayn

LI: allora andiamo, ci vediamo là

Entriamo in macchina e Niall sta davanti con Harry mentre Sara si mette dietro

S: mi spieghi che è successo? 

IO: nulla, eravamo fuori a parlare. Lui mi ha detto che gli ha fatto molto piacere vedere la reazione che ho avuto con mia madre e ci siamo abbracciati. Harry è uscito, ci ha visti e si è infuriato per il no nulla

S: Leila è geloso

IO: ci posso anche credere, ma non si deve permettere di mancare di rispetto alle persone. Ha risposto davvero in malo modo a Liam, e non lo dico perché è lui, ma perché sai quanto odio le mancanze di rispetto