Quando Zayn lo riaccompagna a casa, Liam si sorprende nell’invitarlo dentro. La sua proposta è spontanea e non riesce a rendersene perfettamente conto, perché Zayn è amico di Harry. Certo, Zayn non ha mai detto nessuna cattiveria nei suoi confronti, ma è rimasto in silenzio; non ha mai detto a Niall ed Harry di smetterla, non li ha mai fermati. Almeno, non fino a quel pomeriggio.
« Vuoi qualcosa da bere? O da mangiare? – domanda timidamente, mentre Zayn studia in silenzio il soggiorno di casa sua – non ho molto, in realtà. Mi dispiace, ma i miei sono sempre fuori e … io, io non ho molti ospiti » mormora imbarazzato, infine.
Zayn volta lo sguardo su di lui distrattamente e: « Un bicchiere d’acqua andrà benissimo » asserisce. Liam annuisce prima di scomparire velocemente dietro la porta della cucina e lasciare il moro solo.
Zayn si avvicina ad un mobile, voluto per sorreggere numerose foto. Le guarda con un sorriso leggero sulle labbra, prendendone una e avvicinandola a sé. È indubbiamente Liam, probabilmente quando erano nella vecchia città. Zayn poggia l’indice sull’immagine: Liam sembra così felice ed ha un sorriso che non gli ha mai visto sulle labbra. È cambiato moltissimo dal giorno di quella foto, pensa con fare distratto. Un rumore di passi affrettati gli fa capire che Liam sta tornando, così rimette in fretta la fotografia al suo posto la e si gira velocemente verso il ragazzo, che ora sta facendo il suo ingresso nel salotto.
Liam gli porge il bicchiere con un timido sorriso e Zayn, prendendolo, lo ringrazia gentilmente. Da quel momento nella stanza scende un silenzio imbarazzato e gli unici rumori udibili sono il deglutire di Zayn e i loro respiri.
Liam non sa come comportarsi, vorrebbe davvero dire o fare qualcosa, ma alla fine le parole gli muoiono in gola e non riesce a muoversi. Fortunatamente, Zayn spezza il silenzio.
« Cosa fai a quest’ora di solito? » domanda con l’intento di fare conversazione. Liam spalanca gli occhi e Zayn nota quanto siano marroni, dolci e belli.
« Io … uhm, io-io faccio i compiti, studio, mi porto avanti per la scuola » borbotta, imbarazzato. Non avrebbe dovuto dirlo, ora Zayn sa che lui non ha una vita sociale.
Zayn ridacchia e: « Sei davvero un secchione, Payne – scherza, mentre gli sorride dolcemente – hai un qualche tipo di console? » chiede poi.
Liam annuisce.
« Ho una Play Station ».
« Giochiamo un po’? – domanda – sono sicuro tu abbia fatto già tutti i compiti per l’intera settimana » lo beffeggia amichevolmente, accennando una risata. Anche a Liam sfugge un sorriso sincero: non pensava che Zayn potesse farlo sentire bene. Non si era nemmeno mai azzardato a supporre qualcosa di vagamente simile. Ma ora Zayn si trova a casa sua, nella sua camera ed è stravaccato malamente sul suo letto, nemmeno si conoscessero da una vita. Blatera di cose e persone che Liam neanche conosce, cercando di metterlo a sua agio, perché Liam si agita per poco, questo Zayn l’ha capito. E, seduti vicini, giocano insieme e a Zayn non importa che stia perdendo, che Liam è palesemente più bravo di lui. Non gli importa perché Liam sta sorridendo e questo gli basta.
~*~
Louis ha deciso di fare una serie di giri prima di tornare a casa. Sa che i suoi zii non rientreranno quel giorno e vuole fare una sorpresa a Liam, prendendo qualcosa da mangiare per entrambi, perché è tardi e non vuole costringere il cugino a cucinare. Se fosse per le doti culinarie di Louis, Liam quasi sicuramente sarebbe già morto.
Decide di mandargli un messaggio, proponendogli la pizza e pochi minuti dopo gli arriva la risposta, che dice di prenderne una in più. Louis guarda il messaggio con aria confusa, poi si rende conto che probabilmente Liam ha un’ospite.
STAI LEGGENDO
Better In Time [Larry, Ziam, Nosh]
FanfictionHarry ha appena undici anni quando Louis trova il coraggio di baciarlo. È un bacio da bambini: a stampo, labbra che si scontrano goffamente, cercando di capire come si fa, e guance che si arrossano troppo velocemente. Louis, invece, ha solo tredici...