Zayn si ritrova a scrivere il nome di Liam quasi inconsciamente sul libro. Non ha mai fatto queste stupide cose da ragazzina innamorata, le ha sempre trovate patetiche e tali rimangono ancora, ma adesso sembra automatico scrivere quelle quattro lettere praticamente ovunque.
Si sfiora le labbra con un dito, esitante. Può ancora sentire le labbra di Liam premute contro le sue e la sua lingua a chiedere permesso, dopo averlo chiuso bruscamente dentro il ripostiglio delle scope. Fatica ancora a credere che Liam l’abbia baciato solo qualche minuto prima. E l’unica cosa a cui riesce a pensare con chiarezza, mentre la professoressa parla senza sosta, è che le labbra di Liam sono morbide e che la sua pelle bruciava sotto il tocco leggero del ragazzo più giovane. Può sentire ancora la pressione del corpo dell’altro ragazzo contro il suo. E Liam ci sta provando, ad avere una relazione con lui. Certo, per ora preferisce non si sappia in giro e che sia qualcosa tra di loro e a Zayn va bene così, è disposto a dare a Liam tutto il tempo che gli serve per chiarire i propri sentimenti.
« Signor Malik? » lo riporta all’improvviso sulla Terra la professoressa. Zayn scuote il capo leggermente, distratto tra i propri pensieri, mentre sposta una mano a coprire i suoi scarabocchi sul blocco degli appunti.
« Sì? » domanda Zayn, cercando di mantenersi sul vago. Ormai è chiaro che non ha ascoltato una sola parola detta dalla professoressa, non sa nemmeno perché ci stia provando, a negare l’evidenza.
« Risponda alla domanda » ordina con fare categorico, fissandolo con sguardo severo. Zayn deglutisce a vuoto.
« Fichte? » esordisce timidamente, mordendosi distrattamente il labbro inferiore con fare nervoso. La donna sospira rumorosamente, sconsolata, mentre rotea gli occhi al cielo.
« Forse, se questa fosse la lezione di filosofia, potrebbe essere anche la risposta corretta – grugnisce scocciata l’insegnante, tornando verso la cattedra – peccato questa sia la lezione di biologia. E giusto per ricordarglielo, signor Malik, io le insegno biologia da qualche anno ormai – sbuffa, sedendosi dietro la cattedra. Si sente un ridacchiare di sottofondo da parte dei suoi compagni che lo imbarazza inevitabilmente – cosa le passa per la testa, Malik? » chiede la professoressa dopo qualche secondo.
Zayn incassa la testa tra le spalle, imbarazzato, quando qualcuno risponde per lui.
« È innamorato, prof! » dice qualcuno dalle ultime file e Zayn odia il fatto che tutti si voltino subito a lanciare uno sguardo verso Perrie, seduta nell’angolo della prima fila, prima di riconcentrarsi su di lui. Potrebbe essere innamorato, questo può concederlo, ma sicuramente non di Perrie, ma tutti sembrano crederlo solo perché sono stati insieme per un po’ e perché ultimamente si sono riavvicinati, o almeno così appare agli altri, a Zayn sicuramente no in ogni caso. La ragazza ha un sorriso distratto sulle labbra e le guance sono color porpora, mentre cerca di nasconderle sotto le mani aperte. Gli rivolge uno sguardo veloce e sbarazzino, prima di distoglierlo da lui, imbarazzata dalla situazione creatasi, ma piacevolmente stupita di aver riscoperto questa possibile affinità con Zayn.
La professoressa sospira in modo drammatico, prima di riportare alla luce uno degli aneddoti di quando lei era giovane. Ma, comunque, Zayn è già nuovamente in un altro mondo.
~*~
« Lasciami in pace » asserisce Niall freddamente.
È tornato a casa da solo per la prima volta dopo mesi e davanti alla porta, lì ad aspettarlo, ha trovato la persona che sperava di non dover rivedere mai più.
« Non mentire, so che mi vuoi ancora » gli soffia contro le labbra Daniel, le braccia che bloccano il corpo dell’altro ragazzo contro il muro della casa. Il viso a pochi centimetri da quello di Niall.
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Better In Time [Larry, Ziam, Nosh]
FanfictionHarry ha appena undici anni quando Louis trova il coraggio di baciarlo. È un bacio da bambini: a stampo, labbra che si scontrano goffamente, cercando di capire come si fa, e guance che si arrossano troppo velocemente. Louis, invece, ha solo tredici...