Better In Time [Larry, Ziam, Nosh]

Settimo Capitolo

 « Tu mi piaci davvero, Niall – ammette Josh con sicurezza, la voce che non tentenna nemmeno per un secondo, ma Niall non è sicuro, teme si tratti solo di uno stupido scherzo e lui non è pronto a ricevere di nuovo lo stesso trattamento, non è abbastanza forte per riuscire ad uscirne di nuovo – Ascoltami, no. Vieni alla gara di nuoto, posso dimostrarti che è la verità » aggiunge Josh, quasi supplicandolo.

 « Chi mi dice che non è una presa in giro anche questa? » chiede l’altro con il cuore che batte troppo velocemente contro il petto.

 « Nessuno, – mormora sconsolato Josh – ma dammi una possibilità, solo una ».

 

Niall non riesce a togliersi quelle parole dalla testa. Ne ha parlato con Harry, avrebbe voluto farlo con Zayn, ma quella mattina era di cattivo umore, così hanno preferito lasciarlo a sbollire prima di chiarire cosa sia successo. A Zayn piace rimanere da solo quando qualcosa non va come vorrebbe, è una clausola della loro amicizia.

Comunque, Harry l’ha spinto ad andare. Sarebbe più corretto dire che l’ha praticamente costretto e a Niall è venuto come il dubbio che l’amico c’entrasse in qualche modo, ma ha preferito non approfondire.

Adesso sono seduti sugli spalti della piscina scolastica, il primo dal basso, schiacciati tra delle ragazze esaltate che stanno facendo il tifo per Josh e Niall le trova davvero ridicole. Forse perché anche lui vorrebbe fare dell’incoraggiamento per il nuotatore, ma si ritrova costretto a rimanere seduto composto, cercando di non essere scortese nei confronti delle ragazze. Quando Josh passa dalla seconda posizione alla prima, Harry scatta in piedi e fa il tifo, gridando come un ossesso. Prova anche a rendere partecipe Niall, ma il risultato è decisamente scadente, dato che il ragazzo dai capelli biondi volta il capo dall’altra parte e rimane tranquillo e immobile al suo posto. Solo quando Josh vince, ha un attimo di cedimento, ma alla fine riesce a trattenere tutto dentro e non ridicolizzarsi pubblicamente.

Josh esce velocemente dall’acqua, sorridendo al pubblico, mentre l’allenatore si congratula con lui. Lo vede cercare qualcuno tra le persone che festeggiano con lui per la vittoria, poi lancia degli sguardi veloci al pubblico. Niall cerca di nascondersi, tirando giù con sé Harry e tappandogli la bocca con una mano per essere sicuro non attiri l’attenzione di Josh.

Perché è venuto alla fine? Si dà mentalmente dello stupido, cercando un modo per uscire dalle piscine inosservato. Ma, ovviamente, qualcuno manda in frantumi il suo piano.

 « Josh, è qui! » grida un ragazzo in costume da bagno. Niall spalanca gli occhi, sentendosi improvvisamente braccato ed è tentato di fuggire via, quando Josh comincia a correre verso di lui, scusandosi con le persone che lo circondano, ma alla fine si ritrova inevitabilmente ad andargli incontro a passi frettolosi nel momento in cui il nuotatore scivola a terra.

Dopo pochi secondi è vicino a lui e gli sorregge il capo con fare preoccupato. « Stai bene? » domanda premurosamente, mentre il cuore ha un tuffo al cuore, perché Josh lo sta guardando in quel modo, come se l’unica persona presente in quella stanza, l’unica di cui gli importi veramente fosse lui.

Josh annuisce distrattamente, dicendo a tutti gli altri di allontanarsi.