Capitolo 8

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-Non toccarmi, mi fai schifo.- dico
-Attenta a come parli,bambolina.-
-Lasciami,devo tornare di là. Michael sarà già tornato.-dico
-Ah,stai attenta al tuo amichetto. Potrebbe succedergli qualcosa.-dice
-Non provare a toccare Michael.-
-Se tu ci starai ancora insieme,io provvederò.-
-Ora mi lasci? Cioè non stai facendo niente, o fai qualcosa o ti tiro un calcio sulle palle.- lo minaccio.
-Eccoti accontentata,bambolina.-

Che non lo avessi mai detto, maledetta io e la mia boccaccia!

Si stacca da me e mi fa entrare violentemente nella stanza al lato del corridoio,il bagno.
Oh era quello che cercavo prima di essere aggredita da sto qua.

-Starai qui fino a quando non mi va di farti uscire. Ricorda, quella sera non saresti dovuta essere lì.
Hai sbagliato: ora,tempo,anno e vita.
Non avresti dovuto vedermi in quello stato. Mi devo assicurare che tu non dica niente a nessuno, e siccome hai paura di me,non lo dirai a nessuno.
Ce ne sono molti in giro che non sai chi sono e potresti parlare com le persone sbagliate e io ci andrei fottuto. Quindi zitta o ti uccido. Ti uccido nel vero senso della parola, stupida stronzetta.-

Molti in giro,cosa,chi, quando?

Forse devi cominciare a pensare Haylee.
Quel ragazzo non è normale.
Devo capire
Ma per quanto non voglia sapere, so già,o credo di sapere qualcosa.
Ma non voglio crederci.
Impossibile.

I miei pensieri sono interrotti dalla sua voce che dice:
-Ci vediamo bambolina.-
Sbatte la porta e sparisce.

Ora che faccio?
Chiamo Michael.
La borsa dove l'ho lasciata?
No,è nell'attaccapanni all'entrata del salotto.
Ma che palle.

Mi avvicino alla porta e sbatto i pugni per farmi sentire da qualcuno.
Sempre che ci sia qualcuno.
Guardo l'ora nell' orologio a parete.
È tardi, è quasi l'una di notte.
E mia madre mi ha dato il coprifuoco all'una.
Cazzo faccio?
Sbatto ancora i pugni per farmi sentire,ma niente.

Sento una voce lontana.
Chiama il mio nome.
È Michael.
Grazie al cielo.

-Michael, sono qui, Michael,sono chiusa in bagno.-

Dopo qualche secondo sento la porta aprirsi.

-Cosa fai qui dentro da sola chiusa a chiave?- dice mostrandomi la chiave.

Mi ha chiuso da fuori e ha lasciato la chiave appesa.
Stronzo.
Non posso dirgli di quello,di cui non so nemmeno il nome.
E nemmeno mi interessa.

-Oh, niente, sono venuta in bagno e non so chi mi avrà chiuso dentro.
Magari non aveva visto che c'era qualcuno dentro.- mento

-Che stronzo, doveva essere ubriaco,chiunque sia.-
-Già, grazie mille comunque. Però io dovrei andare sennò mia madre mi fa la ramanzina.-
-Oh okay,vuoi che ti accompagno a casa?-dice

Mi farebbe piacere un passaggio ma non voglio disturbare. Ci conosciamo da due giorni,non mi sembra il caso.

-No tranquillo, faccio una passeggiata. Grazie lo stesso.- dico sorridendo.

-Va bene come vuoi .- mi sorride

-Allora vado, note Michael.-

-Notte.-mi dà un bacio sulla guancia e io mi giro per andarmene.

Attraverso la confusione che c'è nella casa,prendo la borsetta ed esco di casa.

Questa serata è stata un incubo.

Ma ho qualcosa da fare arrivata a casa.

Cammino a passo svelto.
Mi sento osservata.
È possibile che negli ultimi giorni mi sento sempre osservata?
Che ansia ragazzi.

So chi mi sta seguendo.

-So che sei tu. Smettila. Esci dalla mia vita. Lasciami in pace.- grido agitata

Cammino più velocemente e giro l'angolo e intravedo la mia casa alla fine della strada.
Corro verso la porta e la apro.
Finalmente sono arrivata.
Mamma dorme.

Vado nella mia stanza ed apro velocemente il pc.

Non avrei mai pensato di pensare questo genere di cose.
Mi sembra quasi impossibile.
Ma devo farlo.
Digito su Google:
Come riconoscere un vampiro
Mi sento una stupida.
Apro il primo risultato e comincio a leggere.
Non abbiamo la certezza che i vampiri esistono ma abbiamo qualche ipotesi.
Ecco le seguenti:
-comportamenti strani, di possessione verso un'altra persona.
-Istinti di contatto fisico.
Si pensa che i vampiri siano esseri molto passionali.
-Occhi rossi, che tendono a cambiare colore facilmente.
-Solitamente per stare al sole usano degli accessori come: anelli collane, bracciali o orecchini.
Sono come dei talismani magici per proteggersi da qualcosa che potrebbe distruggerli o farsi scoprire. Quindi se notate che il vostro sospettato abbia qualche accessorio che porta costantemente, potete mettervi in allerta.
Tutte queste informazioni sono delle leggende e come tutti sappiamo potrebbe non essere vero.
Ma le leggende hanno sempre un fondo di verità.
Sta a voi capire se è così o meno.
Beh se siete su questo sito, c'è sicuramente qualcosa di anomalo.
Grazie per aver letto!

Oh mio dio.
Cosa ho appena letto?
Sono tutto tranne stupida.
Si sa come si uccidono i vampiri.
Ecco perché quando gli ho rotto la bottiglia in testa non aveva nessuna cicatrice.
Guarisce in fretta.
Allora è vero, è tutto vero.
Un paletto di legno dritto nel cuore.
L'ho visto in The Vampire Diaries.
Ahh, Damon è un figo.
Okay basta Haylee.

Ma il problema è: dove trovo un paletto di legno?
Amazon.
Amazon sicuro avrà qualcosa di così strano.
Li si trova tutto.

Riapro il computer e digito Amazon.

Cerco per un po, fino a quando non trovo quello che cercavo.
Una cosa del genere.
Un paletto però con la punta quadrata.
Sempre meglio di niente.
Posso provare io ad affilarlo con un coltello.

Okay lo ordino.

"Consegna domani pomeriggio alle ore 16 circa."

Mia madre non ci sarà, torna dal lavoro alle 20.
Perfetto.
Confermo l'ordine.

Sono le due di notte, sarà meglio andare a dormire.

Mi spoglio e metto il pigiama e mi stendo a letto.
Ho molto sonno, sento le palpebre pesanti e cado in un sonno profondo.



*Autrice*
Sto pregando perché vi piaccia.

•Bad vampire,good lips•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora