IL RITORNO DI ROSSANA.

Episodio 8.

Titolo:
Addio Heric!

SANA
Ho un vuoto, un immenso vuoto. "Devi andare per la tua strada ed io ti prometto che non ti intralcerò più!" Non capisco il motivo. Non capisco perché mi ha detto così, non capisco più niente. La mamma prima mi ha informato che tra poco era pronto il cibo, ma io gli ho risposto che non avevo fame. Oh Heric, perché? Perché stai buttando all'aria tutto? Mille pensieri mi affliggono la mente: non ha scordato Funny? Non gli piaccio abbastanza? So sola che mi ha lasciata e so solo che sto soffrendo ancora.

Il giorno dopo...

Mi preparo come sempre, l'unica differenza è che questa volta sono in anticipo. Non ho chiuso occhio, neanche un secondo. Scendo, saluto tutti e mi incammino a testa bassa. <Sana??? Non posso credere che sei proprio tu a quest'ora!!!> sento Alyssa da lontano. <Hei ciao amica mia.. Come vedi, si, sono proprio qui!> mi gratto la testa sorridendo per nascondere la mia tristezza. <Oh.. Sana.. Che hai???> chiede sbalordita. <Uhm niente.. Perché??> divento rossa. <Hai degli occhi strani.. Hai pianto!! Che è successo??> mi posa una mano sulla spalla. Oh, non adesso Sana, non qui davanti a Alyssa. <Niente.. Ho solo un irritazione agli occhi..> me li gratto. Andiamo insieme a scuola e mentre lei mi parla di Terence e della sua favolosa storia con lui, io sembro su un altro pianeta. <Ciao ragazze!!! Sana che fai qui a quest'ora??> fa Terence sconvolto. <Mi sono svegliata presto> gli do un piccolo pugno sulla spalla. Ma che sto facendo? Di solito non mi comporto così. Capiranno tutto. <Guardate.. C'è Heric!> indica Terence dietro di me. Oh no. Di già? Stai calma Sana, calma. Mi giro lentamente per sbirciarlo. Oh Heric. <Guardate.. C'è anche Funny con lui!> esclama Alyssa un po confusa. Funny? Oh no. No. Lo sapevo, era per lei. Oh, quei due formano proprio una bella coppia. <Devo andare ragazzi..> sospiro. <Dove? Non aspetti gli altri?> <No! Scappo, ci vediamo> corro via piangendo.

HERIC
Che ci fa già qua? Forse non ha dormito per causa mia? <Heric! Aspettami!!> Funny corre verso di me. <Ciao!> dico. <Dove vai così di fretta eh?> si mette a posto i capelli. <In classe..> mi rigiro e non vedo più Sana, sento solo Alyssa e Terence che gridano il suo nome. Sarà scappata ancora? Che devo fare? Rincorrerla come faccio sempre? E poi cosa gli dico? Oh che ragazzina insolente. Non riesce proprio a capire che lo sto facendo per lei. <Tieni qui> butto il mio zaino a Funny per poi correre da lei. Che stupido che sono stato. Pensavo davvero di riuscire a lasciarla andare? Che allocco. Dove sarà andata ora? La cerco dappertutto ma niente, nessuna traccia. Prendo il cerca persone e provo a chiamarla. Non risponde, riprovo altre tre volte ma poi lo vedo per terra. Il cuore inizia ad andare all'impazzata. E se gli fosse successo qualcosa? Non so dove cercarla, non so dove andare. Chiedo informazioni agli altri e tutti dicono che l'hanno vista passare di qui. Dove sei Sana? Provo ad andare nella sua vecchia casa e finalmente la trovo davanti al cancello che guarda. Gli poso una mano sulla spalla. Si gira e ha le guance rosse e gli occhi lucidi. <Oh ciao Heric!> sorride asciugandosi le ultime due lacrime. Vederla così mi fa male, davvero molto male. <Perché sei qui? Oggi abbiamo l'esame ricordi?> chiedo cercando di tralasciare quello che gli ho detto ieri. <Sai Heric.. Avevi ragione ieri..> continua a sorridere. <Come?> <Si.. Insomma.. Abbiamo due strade differenti da percorrere.. Tu il Karate e io lo spettacolo..> continua a guardare nel vuoto. <Avevi davvero ragione, dobbiamo smettere di intralciarci a vicenda le nostre strade!> guarda in basso. <Credo anche io che dobbiamo finirla qui.. Questa volta però dico davvero.. Ho preso una decisione che cambierà tutta la mia vita..> mi sento morire. <Partirò Heric.. Partirò per sempre.. Così sarai libero e anche io.. Mi butterò al cento per cento sul lavoro, su quello e basta. Non voglio pensare a nient'altro, solo alla mia carriera.> non puoi dire così Sana. <Sono venuta qui per vedere la mia casa un'ultima volta.. Per ricordare tutto quello che ho passato qui dentro.. A Robby, ai miei amici, alla vigilia di natale, a mia mamma quando ha pubblicato il libro, alla mia vera mamma e al mio vero papà, a Patricia, a evviva l'allegria e a te e ai nostri continui litigi. Ti volevo ringraziare Heric, perché nel momento del bisogno ci sei sempre stato..> non volevo più sentirla. <Hai perso questo..> gli porgo il cerca persone. <Oh.. Grazie.. Ma credo che questo non debba più tenerlo io..> me lo ridà facendo un mezzo sorriso. <Sana...> riesco solo a dire. <Ora vai, tra un po' inizierà l'esame..> <Tu.. Tu non vieni?> borbotto. <No, ho tante cose da fare.. Studierò a New York!> un colpo al cuore enorme. <Ok.. Beh.. Buona fortuna Rossana> non riuscivo a dirgli la verità. La vedevo davvero convinta di quello che ha detto e questo fa molto male. Se ne va un'altra volta, ma questa volta per sempre. <Anche a te Heric, salutami Funny e gli altri..> alza la mano salutando. Ma che mi prende? Perché non la fermo? Perché non la bacio? Perché non la convinco a restare qui con me? Mi giro e corro via come un bambino innervosito.