IL RITORNO DI ROSSANA.

Episodio 6.

Titolo:
Come mi comporto?

HERIC
Non sono riuscito a chiudere occhio. Oh Sana, finalmente.. Finalmente io e te, finalmente NOI, finalmente tutta la nostra storia. Guardo l'ora e mancava pochissimo alle 8. Decido di alzarmi, così da farmi una doccia per poi prepararmi e andare a scuola. Appena esco, vado verso casa di Sana, non so, forse sarà meglio che vado a prenderla o forse no?! Che devo fare? Ho avuto già una relazione con Funny ma..non mi rendeva così nervoso come questa. Faccio marcia indietro e vado a scuola dritto. Non sono un tipo da queste cose romantiche e sdolcinate! Appena arrivo vedo i miei amici che mi salutano. <Heric! Hai saputo di Sana e Charles??> mi domanda subito Funny con il suo accento insopportabile. <Uhm no..> non ditemelo vi prego, non adesso. <Beh, un manager di New York li vorrebbe come protagonisti in un suo prossimo film!!> esclama felice. Non c'era niente da essere contenti, proprio niente. Lones..quel babbeo. Sono sicuro che è stato lui a chiedere di avere Sana con lui. Guardo in basso e procedo per i miei passi, lasciando gli altri senza risposta.

SANA
Sembro uno zombie oggi. La notizia che mi ha dato Charles ieri mi ha sconvolto in tutti i sensi. New York, che bella. Stiamo parlando proprio di New York. Devo sbrigarmi perché come al mio solito sono in ritardo e soprattutto devo sbrigarmi per parlare di questa cosa a Heric. Oh Heric. Come mi devo comportare? Insomma non mi ha neanche chiamato e non è neanche venuto a prendermi. Forse è in cortile che mi aspetta ad entrare. Oh, che nervoso. Quando arrivo, non c'è ombra di nessun mio amico e neanche di lui. Entro in classe scusandomi come al mio solito. Mi siedo cercando di seguire la lezione ma ho troppi pensieri per farlo. <Sana.. Pss... Sana!!!> sento Alyssa sussurrare. <Eh???> dico sbadata. <Perché non hai detto a Heric di New York??> fa delusa. Oddio no! <Cooosa??? Chi glielo ha detto??? Come fate a saperlo??> ero arrabbiata. <Funny!!! E comunque lo ha detto ieri Charles in un'intervista!>. Oh no. Ora capisco perché non si è visto Heric oggi. <Professoressa?!> dico alzando la mano. <Dimmi cara..> sorride. <Posso.. Posso uscire un attimo?!> mi gratto la testa. <Vai pure Sana!> mi conferma. Corro nella classe di Heric chiedendo di lui ma il professore dice che oggi non l'ha visto. Oh. Dove sarà andato? Mi precipito in cortile cercandolo ma come al solito non lo trovo. <Sana!!> sento Funny che mi viene incontro. <Funny! Hai visto Heric?> ero disperata. <Si.. Ha detto che andava ad allenarsi.. Mi dispiace amica mia.. Credevo che lo sapesse..> mi guarda con aria dispiaciuta. <Tranquilla Funny.. Ora vado.. Dì alla professoressa che ho avuto un contrattempo ok?> corro al club di Karate. Chissà cosa avrà pensato quando ha sentito di me e Charles. Mi riposo un attimo, non essendomi fermata neanche un minuto e nel mentre vedo delle scarpe sotto di me. Oh. Alzo il viso lentamente, incrociando quello di Heric. Finalmente. <Ciao!> esclamo facendo finta di niente. <Spostati> la sua voce era come quella di una volta, minacciosa e decisa. Mi supera evitandomi completamente. <Heric aspetta!!> gli corro dietro. <Cosa devo aspettare? Sai che ti dico? Che sono stanco di stare ai tuoi comodi ragazzina!!!> i suoi occhi erano cupi e spenti. Oh Heric, ma che ti è successo? <Heric.. I tuoi occhi..> metto una mano nella sua guancia. Mi vengono gli occhi lucidi ripensando a cosa avevamo passato. Lentamente mi attacco a lui, abbracciandolo. Butta in terra il borsone per poi stringermi. <Non ci andrò.. Voglio stare con i miei amici e sopratutto con te Heric. Voglio concentrarmi sulla scuola e finirla.> che bello stare attaccata a lui. <Sana, non devi rinunciare alla tua passione per uno come me..> si stacca riprendendo il borsone. <Ma cosa dici?? Voglio stare con te, ho sofferto troppo Heric, non voglio rinunciare a te ancora una volta.. Non potrei sopportarlo!> grido. <Sana..> mi guarda con un mezzo sorriso. <Potrei.. Insomma.. Potrei venire con te..> sospira imbarazzato. <Cooosa??? Ahahah tu con me a New York?> passo da un'espressione triste a una contenta. <Si.. Insomma.. Ah ma che sto dicendo!> fa delle smorfie. <No Heric.. Voglio stare qui con mia mamma, con te e con i miei amici.> dico convinta. <Come vuoi tu.. Ora andiamo, ho un po di fame..> mi prende per mano trascinandomi con lui dal sushi.