Sono stata a monte Pellegrino, ieri.
Non ci volevo andare manco ammazzata, ma come al mio solito sono stata costretta a partecipare alle cose meravigliose, che propongono i miei genitori.
Le mie sorelle frequentano il gruppo di chiesa, e hanno avuto la brillante idea di seguirle. Le bambine col pullman, mentre io con mia madre mio padre e mio fratello a piedi. S'arriva alle nove e mezza, e si comincia con un meraviglioso rosario. Yuppi, è l'ideale appena sveglia! Stavo per piangere dalla commozione, davvero. O forse dalla disperazione..
Mi sono messa le cuffie, ignorandoli e camminando per i cazzi miei. Mio padre allora decide di urlare il rosario, facendo in modo che io lo sentissi. Ottima idea padre, davvero. Ad un tratto sento prendermi per le spalle, ed era mio padre che m'ha portata in braccio per un pezzo di montagna, mi sono sentita male..
Dopo due ore e mezza di camminare, arrivando inizia la messa al santuario. Evvaii, dopo due ore e mezza di camminare, pure la messa! Alla fine di essa, penso che la mia agonia stessa per finire, quando ad un tratto il prete dice a mia madre: "mi lasci ad Angela?" Come si può rifiutare, è un prete dopo tutto. E m'abbandonano là, in mezzo a gente che non conosco, senza nessuno. Sono stata in un angolo a maledire tutti..
Poi sono salita su un pullman, e sono arrivata al convento dove presto verrò chiusa.
Morale della favola, il karma s'è preso una giornata per vendicarsi, contro di me..
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Io so che posso farcela
RastgelePensieri generali, episodi di vita quotidiana. Niente di speciale, niente di che.