Capitolo 4

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Sono passate all'incirca tre ore abbondanti dall'inizio delle prove, nessuno è più concentrato.

Decidiamo di finire le prove e di andare a prendere qualcosa al nostro solito bar.

Ci portano le nostre rituali birre e iniziamo a parlare delle ultime settimane in cui non ci siamo visti..

".....non avete idea in che paradiso sia stato la scorsa settimana!" dice entusiasta Michael.

"Pff...fammi indovinare al Pokèmon Center..." risponde annoiato Calum,  bevendo un sorso di birra.

Sul volto di Mike si forma un'espressione quasi impaurita.
"Come fai a saperlo?! Non sapevi nemmeno che fossi andato a Tokyo....Oh mio Dio tu mi segui!!"

Iniamo a ridere tutti insieme sonoramente.

"Non ci vuole un genio per capire in quali negozi potresti entrare Mike.." riprende il discorso Luke - "Pokèmon Center, Nintendo World Center, negozi di manga e video giochi....insomma, volessero trovarti una volta saputa la città in cui ti trovi, sanno dove venirti a cercare...perciò non mi sorprende che Cal abbia azzeccato.." assume un'espressione da saputello

"Esatto.." ribatte Calum

"Aaaaah siete antipatici! Comunque ho comprato tante cose..."

"Certo...qualche peluche di Pokèmon che solo tu conosci"
Risponde Luke che batte il pugno contro quello di Calum, e insieme ricominciano a ridere.

Michael sembra esserci rimasto male...

"Oh ma piantatela voi due...la sua è una passione e come tale va rispettata.." intervengo io.

Lui sembra apprezzare e mi ringrazia con un sorriso.

"E tu  batterista, cosa hai fatto in queste settimane di pausa?  Solo parti gemellari?" inizia a ridere Calum seguito da Luke, mentre Mike cerca di trattenersi.

"Ooh ma cazzo avete mangiato stamattina!? Frittelle e battute pessime...in ogni caso no..sono stato occupato.....in casa..."

"Oooooh!! Ashton, CLEAN MAN!  T..ti im...immagino girare per casa in boxer, con un ridic...ridic.....ridicolo gre...grembiulino rosa, una bandana in testa e uno spolverino in mano!"

Cerca di dire Michael tra una risata e l'altra.
Tutti iniziamo a ridere, me compreso, un'unisona risata che attira l'attenzione di tutto il locale.

"Mike...cazzo ci fai morire così.."
Dice Calum asciugandosi una lacrima dal occhio destro.

Ricominciamo a parlare del più e del meno, finché l'attenzione di Michael viene attratta dal maxi televisore posto proprio sulla parete dietro di me.

Rimane immobile, pietrificato...ma da cosa?

*Spazio autrice*

Finalmente ho pubblicato un nuovo capiti,  vi chiedo scusa per l'attesa ma sono andata in vacanza al estero e non avevo modo di collegarmi.

Per farmi perdonare pubblicherò tra poco un altro capitolo.

Fatemi sapere se il capitolo vi è piaciuto.
Sarah

If I Could go BackDove le storie prendono vita. Scoprilo ora