If I Could go Back

Capitolo 11

Versione di Alycia

Sono passate due settimane da quel giorno e non ho avuto ancora il coraggio di aprire quella lettera.
So che prima o poi devo farlo, non posso rimandare questa cosa.

Non torno quasi mai a casa dei miei genitori.
La mia cameretta è rimasta come l'avevo lasciata cinque anni fa, proprio quando è iniziata la mia avventura.

Su ogni parete di questa stanza ci sono poster, disegni, testi di alcune canzoni che hanno rappresentato la mia adolescenza, foto di quando ero piccola, con vecchi amici, parenti e con lui..

La mia preferita è incorniciata e appoggiata su un angolo della scrivania, e proprio lì ho lasciato la lettera..

È arrivato il momento di aprirla.
La prendo e guardo la scritta su lato:
Per Alycia

Faccio un respiro profondo, apro la busta e prendo i fogli:

Non so bene come iniziare questa lettera..
Mi sembra banale chiederti come stai o iniziare con un "cara Alycia".

Sarai sorpresa di aver ricevuto questa lettera, ma davvero io non ce la faccio più!
Ho bisogno di spiegarti le vere motivazioni che mi hanno portato a prendere quella decisione.
Sono passati ormai cinque anni dall'ultima volta che ci siamo parlati.
Sono cambiate così tante cose...

Ti ho vista in televisione durante delle interviste, sei diventata ancora più bella di quanto la mia mente si ricordasse..

So che la vostra carriera procede nel migliore dei modi e credimi, sono davvero contento per te, per voi.

Ho letto su un giornale che ti sei fidanzata da qualche anno.
Spero che lui riesca a renderti felice al contrario di quello che ho fatto io.
Forse saprai che anch'io mi sono fidanzato e solo in queste ultime settimane posso dire di stare meglio.

Adesso è arrivato il momento di dirti tutta la verità:

Tu sai benissimo che la nostra relazione non era ben vista dalla casa discografica.

Pochi giorni prima di prendere quella decisione, Deacon ha chiamato me e i ragazzi nel suo ufficio.

Lui più di tutti ha sempre cercato di contrastare la nostra storia.

Era convinto che la nostra relazione stesse mettendo a rischio il futuro dalla band.
Iniziava a vedermi troppo innamorato di te, non mi vedeva più concentrato, spesso mancavo agli impegni per stare quei pochi minuti con te.

Tutto questo interferiva con i suoi piani per la band e così mi ha messo davanti ad una decisone:
Tu o la band.

I ragazzi, in particolare Michael, mi avevano detto di non dar retta a Deacon, che non importava se ci assero cacciato, insieme saremo riusciti a trovare una casa discografica che ci lasciasse più liberi.

Nonostante le parole dei ragazzi, ho deciso di non ascoltarli.

Non si trattava solamente di me, c'era in ballo il futuro di altri tre ragazzi e non volevo rovinarlo per colpa mia.

Ho dovuto lasciarti, non perchè non ti amassi più, sai quanto ho lottato per te, per il nostro amore, per un futuro insieme.
La vita ci porta a prendere delle decisioni, e io ho dovuto farlo per salvare la band.

Ti ho costretta ad accettare questa scelta, ti ho convinta a credere che fosse la cosa giusta per il futuro di entrambi.
Ho fatto il grande sbaglio di non coinvolgere te in questa scelta.
Forse alla fine saremo arrivati lo stesso a questa decisione, ma lo avremo fatto insieme.

Ho sempre cercato di renderti felice e vederti così triste, con gli occhi rossi per le lacrime mi ha spezzato il cuore.
Spesso mi capita di sognanti e anche nei sogni sei triste.

Io non so se mi odi, sei mi hai dimenticato, se credi che stare con me sia stato il più grande sbaglio della tua vita, qualcunque cosa sia, io ti chiedo di perdonarmi.

Sono tormento dai sensi di colpa e questa cosa non mi permette di vivere come dovrei la mia relazione.
L'ultima cosa che voglio e far soffrire un'altra donna.

Non ti chiedo di rispondermi, per me è già molto se leggerai quello che ti ho scritto.
L'unica cosa che vorrei è sapere che tu stai bene e che sei felice anche senza di me.

Questa è l'ultima volta che ti farò stare male, te lo giuro.
Ti auguro il meglio per la tua band e per la tua vita.
Ti prego, perdonami per tutto..

Ashton.

La promessa che mi ero fatta non sono riuscita a mantenerla, le mie guancie sono rigate da dolorose lacrime.

Non immaginavo minimamente che fosse stato costretto..
Ora capisco perché pochi mesi dopo i ragazzi hanno cambiato improvvisamente casa discografica, io pensavo che lo avesse fatto per non incontrarmi più..
Che stupida, non ho capito proprio niente...

Ashton ha sempre messo gli altri al primo posto, mettendo in fondo se stesso.
Forse ora ha veramente capito che ogni tanto bisogna pensare a se stessi e alla propria felicità.

Non credo che risponderò a questa lettere, forse è meglio lasciare le cose così come sono.
Una risposta potrebbe far nascere nuove incomprensioni e riaprire porte ormai chiuse.
Ora dobbiamo solo lasciarci alle spalle tutto e ricominciare, ognuno per la sua strada...