Capitolo 6

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*Spazio autrice*

Di solito lo "spazio autrice" lo metto sempre alla fine del capitolo, questa volta ho deciso di metterlo al inizio.
Questo capitolo è molto più lungo rispetto a quelli che faccio di solito perché in pratica ho unito due capitoli. Non mi piaceva l'idea di dividere questa parte in due,  non aveva molto senso.
Detto questo,  buona lettura!



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Sono passate alcune settimane da quel giorno.
Le parole di Michael mi hanno aiutato, ora mi sento meglio e inizio a godermi i giorni senza pensare al passato.

Reneè è riuscita ad avere le ferie e adesso ci stiamo imbarcando.

È  convinta che stiamo andando da una parente in Scozia per festeggiare un'anniversario, in effetti stiamo andando proprio lì ma non c'è nessuna parente.

L'anniversario è il nostro ma non alloggeremo in un hotel...sarà una bella sorpresa.
Sorrido ad immaginare la sua espressione...

Ci aspettano molte ore di volo e io devo ancora pensare ai dettagli della sorpresa.

Le ore passano lente..lentissime...
La noia inizia ad impossessarsi di me...
Odio restare per troppo tempo senza far niente..

Sono passate 15 ore dalla partenza e abbiamo fatto la bellezza di 3 scali...
Reené è tranquillissima mentre io sto impazzendo!

Siamo seduti nella sala principale
dell'aereoporto di Nuova Delhi.
Mancano 3 ore al nostro volo...

Ho fatto tantissimi viaggi lunghi, ma questo sembra eterno..

Ad un tratto mi sento una mano delicata sulla guancia e sorrido d'istinto sapendo che è quella della mia amata.
Prendo delicatamente la sua mano con la mia, mi giro verso di lei e vedo un dolce sorriso.

"Dai amore, ancora un po' di pazienza.." mi dice cercando di incoraggiarmi.


****


"Hei..Ash, tesoro svegliati siamo atterrati." Mi sveglia delicatamente.

"Mmh..siamo già arrivati?"

"Sì..hai dormito 7 ore filate..."

"Ho dormito 7 ore?!" Dico incredulo

"Eh si..dai adesso andiamo."

Una volta recuperati i bagagli usciamo dall'aeroporto e chiamo un taxi.

La nostra destinazione è piuttosto lontana, ci aspettano due orette di taxi..

"Ma è così lontana la casa di questa tua parente? Pensavo ci venissero a prendere...ma poi chi sarebbe?"

"È una zia alla lontana..purtroppo ha avuto un imprevisto e nessuno poteva venirci a prendere.."

"Ah...devi tenerci molto...
Non mi hai mai parlato di lei come mai?"

Reneè inizia a farmi troppe domande e io non sono un buon bugiardo.
"Ehmm...non preoccuparti ora, rilassati che ci aspettano giorni pesanti.."

"Pensavo fosse una vacanza..e poi tra pochi giorni è..." non termina la frase

"Eh? Tra pochi giorni cosa?"
Faccio finta di non aver capito a cosa si riferisse

"No, niente..." Mi risponde triste e si gira a guardare la strada.

Mi dispiace mentirle ma questa volta è necessario.

If I Could go BackDove le storie prendono vita. Scoprilo ora