-Sono stufa!- dissi urlando a mio padre in macchina mentre mia madre riprendeva a parlarmi del fatto che io avrei dovuto seguire meglio il percorso di studi pagatomi dalla Zia Bernadeth.
-Stufa di questa pressione che mi fate per lo studio. Io non voglio essere un avvocato, voglio essere una pittrice!!!! Voglio andare alla scuola d'arte!-
-Non andrai alla scuola d'arte! Ti ho già spiegato che non assicura nessun futuro- disse mia madre
-TU dovresti sostenermi, sei mia madre; papà anche tu dovresti, ma nessuno dei due mi sostiene. Solo la nonna mi incoraggia. Ah, e mettiamoci il carico da 12, anche quella vecchia decrepita prozia del cavolo non mi aiuta per niente-
La mia prozia "decrepita" è la zia Bernadeth, quella che mi ha pagato il percorso di studi di giurisprudenza.
-Non parlare così della zia, Evelin!- stavolta é mio padre a rimproverarmi e io non ci vedo più dalla rabbia così sbotto: -Io mi trasferisco dalla nonna!--Cooosaaa??? -esclamano mia madre e mio padre all'unisono -Non se ne parla neanche, la nonna é divisa tra la ginnastica al centro anziani e le pulizie di casa. É già molto impegnata poi se vai anche tu...sarà sempre in affanno- mi risponde la mamma.
-La aiuterò io. Pulirò io la casa e l' aiuterò quando avrà bisogno di me. - rispondo io stoicamente.*Spazio me*
Ciao ragazze e ragazzi, sono una ragazza che vuole finalmente esprimersi e non solo leggere fanfiction e storie su wattpad, ora voglio scrivere un po' io. Spero che questa storia vi possa piacere e... un bacione e ci vediamo al prossimo capitolo, quando raggiungeremo 2 stelle e 5 commenti, azzardo un po'. Bacioni❤
Chiara
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AZZURRO GHIACCIO
Mystery / ThrillerQuando Evelin va a riprendere la nonna al centro anziani si imbatte in una piccola bambina e le rivolge un tenero sorriso ma la bambina con i suoi occhi glaciali le chiede, brutalmente, di aiutarla a trovare suo nonno, sparito in circostanze misteri...