EPILOGO

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5 anni dopo

«Luke» Niall richiamò il biondo dal suo ufficio

«Dimmi Ní» Luke si alzò di scatto dalla sedia, era preoccupato in questi giorni, forse perché Isabella era incinta ed era a casa, da sola, con Michael.
E non mancava molto alla nascita del bambino.
Sarebbe stato tutto lí, nel giro di pochi giorni.

«Stiamo per fare la riunione, vieni» lo avvertì Niall e l'altro annuí

«Fammi mettere solo a posto alcune cose, poi arrivo» rispose Luke e Niall annuí per poi dirigersi verso la sala dove si sarebbe dovuta tenere la riunione.

Luke mise velocemente nei cassetti della scrivania delle cartellette e dei fogli per poi dirigersi nella sala delle riunioni.

«Secondo te sentiremo la solita paternale?» chiese Niall non appena il suo amico si sedette di fianco a lui

«Di sicuro, non fa altro che ripeterci di quanto stiamo diventando lenti in ufficio e che dobbiamo velocizzarci» sbuffò Luke e man mano la sala delle riunioni si riempì di persone, finchè non entrò il loro capo: il signor Donald, un uomo sulla cinquantina ma che sembrava molto più giovane con quel corpo atletico che aveva e con quel sorriso che scioglieva tutte le donne, l'unico suo difetto era quello di essere perfettino. Pretendeva il massimo da ogni persona che lavorasse nella sua azienda.

«Buongiorno a tutti» l'uomo donò un sorriso smagliante a tutti e si diresse verso la sedia posta a capotavola

«Per prima cosa volevo fare i complimenti a voi tutti, ho notato un cambiamento in tutti voi e ho deciso di dare un aumento, a tutti» i presenti a quell'affermazione esultarono, l'uomo stette per riprendere a parlare ma la suoneria di un telefono lo fece distrarre

«Mi scusi signore, è la mia ragazza..» iniziò a dire Luke e l'uomo, conoscendo la situazione del biondo lo fece uscire dalla sala

"Bella"

"Luke, sono Michael. Sono in ospedale con Bella, lei.." il biondo precedette il suo amico

"In ospedale? Cos'è successo?" chiese Luke preoccupato

"Gli si sono rotte le acque. Luke, Bella sta per partorire!" esclamò Michael dall'altra parte del telefono

"Cosa?" esclamò a sua volta Luke, incredulo di ciò

"Ho detto che..."

"Ho capito quello che hai detto Mikey. Solo, non riesco ancora a credere che sto per diventare papà" disse Luke mettendosi le mani nei capelli

"Digli di venire subito qui!" Bella urlò a Michael

"Si, ora glielo.." e il rosso non fece neanche in tempo a dirlo a Luke perché Isabella aveva strappato il cellulare di mano all'amico

"Lukey"

"Amore, stai bene?" chiese il biondo preoccupato

"Si, solo..oddio..VIENI SUBITO QUI!" urlò la ragazza a causa delle contrazioni

"Arrivo subito amore" disse Luke prima di chiudere la chiamata ed entrò nella sala delle riunioni

«C'è qualcosa che non va, signor Hemmings?» chiese il signor Donald

«Ho bisogno di Niall, dobbiamo andare velocemente all'ospedale» disse frettolosamente Luke e Niall lo guardò come per dire 'è quello che penso che sia?'

«Cosa succede?» chiese il signor Donald

«La mia ragazza sta per partorire» annunciò Luke con un sorriso che andava da un orecchio all'altro

«E cosa ci fa ancora qui, si muova! Anche lei signor Horan, vada!» esclamò l'uomo felice

«Grazie signore, a lunedí» dissero in coro i due mentre andavano verso l'ascensore

«Non posso ancora credere che Bella stia per partorire» disse Niall

«E io non posso ancora credere che sto per diventare padre» rispose Luke commosso

Non appena le porte dell'ascensore si aprirono i due corsero più velocemente che potevano verso le loro macchine.
In poco tempo ai ritrovarono nelle strade di Sydney per cercare di raggiungere nel minor tempo possibile l'ospedale dove si trovava Isabella.

Una volta arrivati, ad aspettarli c'erano Calum e Ashton.

«Muoviti Luke» lo incitò Ashton

«Sono qui ora, dove devo andare?» chiese e velocemente Ashton e Calum portarono i due in sala parto

«Mike! Cosa ci fai qui fuori? Perché non sei con Bella?» chiese Luke

«Perchè può entrare solo il padre del bambino, genio» Luke alzò gli occhi al cielo ed entrò nella sala

«Lei chi è?» chiese un'infermiera

«Sono il ragazzo di Isabella» disse Luke sorridendo

«Venga pure, ma prima si metta questo» disse l'infermiera porgendo al ragazzo un camice verde chiaro che Luke indossò subito

«Ecco, la sua ragazza è qui» la donna spostò un telo mostrando Isabella

«Bella» sussurrò Luke andandole incontro

«Amore sono qui» continuò per poi baciarla dolcemente sulla fronte e prendendola per mano

«Ok, ora prenda un bel respiro e dia un'altra spinta» disse la dottoressa e Isabella fece come ordinato, dopodiché cominciò a respirare irregolarmente

«Ancora un bel respiro e un'altra spinta, ci siamo quasi» e cosí Isabella, stringendo forte la mano di Luke, prese un bel respiro e spinse di nuovo

«Eccolo» la dottoressa prese il bambino che iniziò a piangere.
Si girò verso il lavello e spronando Luke ad avvicinarsi.
Sciacquò delicatamente la pelle del bambino per poi tagliare il cordone ombelicale e lo avvolse in un panno.

«Ecco suo figlio» la dottoressa porse in braccio al biondo il bambino, facendo sorridere Luke

«Ciao piccolo» Luke accarezzò la guancia del bambino e lo baciò delicatamente sulla fronte

«Ora ti porto dalla tua mamma» disse e si girò verso Isabella che guardava la scena con occhi dolci

«Ecco» Luke diede in braccio il bambino a Isabella, la quale guardò il suo piccolo con un dolce sorriso

«Benvenuto piccolo Hemmings» sussurrò Isabella e lasciò un bacio sulla fronte del bimbo per poi accarezzargli la guancia e tenergli la manina

«Quindi, come lo chiamiamo?» chiese Luke lasciando un dolce bacio sulle labbra alla sua ragazza

«A me piace Alex» disse Isabella

«Alex Hemmings?» chiese Luke vedendo se suonasse bene il nome

«Si, suona bene» ammise Luke

«E tu, che ne pensi campione, ti piace Alex?» il biondo si rivolse al bimbo facendo ridere Isabella, ma contrariamente da quello che si aspettavano il piccoletto sorrise

«Hai visto? Gli piace» disse Isabella sorridente

«Si, ho notato. Allora è deciso, Alex» disse convinto il biondo

«Allora, benvenuto in famiglia, Alex» sussurrò Isabella baciando nuovamente il piccolo e sorridendo a Luke

Amnesia •Luke Hemmings•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora