Chapter 14

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"Ecco" dice aprendo la porta

"Carina" dico guardandomi attorno

"Chi è?" chiedo prendendo una foto dove c'è lui con una ragazza

"Mia sorella" risponde

"Hai una sorella? Come si chiama?" chiedo sorridente

"Si chiamava Hanna" risponde

Mi giro di scatto.

"Oddio, lei...lei è..." dico ma non riesco a concludere la frase

"Si, è morta" dice

Rimango pietrificata e mi immagino il dolore che può aver provato questo ragazzo.

"Mi dispiace. Anche mia mamma è morta" dico

Mi prende la mano.

"Come si chiamava?" chiede

"Diana" rispondo sospirando

Mi abbraccia e mi bacia sulla fronte.

"Forse è meglio se chiamo mio fratello" dico cercando di spezzare un po' di tensione

"Certo" dice lasciandomi andare

Prendo il telefono e lo chiamo.

"Finito di nuotare?" chiede

"Si" rispondo

"Che stili ti ha insegnato?" chiede

"Libero" rispondo il primo che mi viene in mente

"Allora se vengo voglio vederti" dice

"Certo" dico pensando che dovrò imparare a farlo davvero

"Allora puoi ricevermi?" chiede

"Certo, vieni pure domani" risponde

"Ok, a domani allora" dice

"A domani, ciao" dico

Mi sento così leggera e...felice, credo.

"Jasonnnnnn" urlo

"Che succede?" chiede arrivando quasi di corsa in camera

"Devi insegnarmi a nuotare" dico

Scoppia a ridere.

"Davvero..." dico

"Ok, metti il costume Pamela Anderson" dice

"Anche tu" dico

"No, nuoto nudo" dice

Lo fisso.

"Era una battuta" dice ridendo

"Scemo" dico

"Allora, che aspetti?" chiede

"Devo mettermi il costume" dico

"E allora..." dice

"Allora esci dalla mia stanza!" dico alzandomi dal letto per spingerlo fuori

"Dai! Mi giro e non ti guardo" dice

"Si, si certo" dico facendolo uscire e chiudendo la porta a chiave

Prendo il costume dall'armadio e scelgo quello a due pezzi nero.

Inizio a cambiarmi.

"Hai un culo magnifico!" dice riuscendo ad aprire la porta

"Jason!" dico coprendomi il più possibile

"Scusa, ma volevo già dirtelo" dice

"Ora me l'hai detto! Vai a cambiarti" dico

"Ok" dice uscendo dalla mi stanza con la testa bassa

Finisco di cambiarmi e mi guardo allo specchio.

Si vedono molto di più le cicatrici così, ma sono sicura che lui non mi chiederà nulla quindi non me ne preoccupo molto.

Esco dalla mia stanza e dal piano di sopra vedo che lui è già in piscina che nuota.

"Si sta benissimo" dice quando arrivo a bordo piscina.

"Per me è ghiacciata" dico appena metto i piedi dentro

"Se ti butti subito è meglio" dice

Seguo il suo consiglio e mi lancio in acqua.

Mi prende per i fianchi e mi avvicina a lui.

"Sei bellissima" dice guardando dritto nei miei occhi

"Anche tu" dico

"Sei la prima persona che quando mi parla mi guarda negli occhi" dice

"Stavo per dirlo io" dico sorridendo

"Sei pronta a nuotare?" chiede

"Spero di non affogare" rispondo ridendo

"Non lo permetterò" dice baciandomi

*troppe emozioni oggi!!*


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