《Only you》

Capitolo X

Sam's Pov

Mal di testa allucinante, sensazione di vomito e stomaco simile ad una caramella gommosa masticata più volte. È così che stamattina mi sveglio. Mi stacco da Lucas e corro subito in bagno, dove getto nel water tutto l'alcohol bevuto la sera precedente. Non lo reggo proprio: ricordo, un anno fa, di essere andata ad una festa, non che mi divertissi, ma volevo solamente bere, così ho preso un bicchiere di vodka e l'ho bevuto tutto d'un fiato. Poi, immagini sfocate e boom! Cado a terra priva di sensi.
Ricordo di essere finita in ospedale, ma nulla di grave.

Ma, questa volta, c'è qualcuno, pronto a soccorrermi e spostarmi i capelli dietro le orecchie, e lo riconosco subito il suo tocco, perché mi provoca piccole e leggere scosse lungo tutto il corpo. Succede sempre. E solo con lui.

"Ottimo risveglio direi" ironizza.

"Scusami" dico dispiaciuta, voltandomi verso di lui.

"Non ti preoccupare, non sai quanto io sia felice di averti qui con me...va meglio?"

La dolcezza in persona è questo ragazzo.
Gli sorrido.

"Adesso che siamo insieme, sì."

Fa per avvicinarsi per baciarmi ma lo fermo:

"Devo lavarmi i denti!"

"Giusto, ci dev'essere uno spazzolino in più nel mobile sotto il lavabo."

Lavo i denti e solo adesso mi accorgo che indosso una delle sue magliette. Blu. Solamente magliette blu ha nel suo armadio. Questa è davvero carina: il disegno che c'è sul davanti rappresenta un pinguino a forma di ghiacciolo che sta per sciogliersi.《The Penguin Industry》leggo nell'etichetta. La adoro troppo.

Vado nella sua camera, ma non lo trovo perciò scendo giù in cucina.

"Ehi" sta scaldando un po' di caffè per entrambi "i miei sono fuori casa perché avevano un pranzo con alcuni loro colleghi e Ilaria è andata con loro".

"Ci dovevi andare anche tu?"

"Nah...non che mi diverta andare a quei noiosissimi pranzi in ristoranti lussuosissimi e bla bla bla..." dice facendo una faccia buffa ed io soffoco in una risata.

"Preferisco mille volte di più stare con te!"

L'avevo già detto che è la dolcezza sto' ragazzo?

"Comunque...stavo pensando che potremmo andare in quel famoso posto, il nostro posto..."

"Nostro?" chiedo perplessa. Pensavo fosse il suo posto speciale, dove non ha mai portato nessuno, a parte me.

"Già...e magari..."

Si avvicina a me lentamente, mi prende per i fianchi appoggiando la sua fronte sulla mia e mi guarda con quelle iridi color del mare, ed io sento di poterci affogare dentro.

"Magari?"

"Beh...stare un po' da soli..."

"Siamo soli anche qui" preciso.

"Un po' di più..."

Mi bacia. Uno di quei baci lenti, ma pieno di passione e amore, che ti danno la sensazione di poter volare.

Proprio nel più bello, sentiamo la suoneria di un cellulare. Il mio. Vado a recuperarlo e leggo:

17 chiamate perse.
25 messaggi non letti.
Tutti di mio padre.
Oh no.

Lo richiamo.

"Papà..."
"Samantha! È questo il modo per far preoccupare tuo padre?"
"Sono stata ad una..."
"Fammi finire! Per qualche motivo non mi hai detto che uscivi tutta la notte? E anche mattina! Da oggi, fino a quando non lo deciderò, non uscirai più di casa! Sai, anche tua madre è preoccupata...tornare dopo mesi e non saperti a casa...torna al più presto, ovunque tu sia!"
"Si..."

Chiudo la chiamata. Faccio un sorriso tirato e dico al ragazzo qui presente: "Adesso dovrei proprio scappare..."

Lui, nota il mio sguardo triste, e mi avvicina a sé: "Amore, cos'è successo?"

I nostri occhi si incontrano per qualche istante, come se parlassero al posto delle nostre bocche, "Devo andare sul serio, Lucas...ti spiegherò poi..." gli dò un bacio veloce sulla guancia e prendo i miei vestiti ben ripiegati e metto le scarpe. Gli lancio un'altro sguardo triste e lui mi guarda impietrito, con gli occhi persi, sembra stia pensando a qualcosa, ma non è così. Si sta torturando dentro per cercare di capire cosa possa essere successo, ma io non glielo permetto così getto a terra i miei vestiti, correndo verso di lui e baciandolo come non avevo mai fatto prima, cercando di rassicurarlo. Ma anche io avevo paura. Paura di perderlo.