-Allora pronta?-Mi urla dal bagno Ali.
-Si.-Dico io, con il mio vestitino nero già indossato, i capelli lisci e biondi sciolti, e un trucco leggero ma provocante.Esce dal bagno vestito molto bene.
-Cazzo, così me lo fai venir duro.-Mi dice ed io gli sorrido.
-Dai, andiamo, c'è la mia auto parcheggiata poco lontano da qui.-Arriviamo all'auto e mi viene spontaneo stuzzicarlo, e noto che si eccita.
-Penso che adesso devi rimediare a questo.-Dice con mia sorpresa.
-Cosa?Adesso?.-Urlo infastidita.
-Niente repliche.-Mi dice, mentre parcheggia l'auto in un luogo appartato.-Davvero vuoi farlo qui?..-Lo guardo negli occhi.
-Si.-Dice deciso e si slaccia i pantaloni.
-Voglio un pompino.-Mi dice e io subito dopo ubidisco.Arriviamo a casa di Eric, che subito dopo avermi vista viene a salutarmi, e mi chiede di andare in disparte con lui, mentre Ali è con Abby e Michael, che già conosceva, a bere una birra.
Entro nel bagno, insieme a Eric, che appena entrato chiude la porta.
-Effy, non riesco a stare senza di te...Io ti voglio.-Mi guarda negli occhi, dolcemente.
-Mi dispiace Eric, ma ho già troppi problemi.-Dico e faccio per uscire dal bagno, ma lui mi afferra un braccio, ed io mi giro.
-Ed io sarei un problema quindi?Ma cosa ne sai tu dei veri problemi cazzo.-Urla, sovrastando la musica ad alto volume.
-Cazzo Eric, calmati!-Urlo anche io.
-Io mi dovrei calmare?Dopo quello che mi hai fatto!?-Urla e in preda alla rabbia tira un pugno al vetro rompendolo.
-Eric, merda, ti sei ferito!-Mentre fascio la mano ad Eric, penso a Ali, a Danny, e a quanto cazzo è incasinata la mia vita.
-Ecco, ho fatto.-Gli sorrido.-Ora va meglio?-Gli chiedo.
-Si...-Dice quasi vergognandosi.
-Dai, adesso scendiamo giù.-Scendiamo e tutti ballano, bevono e si baciano.
-Io penso che mi faccio accompagnare a casa da Ali.-Dico massaggiandomi la testa con la mano, fingendo di avere mal di testa.
-Come vuoi.-Mi risponde Eric.
-Allora, ci sentiamo...-Dico e faccio un sorriso sforzati.
-Ok.-Dice lui freddo, scendendo le scale per dopo perdersi tra la folla.
-Grazie mille, Eric...-Dico tra me e me, abbastanza in colpa.Cerco Ali tra la folla, ma urto una ragazza con un bicchiere in mano.
-Oddio, scusami.-Dico alla ragazza dispiaciuta, cercando di sistemargli il vestito bagnato.
-Cazzo, va bene, fa niente.-La ragazza dai capelli corti, neri interamente vestita di nero ha un'aria familiare e rassicurante.
-Vuoi che ti accompagnano in bagno ad asciugarla?-Le chiedo.
-Si, grazie.-Mi sorride e mi segue.Nel frattempo io e Amy, la ragazza alla quale avevo versato la bibita addosso, ci conosiamo meglio e iniziamo a discutere del più e del meno.Della sua ragazza, e di Danny, e di quanto era difficile mantenere un rapporto.
Poi tra una risata e l'altra mi ricordo di Ali.-Cazzo, Amy scusami ma c'è un mio amico che mi aspetta, ti va di fermarti a dormire da noi?-Le chiedo e lei annuisce contenta, visto che qui non ha posto dove dormire, ed era e due giorni che viveva per strada.
Raggiungo Ali, finalmente, e mi rimprovera.