||•Capitolo 23•||

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Ci fermiamo dopo che Marco ha parcheggiato.
-Allora,sei pronta?-Mi dice Marco toccandomi la mano.
-Si.-Dico anche se non ne sono convinta.
Faccio un respiro profondo e scendo dall'auto.
-Hei.Aria,sei tornata?-Dice mio padre intento ad annaffiare.
-Ehm...Papà...Dobbiamo parlarti...-Si gira verso di me,guardando Marco.
-Piacere,io sono Marco.-Dice Marco con un sorriso.
Mio padre fa un sospiro.
-Ok.Mi arrendo.-Dice mio padre e ridiamo.-Abbiamo anche lo stesso nome.-Continua mio padre.
-Volete mangiare qui?-Dice sempre mio padre.
-Veramente volevo portarvi in un posto...-Dice Marco.

Abbiamo mangiato in un bel ristorante scelto da Marco,ora sono a casa di Marco,i suoi non ci sono e lui dorme.Prendo un pò il telefono,leggo i messaggi,alcuni sono stupidi,o quasi tutti.Oh,cavolo,un messaggio da Luca!Ed ora cosa vuole questo!?
Lo leggo:
"Hei,Ari..."Ma con quale faccia tosta ha il coraggio di scrivermi ancora.
"Cosa vuoi?"Rispondo.
"Ti volevo chiedere scusa.Ho capito che ho fatto una cazzata Aria io ti amo ancora.Ho cercato di dimenticarti ma niente..."
"Ora sono fidanzata.E poi tu non stavi con Miriam?"Rispondo.
"No,lei non è niente in confronto a te.Tu sei tutto per me.Ti prego Aria.Torna con me."
"No,sei pazzo?"
"Almeno incontriamoci.Ti devo parlare."
"Ok.Dove?"
"In piazza.Alle nove di stasera."
"Ok."
Non ci posso credere.Quello stronzo ancora mi pensa.Mha...
-Ari,con chi scrivi?-Mi dice Marco assonnato.
-Con nessuno di importante...-Dico e lo bacio,mi siedo sulle sue gambe e lui sorride.
Lo bacio di nuovo.
-Aria,ma...Ti ricordi la prima volta che siamo stati insieme e...-Dice lui ed io annuisco sedendomi sul divano a gambe incrociate.
MARCO'S POV
Stavo cercando le parole giuste per parlargli quando lei si alza e corre in bagno.
-Aria.-Dico e vedo lei che si accovaccia vicino al cesso e vomita.
Gli reggo i capelli.Cazzo e se è incinta?
Si alza,e si siede per terra,inizia a piangere.
-Ehi,cosa c'è?-Le chiedo asciugandole una lacrima sulla guancia.
-Mi sento male.-Dice massaggiandosi la testa con le mani.
-Dai,andiamo in ospedale.-Ci mettiamo in macchina e partiamo.
-Come stai ora?-Le chiedo.
-Mi sento stanca,molto.-Dice lei seduta sul sedile del passeggero.
-Eccoci,siamo arrivati.Ce la fai a scendere?-
-Certo.-Risponde lei.
Entriamo in ospedale e dopo varie visite il dottore viene verso di noi.
-Allora...Aria.Non sei malata.Sei incinta di un mese.-Dice il dottore e Aria diventa bianca come il latte.
-Che?!Come da un mese?-Dice Aria e mi guarda,con gli occhi lucidi ed io capisco che forse non è incinta di me.
-Si,da quattro settimane.-Dice il dottore.
-Come?-Domando io.
-Si,secondo l'ecografia è così.-Dice sempre il dottore.
-Allora non sono io il padre!-Dico cercando di mantenere la calma.-Quando cazzo si può fare un test per vedere chi è il padre?-Domando io.
-Tra un'altro mesetto.-Il dottore si aggiusta gli occhiali.
Aria scoppia a piangere.
Gli prendo la mano e la porto fuori.
ARIA'S POV
Cazzo.Quel bambino è di Luca me lo sento.Sono stata solo con lui il mese scorso visto che stavamo insieme.Forse stasera gli parlerò di questo.
-Aria.Di chi cazzo è sto bambino?-Mi dice Marco incazzato.
-Non lo so.-Mento.
Mi asciuga le lacrime che erano rimaste sul mio volto,e mi fa sedere vicino a lui su un muretto.
-Aria,io... Cioè se questo bambino non è mio...Non possiamo più stare insieme.-Lo guardo,mentre la sua mano mi sfiora la gamba.
-Ma Marco non puoi farlo.-Gli dico.
-Senti Aria promettimi che non lo dirai a nessuno,e in questi giorni faremo finta che non sei incinta.Va bene?-Mi invita con le mani a sedermi sulle sue gambe,lo faccio.
-Okay.-Mi bacia lentamente.Ma io non ricambio.
-Cosa ti prende?-Mi accarezza i capelli.
Scuoto la testa come per dire "niente" e lui mi bacia di nuovo e questa volta ricambio.

Sono a casa,finalmente.Dopo tutto quello che è successo oggi.Devo uscire con Luca,mi ha detto che mi doveva parlare...
Mo metto un jeans largo,una maglia di almeno due taglie più grandi della mia ed un cappello.Mi trucco come al solito e mi pettino i capelli lasciandoli cadere sulle spalle.
Dopo aver salutato mio padre mi incammino verso la rampa,per incontrare Luca.
Da lontano vedo un ragazzo,com un cappuccio nero,sta fumando.Lo riconosco è Luca.Come si è ridotto...Mi avvicino a lui e subito il fumo della sigaretta mi dà fastidio.Tossisco.
-Hei.-Mi dice e butta attera la sigaretta e la calpesta.
-Ciao.-Dico io,gli sorrido.Sembra cambiato,è più freddo.
-Come va?-Mi chiede,mi mette la mano sulla coscia.
-Ma...Non saprei...-Guardo la sua mano che fa su e giù sulla mia gamba.
-Problemi con il tuo ragazzo?-Lo vedo serio.
-Più o meno... Credo di si...-
-Che ha fatto quello stronzo?!-È quasi arrabbiato.Una ciocca dei suoi capelli castani gli cade su gli occhi sotto al cappuccio.
-Eh che...-Mi interrompe.
-Tieni.Prendine una.-Mi passa il pacchetto di sigarette.Mi viene da piangere.
-Oh.Che cazzo succede!!-Le mie lacrime scendono senza che me ne accorgo.
-Cazzo!-Sto piangendo a singhiozzi.Luca mi passa la mano sopra le gote e mi asciuga le lacrime.
-Che succede?!Cazzo Aria dimmelo!!-Lo guardo mi faccio coraggio e glielo dico.
-Luca,sono incinta.-Mi guarda incredulo,e poi accenna un sorrisetto.
-Ehi,non c'è bisogno di piangere.Cazzo,e di chi è sto bambino?-Sento dalla sua voce che sta cercando di trattenere la rabbia.Vedo un ragazzo in lontananza che si avvicina.Temo che sia Marco.
-Non lo so,io credo sia tuo.-Dico in fretta e mi alzo.
Guardo nella direzione in cui quel ragazzo si sta avvicinando.Per fortuna è Giulio.
-Ehi.Lù...Aria?!-Dice con aria interrogativa.
LUCA'S POV•
Vado verso di Aria e le afferro il braccio.
-Ohi.-Dico.-Non risolvi niente se scappi.-Lei scuote la testa.
-Non stavo scappando.-Senza motivo la bacio.
-Io ci sarò sempre per te.-Mi stacco dalle sue labbra e lei mi bacia.Sorrido.
-Baciami.Baciami ancora.-Dico e lei mi continua a baciare.
-Mi manchi.-Mormora.
-Anche tu.-Gli metto la mano dietro la testa,i suoi capelli sono morbidi come sempre.
-Oooh.-Sento urlare.Mi giro e vedo Giulio.
-Sono invisibile?-Dice lui.
Non gli rispondo,Aria si stacca e so strofina gli occhi ancora un po' rossi.
-Mi sono perso qualcosa?-Chiede Giulio guardando Aria.-Perchè piangi tu?-Si avvicina ad Aria.
-Ta fatto qualcosa?-Dice ad Aria.
-Giù,ma cazzo dici.-Gli dò una spinta.
-Vabbe,me ne vado ho capito che qua non so il benvenuto.-Prende lo skate e si allontana.E rimaniamo di nuovo soli io e Ari.

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