Who I Am? - ||H.S||

Capitolo 13

"Dai mamma! Se continui a parlare così forte li svegli!" "Ma sono così carini! Devo fargli una foto" , dopo questa frase si sente un piccolo *click*.
Apro leggermente gli occhi sollevando la testa e osservando l'ora sul cellulare, le 20:44 p.m. Spalancando gli occhi mi tiro a sedere svegliando anche Harry, si passa un pugno sugli occhi chiusi, quasi come un bambino piccolo e si guarda in torno, "cos'avete combinato voi due? Perché ridete come se aveste messo in atto un piano malefico? State cercando di rapinare qualche banca?" Chiede con la voce più roca del normale, loro due in tutta risposta ghignano tornando al piano di sotto, "se volete andare a mangiare piccooncini, è tutto apparecchiato noi abbiamo già mangiato" urla Gemma dalle scale, a questa ragazza piace davvero urlare eh. Io e Harry ci scambiamo uno sguardo e quasi subito ci alziamo dal letto e scendiamo a mangiare la cena preparata da Anne.
La serata passa velocemente e mi ritrovo ad essere accompagnata a casa da Gemma, che mi saluta ridendo ancora per la foto che ci hanno fatto mentre dormivamo. Le ho chiesto di mandarmela o comunque di farmela avere in qualche modo..
I miei dovrebbero essere in viaggio no? Perciò entrando in casa passo prima dalla cucina a prendere qualche biscotto. Quando mi trovo la figura di mia madre intenta a bere dell'acqua, "non dovevate essere da qualche parte nel mondo?" "Mi hai fatto prendere un colpo"  dice portandosi una mano al petto con fare teatrale, "e come vedi no, siamo tornati a casa." Di tutta risposta sbuffo sonoramente voltando gli occhi al cielo, "signorina! Non rivolgerti a tua madre in questo modo!" "Non ho detto nulla!" Mi difendo, "e poi siete voi che dite di star via per delle settimane e poi state via qualche ora se va bene.. E poi vorrei sapere dov'è mia sorella.." "Non sono fatti che ti riguardano il nostro lavoro, e sai quanto noi che i tempi sono molto variabili. Per quanto riguarda tua sorella l'abbiamo spostata in un collegio, in città." "E quando si suppone che dovrei poter vedere mia sorella? Quando sarà un'adolescente?"  Sbotto. Mi sto portando dietro queste cose da un paio di giorni. "Tua sorella tornerà a casa ogni fine settimana come prevede la scuola. E in ogni caso è ora che tu vada a dormire domani devi andare a scuola e non credo sarebbe bello che ti addormentassi durante le lezioni, perciò vai a dormire." Dice chiudendo il discorso, e anche se vorrei continuare, non me ne dà possibilità tornando in camera sua con la sua tazza di latte in mano. Sbuffo rinunciando ai biscotti e andando definitivamente a dormire. Altrimenti a scuola domani ci sarei arrivata in pigiama.
Il mattino seguente mi sveglio dì buon'ora riuscendo a fare una doccia rilassante e una colazione calma evitando di strozzarmi con un cornetto mentre corro, almeno di solito accade questo, per andare a scuola e scoprire di essere in anticipo. Quando arriviamo a scuola non c'è molta gente.. Inizia ad avvicinarsi halloween, e come ogni anno la scuola sta organizzando il ballo nella palestra addobbata dal consiglio studentesco.
Senza accorgermente la mattinata passa in fretta e arriviamo subito all'ora dell'intervallo.. Io e Thers ci sediamo al solito posto aspettando Harry. Lo vediamo entrare in mensa affianco ad un ragazzo che non credo di aver mai visto a scuola.. Capelli corvini e un accenno di barba, occhi scuri e ricoperto di tatuaggi sembra un ragazzo tenembroso(?). Ok forse la stanchezza inizia a farsi sentire, Thers sta davvero osservando quel ragazzo da quando é entrato nella mensa o la mia stanchezza mi tira brutti tiri? Quando arrivano al nostro tavolo si presenta, "io sono Zayn, Zayn Malik.. Mi sono trasferito qui da poco.." "É nel mio corso di matematica" conclude Harry per lui. Dopo esserci presentate noto questi due che continuano a lanciarsi occhiatte di tanto in tanto per la durata del pranzo. Quando ci salutiamo per tornare alle lezioni, le ore restanti non sembrano così pesanti e quando finalmente torniamo a casa, mangio quasi per due persone tant'è la fame. Dovrei davvero prendere la patente, ormai 18 anni li ho compiuti e potrei alzarmi almeno 15 minuti dopo la mattina ed evitare di fare Bolt per casa la mattina. Mi butto sul letto con i libri in mano per studiare un po, portandomi avanti per i giorni seguenti..
La sera arriva presto e mi accorgo di essermi addormentata sui libri, prendo il cellulare un paio di chiamate perse da Harry e un'altra da mia madre, richiamo prima lei.. "Tesoro volevo solo informarti che siamo dovuti partire nel pomeriggio, volevamo salutarti ma stavi dormendo così siamo andati. In cucina c'è già qualcosa di pronto devi solo scaldarlo." "Umh si grazie.. Mi dispiace per ieri sera.." "Non fa niente.. Ci sentiamo domani" dice chiudendo la chiamata. Scuoto la testa, ormai sono abituata a non poter rispondere ai saluti, scrollo le spalle e richiamo Harry.
"Amore scusa scusa scusa. Mi sono addormentata mentre studiavo e non ho sentito il telefono.." "Eiei calma! Non fa nulla, davvero! volevo proporti di mangiare qualcosa insieme stasera visto che non ho più la febbre." "Ti è già passata? Mh ok.. I miei sono fuori per lavoro, puoi passare se vuoi" dico e la mia testa torna all'altro giorno a casa sua.
"Passo a prendere la pizza e arrivo" e dopo avermi salutato chiude la telefonata. Quando realizzo che tra meno di venti minuti sarà qui, entro in panico, devo sistemare il salotto e la cucina. Rimettere a posto i libri per domani e poi famri una doccia. Posso farcela.
Quando ho finito tutto vado a farmi una doccia veloce, rilassandomi sotto il getto d'acqua tiepido. Quando esco dalla doccia torno velocemente in camera per mettere qualcosa di comodo. Alla fine sopra l'intimo metto una maglietta bianca che ho, 'preso in prestito', da Harry qualche settimana fa, ed un paio di leggins neri. Quando sto per iniziare ad spazzolare i capelli ancora gocciolanti sento bussare alla porta, cosí sempre volando per le scale vado ad aprire la porta, trovandomi davanti uno spettaccolo davvero mozzafiato. Due cartoni di pizza davanti ai miei occhi, con un odorino che invade i sensi. Ah e Harry..
"Penso che tu mi tradisca con la pizza" dice mentre entra in casa andando in cucina, "può darsi sai?" Dico andando verso di lui portando le braccia vicino al suo collo e baciandolo lentamente "Dovresti salutarmi cosí piú spesso sai?" Sussura non staccandosi completamente da me, "allora dovresti portarmi piú spesso la pizza no?" Dico facendogli un'occhiolino andando verso il tavolo e iniziando a mettere la pizza nei piatti, lui si avvicina lentamente e mi lascia un dolce bacio sulla guancia prima di sedersi a tavola, prendendo poi il piatto con la pizza.
Dopo aver mangiato e lavato i piatti ci sediamo sul divano per guardare un film. Quando alla fine ci rendiamo conto che stavamo per addormentarci il film é finito. Ed avendo notato che di é fatto tardi gli propongo di restare a dormire, lui mi guarda e mi sorride maliziosamente, io arrossisco e, per dispetto, corro nella mia stanza chiudendomela alle spalle impedendogli di entrare, continuando a ridere.

Heilà!💋
Come va? Ultimamente sto aggiornando più spesso😏
Siamo a +650 occhietti😻😍 .
Vi adoro😎.
Perdonate eventuali orrori nel capitolo non ho avuto tempo di correggerlo❤️
-E❤️