Vacanze

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<Aurora s'Pov>

Mi svegliai con Nico che mi abbracciava tenendomi la mano.
Volevo alzarmi ma non ce la facevo, stavo troppo bene in quell caldo abbraccio.
Perciò decisi di richiudere gli occhi è tornare a dormire.
Dopo non so quanto tempo mi svegliai Nico non c'era più...
Mi alzai di fretta e corsi a cercarlo.
Non lo trovai da nessuna parte.
In casa non c'era, l'ansia inizio a prendere il sopravvento, avevo il fiato corto.
Continuavo a ripetermi che non gli era successo, non sapevo dove diavolo si fosse cacciato e il pensiero che mi aveva abbandonato sfiorò la mia mente...
Ma lo scacciai subito, non poteva essere, Nico non è quel genere di persona...
Dopo più o meno un ora sentii la porta di casa aprirsi. Corsi subito a vedere, era lui.
Gli saltai addosso e lo strinsi a me in un'abbraccio che duro tantissimo, avevo paura che mi abbandonasse, volevo che quel abbraccio durasse all infinito, ma tutto prima o poi a una fine.

<Nico s'Pov>

Mi sveglai ancora abbracciato ad Aurora, si erano fatte ormai le 10:00 perciò decisi di scendere dal letto il più delicatamente possibile per non svegliarla, e andare a prendere la colazione in panetteria, perché a casa come al solito non avevamo niente da mangiare...
( non sia mai che abbiamo le dispense piene)
Sbuffai fa me è me.
Mi infilai i pantaloni neri con una felpa del medesimo colore e uscì di fretta da casa.
Durante il percorso incontrai dei miei amici, mi fermai a parlare con loro, stavano passando di la per andare al parco con le rampe per lo skate, dopo un po' li salutai e mi incamminai verso la panetteria distava.

Ci misi si è no 20 minuti ad andare e tornare, dalla panetteria.
Quando arrivai davanti al portone di casa feci piano per cercare di non svegliare Aurora in caso stesse ancora dormendo.
Ma successe  una cosa insolita.
Venni travolto da un abbraccio improvviso e vidi che Aurora con gli occhi in gonfi e rossi, aveva pianto.... Posai il sacchetto con la colazione per terra e la strinsi a mia volta.

La guardai negli occhi, erano bellissimi di un azzurro glaciale,  che quando li guardavi ti ci perdevi al loro interno.
Gli chiesi come mai stava piangendo ma non rispose perciò la strinsi ancora di più, per consolarla da qualunque cosa avesse provocata il suo pianto, non volevo pressarla così lasciai scivolare via il discorso...
Poco dopo si stacco dall'abbraccio.

A:Pensavo che..non eri in casa eh.. eh..

Aveva la voce che tremava, non riusciva neanche a finire la frase
Ad un certo punto capi, da quando i nostri genitori erano morti aveva sempre paura che l'abbandonassi.

N: tranquilla, starò sempre al tuo fianco.
Te lo prometto.

Gli diedi un bacio sulla guancia e la strinsi a me, si stupì di quel gesto, perché io e lei fino a poco tempo fa eravamo molto distaccati, e non le avevo  mai dato un bacio sulla guancia... si c'erano i piccoli gesti di affetto ma mai uno così..
Ma non credo che le sia dispiaciuto, visto che subito dopo si appoggiò sul mio petto...
il mio intento era riuscito, l'avevo tranquillizzata.
Essendo più bassa di me ero immerso nei suoi capelli biondi scuri, che profumavano di rose selvatiche.

Dopo un'pò ci sciogliemmo dal abbraccio,
io gli feci vedere il saccetto pieno di panini farciti alla cioccolata e alla vaniglia, gli apparve un sorriso in volto bellissimo, uno dei suoi sorrisi migliori.
Peccato che sorrideva di rado negli ultimi anni. Ma i suoi sorrisi avevano qualcosa di speciale, ogni volta che lei sorrideva mi sentivo felice e sorridevo a mia volta.

<Aurora s'Pov>

Non mi sarei mai aspettata che nico mi dasse quel bacio sulla guancia, ero incredula ma anche felicissima.
Dopo esserci sciolti dal' abbraccio andammo a fare colazione.

Questa settimana passo molto in fretta,btra Nico che ogni giorno andava a comprare la colazione, e io che passavo molto tempo a leggere i libri che avevamo in casa, di solito di sera ci mettevamo sul divano l'uno affianco all'altro con la coperta che ci avvolgeva e ci mettavamo a guardare i fim e le serie tv che amavamo.
Nico ed io ci eravamo molto avvicinati in quella settimana, ci capivamo al volo con un solo sguardo.
Facevamo di tutto, andavamo anche a correre di pomeriggio "più che correre ci spingevamo di qua e di la cadento a terra come due cretini" ma quella fu la sertimana migliore della mia vita.
Ma sucesse qualcosa che nessuno di noi si aspettava... e che ci avrebbe portati a scappare per molto molto tempo.

Spazio Autrice🌸 ;

Spero vivamente che la storia vi piaccia, 
Secondo voi cosa accadrà?
Scrivetelo nei commenti ( ehehheh )

Se avete consigli su come migliorare ditemeli ( sono sempre ben accetti u.u)

Se vi è piaciuto il capito lasciate una stellina⭐️

Buana giornata a tutti 💕

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