Abbandonati Dal Mondo

la terribile notizia

Aurora s'Pov

Era mattino, Nico era appena tornato con la colazione, tutto scorreva alla normalità, fino a quando qualcuno bussò alla porta.
Al quanto strano perchè non ricevevamo mai delle visite e se le ricevamo erano gli amici di Nico che venivano per una pizza e un film.
Ma di sicuro non a questa ora del mattino.
Nico si alzò ed andò ad aprire la porta...
vidi nei suoi occhi il terrore e l'angoscia.
Non riuscivo a capire il perché...
Ma quando vidi la donna vestita con giacca è cravatta la rionobbi...
era l'assistente sociale.
In passato aveva provato più e più volte a mandarci in diverse famiglie affidatarie, voleva ad ogni costo separarci, è una donna sadica... vuole solo farci soffrire..
ma di solito non ci riusciva mai.
Apparte una volta in cui ci era riuscita per un errore del giudice.
Non potevamo quasi parlarci è stato il mese più terrificante della mia vita. Fortunatamente l'errore del giudice d'alto fuori e riuscimmo a ritornare insieme.

La donna si sedette davanti a noi.
Continuava a fissare Nico, ad un certo punto aprì bocca.

-AS- Devo informarvi che Aurora verra data ad una nuova casa famiglia.
Invece tu Nico di Angelo potrai restare visto la tua età puoi essere "indipendente" ma fino hai 18 non puoi essere considerato un Tutore . Domani verrò a prenderti alle 20:00 in punto . Fatti trovare pronta Aurora.
I tuoi genitori affidatari non vedono l'ora di conoscerti.

L'esspressione di Nico era indescrivibile... sembrava che stava per scoppiare è così fu.

N: NON PUÒ PORTARMI VIA AURORA !!! LEI NON VERRA DA NESSUNA PARTE!!

-AS: Non sta a te decidere marmocchio.
Ora vado, a domani Aurora.

L'assistente sociale se ne andò.
Nico mi guardava con occhi tristi.
Io ero come paralizzata non riuscivo a muovermi non riuscivo neanche a dire una parola. Ad un tratto vidi tutto buio.

<Nico s'Pov>

Come poteva pensare di portarmi via Aurora, era l'unica persona di cui mi fidavo era la mia migliore amica era come mia sorella e l'avrei persa il giorno seguente.
La guardai intensamente, guardai ogni suo dettaglio, i capelli corti ondulati gli occhi glaciali, e tante piccole lentiggini sul naso e le guance, non potevo credere che non l'avrei più rivista...
Ad un certo punto svenne, la presi prima che cadde a terra e la portai nel suo letto.
Ero stato tutta la notte da parte a lei tenendogli la mano e aspettando invano  che si svegliasse. Gli occhi mi si chiusero verso le 5 del mattino...quando mi svegliai era ancora li sdraiata, ma aveva gli occhi aperti e mi stava accarezzando i capelli.
La guardai per un istante e la strinsi in un abbraccio malinconico e triste, le lacrime mi solacano il viso non... non potevo perderla...
Dovevo fare qualcosa e alla svelta.
La guardai negli occhi aveva anche lei le lacrime che gli scendevano sulle guancia.

-Scapperemo- gli dissi
Fin quando non sarò maggiorenne.
E poi potremmo stare insieme.
Te lo promesso.
Non ti abbandonerò te l'ho promesso...
Potremmo andare in sardegna ho scoperto da poco che li abbiamo dei parenti potremmo andare da loro?!

-Aurora- .. SEI PAZZO?!!!COME DIAVOLO FACCIAMO AD ARRIVARE IN SARDEGNA?!   Ci vuole un giorno di aereo.. È ti informo che noi non abbiamo soldi per procurarci quei biglietti!

Aveva ancora i lacrimoni agli occhi mentre mi diceva tutte queste cose.. mi si spezzava il cuore a vederla così

N: Vieni con me, devo farti vedere una cosa...

la presi dalla mano e la portai in cantina.

<Aurora s'pov>

Nico mi prese la mano è mi trascinò in cantina, quando fummo arrivati iniziò a cercare sui grandi scaffali , non sapevo cosa stesse cercando, quindi mi limitai ad osservarlo cercando di asciugarmi le lacrime con la manica della maglietta.
Dopo 5 minuti saltò fuori con una scatoletta. Non sapevo cosa contenesse.
Quando nico l'aprì vidi cosa c'era dentro.. non potevo credere hai miei occhi.

Spazio Autrice🌸:

Cosa ci sarà mai nella scatola misteriosa??

Scopritelo leggendo🌸

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