Capitolo 16

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Caro diario
Quel che ha fatto Chanel è a dir poco incredibile:si è ribellata contro Michelle,dandole della stronzetta e buttandogli il pranzo di un ragazzo addosso.

Sono contenta per lei,almeno si è levata questo peso di dosso,mentre io ancora sono nell'inferno,visto che quella continuerá a torturarmi.

Tra poco devo andare a scuola,quindi ti saluto.
Ciao!

Chiudo il diario e inizio a prepararmi per la scuola:opto per una maglietta a strisce viola e bianche,dei jeans blu scuro e le mie Stan Smith.
Decido di mettere solo del mascara,del fondotinta ed un lucidalabbra,mentre raccolgo i capelli in una chioma disordinata.

Mi dirigo nel posto tanto atteso,sentendo le solite cinque canzoni del mio mp3;poco dopo intravedo Jade che,stranamente,è in compagnia di Rebecca.
Poco dopo Jade si accorge della mia presenza e inizia ad urlare,dicendo di venire da quella parte.
Senza farmelo ripetere due volte,le raggiungo con passo svelto.
"Ciao Jade,ciao Rebecca" le saluto,rompendo il ghiaccio creatosi tra di noi.
Jade ricambia calorosamente il mio saluto,mentre Rebecca si limita a dirmi freddamente un "ciao."
Avrá la luna storta...

Arrivate alla High School,ci dirigiamo verso le nostre classi:Rebecca e Jade nella prima ora hanno francese,io chimica.
Ovviamente,tutte le ore di lezione sono noiose,così mi limito a far finta di seguire,quando invece vorrei essere in un altro posto.
Quando suona la campanella sono la prima a dirigermi fuori dalla classe,sono stufa della scuola,dovrebbero abolirla.

"Gemmaaaaa" sento qualcuno urlare il mio nome,così mi giro per vedere chi sia,e sono sorpresa quando invece di trovarmi Jade,Chanel o Nash, mi ritrovo Aaron.

"Ehmm..ciao Aaron,qualcosa non vá?" chiedo curiosa.

"No nulla..." risponde con voce lieve "Mi stavo chiedendo se..."

"Se..?"

"Volevi uscire con me" dice,tutto d'un fiato.

Wow,non mi era mai capitato che un ragazzo mi chiedesse di uscire,a parte quel coglione:Logan.
Quanto lo vorrei veder morire,mi fidavo di lui...

"Gemma ci sei?" mi domanda Aaron,abbastanza curioso di come avrei risposto alla sua domanda.

"Si si,va bene" rispondo.

"Fantastico,ti passo a prendere verso le...."

"Le 7:00" dico al posto suo.

"Si,le 7:00,andremo dove tu voglia"

"Se ti va bene..."

"Si si mi va bene,allora a domani.Adesso vado,ciao Gemma" dice,per poi darmi un bacio sulla guancia ed andarsene.

Credo che abbia preso un pò troppa confidenza,ma dopo tutto non c'è nulla di male.

Ritorno a casa e mi stendo sul letto e,prima che me ne potessi accorgere,comincio a chiudere gli occhi ed addormentarmi.

Dopo 1 ora

Il suono del citofono mi sveglia dal mio sonnellino e quando vedo che ora è rimango stupita:ho dormito per un ora intera.
I miei pensieri vengono interrotti quando risento il citofono suonare.

"Arrivo calmati!" urlo,per poi dirigermi alla porta,ma quando apro la porta noto che non c'è nessuno.
Deve essere uno dei soliti scherzi che fanno i bambini del quartiere.
Decido per chiudere una porta, ma qualche dettaglio mi ferma:vicino alla mia porta di ingresso c'è una Jeep bianca,ma non una qualsiasi,quell'auto era di una persona a me molto cara.
Mi cadde il telefono quando lo vidi:occhi azzurri,capelli biondi...si era lui,uno dei pochi amici che avevo dove vivevo prima.
Era lì,avanti a me,e mi guardava sorridendo.

Spazio scrittrice:
Ciaoo♡
Questo era il 16 capitolo,spero vi piaccia♡.
Scusate davvero se non ho più aggiornato,ma sono in vacanza ad Otranto e non sono riuscita a continuare la storia.
Se vi vá passate sul profilo di AnnaSh14 e leggete la sua storia,si chiama "la ragazza innamorata".
Cercherò di aggiornare più spesso,bye♡

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