|Capitolo 5|

626 27 5
                                    

Era, oramai, una settimana che Styles non veniva a scuola. Cosa che all'inizio mi ha fatto preoccupare, ma poi grazie a Bryan mi sono calmato.
Io e quest'ultimo siamo usciti altre due volte, al di fuiori della scuola, e devo dire che mi piace sempre di più. Harry lo amo si, ma lui mi odia e non sarò mai felice. Non sarò mai abbastanza per lui..

Proverò a dimenticare Harry, devo farlo per Bry, lui non merita tutto questo. Mi ha reso meno triste, gli devo la vita.

"Ehy Louis" il moro mi saluta dandomi un bacio sulla guancia.

Divento tutto rosso e abbassando la testa, sussuro "Ciao Bry".

"Volevo chiederti se venerdì sera ti andasse di uscire? Sai, volevo avere un appuntamento con il ragazzo più bello di tutta Doncaster" dice sorridendo.

Un a-appuntamento. Ragazzo più bello? Era un sogno, sicuro. Ora mi darò un pizzicotto almeno mi sveglio.

Ancora rosso in volto, accetto timidamente.

"Mi hai reso davvero felice piccolo nano, ci vediamo dopo" dice prima di andarsene lasciandomi un bacio sulla gota rossa.

Non ci posso credere. Vorrei gridare. Sono così felice. Sorridendo mi diriggo verso la mia classe.

------------------------------------------------------------------------------

Sono nel campetto della scuola a sistemare i palloni. Non penso che Harry arriverà, anche se lo farà non mi aiuterà di certo.

"Ciao Louis" mi giro ed Harry è appena entrato nel campo. Mi ha salutato? Senza nessun insulto accanto?

"C-ciao" balbetto insicuro.
Sbuffa nervosamente, poi prende un pallone e lo calcia.

"Che ne dici se prima di mettere in ordine non giochiamo un po'?" chiede fin troppo serio. Possibile che io stia sognando ancora?

"Non guardarmi in quel modo, lo faccio sempre per te ricordalo. Puoi dimagrire con un po' di attività fisica" aggiunge prendendo i palloni e mettendoli in fila uno accanto all'altro.

Abbasso lo sguardo mordendomi il labbro, mi vergogno così tanto. Perchè non sono magro, bello, come lui? Lui è così affascinante con i suoi capelli ricci che gli contornano la mascella spigolosa, sembrano così morbidi. Per non parlare dei suoi occhi verdi, assomigliano alla giada alcune volte, solo quando è felice, brillano, ma queste volte sono così rare. Però la cosa che adoro di più sono quelle due piccole fosse sui lati della bocca, purtroppo le ho viste pochissime volte, se solo sorridesse di più. Un sorriso può diventare una cosa spettacolare sulle sue labbra rosso ciliegia.

"Dai, prova" mi risveglia dalle mie fantasie su di lui.

"I-io non ne sono ca-capace" sussurro. Non ho mai giocato a calcio, ho provato solo basket.

"Ok ti faccio vedere, ma presta attenzione checca, non lo farò di nuovo." dice, poi prende la rincorsa e calcia, fa gol. È davvero bravo.

Mi avvicino titubante al pallone, prendo una leggera rincorsa e tiro. Non ho fatto gol come il riccio, ma mi è piaciuto particolarmente.

"Non male per un frocio" sorride beffardo "Bene, ora mettiamo in ordine" inizia a prendere i palloni ed a infilarli nella sacca.

Mi sta aiutando sul serio?

Con un leggero sorriso, raccolgo gli altri attrezzi in giro per il campo. Mentre lavoriamo cade un silenzio, ma non fastidioso, a dire il vero, è piuttosto piacevole.

"Bene, penso che abbiamo finito, io vado. Ciao nano." dice scompigliandomi i capelli, un attimo dopo non c'è più.

Sono sconvolto. Sono sicuro che sono in una sottospecie di trance e che questo non lo sto vivendo sul serio.
Insomma, Styles che mi saluta, mi aiuta, e se ne va senza dire nessun commento sgradevole, anzi, mi scompiglia i capelli. Su quale strambo pianeta sono finito.

The Dirty Blood Wings |Larry Stylinson|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora