EVELINE.
-Eveline ti ha fatta piangere davanti a me e Colton, perchè dovresti cercarlo?- Margaret era convinta che dopo quello che aveva fatto Josh io lo odiassi, ma come potevo?
-Mar da quanto non lo vedo? Quanto tempo è passato da quel giorno?-
-Un mese.- disse guardando altrove.
-Esatto e non pensi che se voglio cercarlo ci sarà un motivo?-
-Si, ma in questo modo finirai per distruggerti.- era la mia migliore amica e si preoccupava per me, ma io stavo bene, anche se stavo crollando dentro.
-Ne parliamo dopo, arriva Colton.-
Colton era il fratello maggiore di Josh, io e lui avevamo sempre avuto un rapporto favoloso, sin da quando eravamo bambini. A quel tempo Josh viveva in Italia con i suoi zii, ma all'età di sedici anni decise di tornare e di torturarmi per l'eternità.
Colton lo odiava per questo, lui era molto protettivo nei miei confronti e non gli andava bene il fatto che qualcuno mi facesse stare male, nemmeno se si trattava di suo fratello.
Josh era già un rubacuori ed era questo il motivo per cui Colton mi teneva alla larga da lui, non era bellissimo come ragazzo ma di sicuro sapeva come parlare alle ragazze, era così che le conquistava.
Se funzionò anche con me? Beh, forse un po', a colpirmi fu subito il suo sorriso e i suoi modi di fare, ma quando iniziammo a parlare lasciai che le sue dolci parole mi ingannassero. Non ci mettemmo insieme, nè ci baciammo, non ci fu nemmeno un abbraccio.
Il primo abbraccio fu dopo otto mesi, Colton all'inizio non me lo lasciava vedere, perciò potevamo parlare solo tramite messaggi ed era bruttissimo perchè lui iniziava a piacermi veramente.
In quei otto mesi conobbi due Josh diversi, uno che mi interessava ma che contemporaneamente preferiva altre ragazze a me, e un altro che mi piaceva da impazzire, il vero Josh.
Lui non era come tutti pensavano, lui non era un semplice sedicenne che faceva il Don Giovanni, era tutto il contrario! Un ragazzo con una spessa armatura, nascondeva se stesso dietro una maschera, che per mia fortuna scomparve dopo poco.
-Buongiorno ragazze.-
-Dov'è Josh?- chiesi subito dopo averlo salutato.
-Ci vediamo Mar.- senza neanche degnarmi di una risposta mi sorpassò e andò via.
-È appena andato via senza rispondermi? Mi ha davvero ignorata?- sembravo disperata.
-Si, e credimi che a momenti andrò via anch'io.- chiuse l'armadietto e mi guardò.
-Oh fantastico, i miei presunti migliori amici mi abbandonano proprio quando ho bisogno di loro.- sbattei l'armadietto e andai dritta in classe.
Quei due erano capaci di rendermi nervosa in meno di mezzo secondo, come potevano farmi questo? Okay, ero una vera rottura di scatole ma avevo bisogno di loro più di chiunque altro in quel momento e invece cosa facevano? Si incazzavano e se ne andavano, un comportamento molto maturo.
Mar entrò in classe e guardandola sembrava piuttosto incazzata, sinceramente poco m'importava perchè io lo ero più di lei.La lezione di chimica e di storia sembrarono durare più del solito, forse però ero io che non prestavo abbastanza attenzione, infatti guardai il cellulare un paio di volte sperando di trovare un messaggio da parte di Colton e invece niente, il nulla più totale.
In quei momenti mi sentivo talmente tanto sola che avrei voluto solo Josh accanto, sarebbe bastato un solo abbraccio per calmarmi ma ciò era impossibile, andavamo in scuole diverse e a prescindere da questo non mi parlava più come una volta, quando ci scambiavamo qualche parola era un vero e proprio miracolo.
Sentii suonare la campanella che segnava la fine della seconda ora e guardai verso il banco di Mar ma lei era già fuori dalla classe, tutto questo era assurdo. Mi alzai anch'io e prima di andare a cercare Colton passai dal mio armadietto per cambiare i libri, solitamente il lunedì a terza ora aveva lezione di nuoto, quindi andai negli spogliatoi maschili a cercarlo.
-Hei ma lo sai che questo è lo spogliatoio dei ragazzi?-
-Si che lo so idiota, sto cercando Colton.-
-È vicino ai lavandini.- sorrisi come per ringraziarlo e mi affrettai a raggiungere Colton, la voglia di picchiare quel ragazzo stava aumentando velocemente.
-Colton possiamo parlare per favore?- si girò di scatto e mi guardò con gli occhi spalancati.
-Ma cosa ci fai tu qui?-
-Possiamo parlare?- gli chiesi di nuovo.
-Di cosa vuoi parlare?- si appoggiò con la mano al muro e i muscoli risaltarono ancora di più, era il mio migliore amico da anni ma restava comunque un ragazzo e tutto quel ben di Dio era troppo per i miei occhi.
-Mettiti una maglietta.- rise e si avvicinò al suo armadietto, prendendo la prima maglia che gli capitava, ne prese una nera e la indossò. Era aderente.
"Concentrati Eveline, è come se fosse tuo fratello, non è la prima volta che lo vedi in costume." pensai.
-Allora, cosa devi dirmi?-
-Stamattina ci sono rimasta male per quello che hai fatto.- mi sedetti accanto a lui e cercai di capire cosa volesse dire la sua espressione.
-Piccola tu mi hai chiesto dove fosse Josh subito dopo avermi salutato, pur sapendo che lui fosse a scuola, non pensi di esagerare adesso? Sai che non salta un giorno di scuola, perchè allora mi chiedi dov'è? Sta' attenta, sta diventando un'ossessione.- fece per alzarsi ma lo fermai e mi sedetti sulle sue gambe.
-Mi dispiace.-
-Vieni qui, sei così piccola.- mi tirò a sè e mi abbracciò.
-Non sono piccola.-
-Si, sei la mia bambina.-
Ecco, era questo che mi serviva.
Non potevo stare senza di lui, senza mio fratello, lui era il mio eroe.
Il prossimo obiettivo era chiarire con Mar prima dell'ultima ora, e non era mai affatto facile chiarire con lei, era troppo testarda ed io lo ero più di lei.
Il bello però era proprio questo, ci assomigliavamo troppo come carattere eppure riuscivamo ad andare d'accordo anche litigando.
Eravamo il trio perfetto.
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TI RIMARRO' SEMPRE ACCANTO (Storia momentaneamente sospesa.)
RomanceEveline Gray è una ragazza come tutte le altre che frequenta il liceo insieme ai suoi due migliori amici, Margaret Harris e Colton Colfer. Eveline è follemente innamorata di un ragazzo da ormai un anno, ma lui finge che lei non esiste e questo la fe...