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Albus rimase quasi in silenzio per tutta la cena: quando Scorpius gli faceva una domanda rispondeva a monosillabi e, nonostante tutto sulla tavola fosse delizioso, non mangiava quasi niente. Scorpius sapeva che doveva essere stato uno shock per lui: tutti i Potter e gli Weasley erano in Grifondoro o Tassorosso o Corvonero... nessuno in Serpeverde

"... Non c'è niente di male in serpeverde" si ritrovò a dire Scorpius dopo un po' che provava a tirare su il morale del nuovo amico "...lo so che è considerata da tutti 'la casa dei cattivi' ma... Non tutti i Serpeverde erano mangiamorte... Mia madre e le mie zie non lo erano"
Albus alzò lo sguardo dal piatto e gli fece un sorrisino "si... Lo so"
Scorpius era felice di avergli almeno tirato fuori un sorriso stiracchiato e ricominciò a mangiare

"Non è per quello"
Alzò di nuovo lo sguardo per osservare Albus "almeno... Non credo"
Il ragazzino sembrava confuso ma Scorpius era molto intelligente quando si trattava di capire le persone, e sapeva che Albus voleva parlare con lui
"Hai paura che i tuoi non siano contenti?" Chiese curioso ma cercando di mantenere il tono più gentile possibile
"No" rispose Albus "so che i miei lo accetteranno ma... I miei cugini... Mio fratello..."
Scorpius non aveva fratelli o cugini, ma credeva di capire perché Albus stesse così male: non sentirsi accettati dalla propria famiglia doveva essere tremendo

"Ma non era tuo fratello quello che ha applaudito prima di tutti?"
Albus e Scorpius si girarono verso un Serpeverde più grande che continuava a mangiare senza guardarli
"Scusa?" Chiese Albus un po' perché non aveva capito, un po' perché infastidito che stesse ascoltando
"Non ti scusare, non ce n'è bisogno" rispose l'altro, facendo ridacchiare Scorpius "quello che ha applaudito prima dal tavolo dei grifondoro era James Potter, tuo fratello" concluse il ragazzo tranquillo.
Albus spalancò gli occhi ma poi scosse la testa "non può essere"

Dopo cena i Serpeverde del primo anno si alzarono per seguire i prefetti verso le camere; mentre camminavano qualcuno gridò "Albus!!" Ma il ragazzino arrossì e non si girò anzi, superò Scorpius nella fila per nascondersi.
Quando Scorpius si voltò vide che era il ragazzo con gli occhiali di grifondoro, che doveva essere James Potter
"Hey, tu!" Scorpius si riscosse quando il ragazzo chiamò proprio lui
"Io?!"
"Si" James arrivò con una corsetta verso di lui "non prendere in giro mio fratello, Malfoy"
"Come scusa?" Scorpius era confuso e leggermente offeso
"Mi hai sentito!" James si passò una mano tra i capelli "ascoltami bene: Albus non mi ascolta mai e pensa che io non lo conosca, ma io so che sarà già abbastanza difficile per lui e non gli serve che qualcuno lo faccia stare peggio, chiaro?" Dal tono della voce Scorpius capì che James non intendeva minacciarlo: voleva solo assicurarsi che suo fratello stesse bene... E lui era un Malfoy come il ragazzo aveva già sottolineato
Dopo aver annuito, si girò nella direzione verso la quale erano spariti gli altri e correndo raggiunse il gruppo.
Albus lo aspettava in fondo alla fila
"Dove eri finito?!" Gli chiese
"Tuo fratello mi voleva parlare" rispose Scorpius scrollando le spalle
"Perché?"
"Mi ha detto di non prenderti in giro"
"Oh, certo!" Albus alzò le braccia al cielo "perché le persone dovrebbero immediatamente trovarmi antipatico... Che idiota pomposo!!"
"Calmati" rispose Scorpius con noncuranza "non era perché tu sei antipatico, era perché io sono un Malfoy"
Albus si girò ad osservare il ragazzo di fianco a lui "mi dispiace che james sia un idiota pomposo"
Scorpius ridacchiò "non fa niente: ci sono abituato"
"Ma non è giusto!" Albus strinse i pugni "a casa arrivano di continuo lettere su tutti i guai che combina a scuola: si sente forte solo perché si chiama Potter e poi accusa te che sei senza colpe solo perché ti chiami Malfoy"
Scorpius non era triste perché non era sorpreso: fin da quando era molto piccolo c'erano state persone che avevano cercato di fargli pesare il fatto di essere un Malfoy; ma anche se la sua famiglia aveva fatto errori nel passato, i suoi erano ottimi genitori: con amore e pazienza avevano cresciuto un bambino intelligente e comprensivo che capiva che le persone potessero essere diffidenti e spaventate dal suo nome... tutto ciò che doveva fare era far cambiare loro idea con le azioni

Scorpius sapeva che James aveva agito per via di un pregiudizio, ma lo aveva fatto solo perché pensava di aiutare suo fratello
"Anche tu ti chiami Potter" disse Scorpius cercando di spostare l'argomento della conversazione su Albus
"Ma sono in serpeverde" aggiunse Albus sospirando
"Ci sono tantissimi serpeverde e tantissimi grifondoro, ma non ci sono tanti Potter"
"Che vuoi dire?!" Chiese Albus stralunato
"Voglio dire" ridacchiò Scorpius "che forse il fatto che tu sia un Potter conta di più del fatto che tu sia Serpeverde!" poi vedendo che Albus non capiva dove voleva arrivare, continuò "James mi ha voluto avvertire di non essere cattivo con te perché sei suo fratello, non perché sei Serpeverde... a lui non importa della tua casa perché sei un Potter, suo fratello!"
Albus rimase un attimo in silenzio, poi gli comparve un ghigno sul viso "sono un Potter" ripeté
"E lui ti vuole bene" aggiunse Scorpius dandogli delle spintarelle col gomito
"Ora non esagerare!!"

Albus e Scorpius seguirono il gruppo ed entrarono nella sala comune dei Serpeverde
Fu una bella prima serata per loro: scrissero alle loro famiglie ed il giovane Potter non era più così nervoso
Facero amicizia con i loro compagni di dormitorio: c'era un ragazzo robusto di nome Cameron Lewis che era un po' schivo ma sembrava simpatico; uno moro con gli occhi vispi che si chiamava Phil Dorman; ed infine due di quattro gemelli: le altre due (erano due maschi e due femmine) erano anche loro Serpeverde, ed in quel momento erano probabilemente dall'altra parte del corridoio, nel dormitorio femminile del primo anno.
Avevano destato scalpore alla cerimonia di smistamento quattro cognomi uguali chiamati di seguito: Grace, Siobhan, Liam e Will Port erano saliti uno dopo l'altro sullo sgabello ed uno dopo l'altro si erano uniti al tavolo di Serpeverde

La prima settimana di scuola fu molto interessante: Scorpius era felice di poter usare la sua bacchetta nuova di zecca: legno di melo, piuma di fenice, 14 pollici e mezzo, flessibile... Il signor Olivander gli aveva detto che era una delle più belle e più antiche che aveva nel negozio, quasi come quella di sua madre
Anche se all'inizio fu difficile entrare nel meccanismo dei nuovi orari e soprattutto trovare le aule, la scuola gli piaceva! Di sicuro piaceva più a lui che ad Albus... Il ragazzino era stato cercato dal fratello e dai cugini, oltre che dai genitori via lettera e tutti avevano assicurato che non importava in che casa si trovasse! Secondo Scorpius il problema era che Albus stesso non si era accettato come Serpeverde; ma era anche abbastanza sicuro che una volta iniziati i compiti e le altre attività, non avrebbe più avuto tempo per autocommiserarsi e sarebbe 'guarito' è così fu in effetti.

Dopo le prime settimane, Scorpius aveva già capito che trasfigurazione era la sua materia preferita: era bravissimo in pozioni ed anche nelle altre materie se la cavava, ma vedere una cosa che con un solo gesto della bacchetta si trasformava in qualcosa di completamente nuovo... Era sicuramente la sua materia preferita!

Lui ed Albus si trovavano particolarmente bene con i gemelli Port: Liam e Will erano addirittura più alti di Scorpius ed erano ragazzi molto, molto particolari. Il loro fratello più grande, Chris, era al sesto anno in Corvonero ed era un vero genio; anche i gemelli erano molto intelligenti, tutti e quattro, ma si vociferava che Chris fosse il mago più intelligente della gran Bretagna da un po' di tempo a questa parte, al pari di Albus Silente, se non più acuto. Questo aveva fatto diventare i fratellini più piccoli, da prima gelosi e poi competitivi. Per Will e Liam tutto era una gara, ma erano anche divertenti e di buon cuore per questo divennero ottimi amici di Albus e Scorpius: formavano un gruppetto quasi inseparabile

Naturalmente Albus passava molto tempo anche con sua cugina Rose a cui era molto unito fin da piccolo e la Weasley, conoscendo Scorpius, divenne più gentile nei suoi confronti

La corrispondenza con i suoi era più frequente del necessario, ma a Scorpius piaceva tenere aggiornati i genitori sulle sue nuove amicizie, almeno all'inizio dell'anno scolastico; ed ovviamente riceveva posta da sua zia che era lontana e mandava foto di posti meravigliosi che era appena andata ad esplorare... Quanto gli sarebbe piaciuto essere lì con lei!!
Il tempo sembrò volare fino a Natale, quando tornò a casa
E dopo essere ritornato a scuola lui Albus Will e Liam ebbero il loro daffare con i compii e gli esami di fine anno, ma quando ripresero l'Hogwarts Express per tornare a casa, all'inizio dell'estate, una cosa era certa: Scorpius non era più preoccupato di essere un Malfoy, Albus non era più preoccupato di essere un Serpeverde, ed i quattro erano un normale gruppo di amici adolescenti
Potrà sembrare poco, ma per Draco ed Astoria Malfoy era un sogno che si avverava

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