Arriverà l'amore (#Wattys2016)

Capitolo 13

Emma

Veniamo insieme, con tutti i ragazzi, e ci divertiamo tantissimo.
Spesso sento lo sguardo di Mattia su di me, sento i suoi occhi che mi seguono ad ogni mio movimento.
È come se fossimo due magneti, costantemente attirati l'uno da l'altra.
Decidiamo di sederci a guardare un film, ed io mi siedo a terra, proprio tra le gambe di Mattia.
Sento il calore del suo corpo,
E sento le sue mani che scendono sul mio collo e iniziano a massqggiarmi. Ogni volta che mi sfiora il collo con la punta dei diti, il mio corpo trema.
Il pensiero di quella nostra notte insieme mi affolla la mente.
"Rilassati Emma, goditi il film", si avvicina per susdurrarmi in un orecchio.
Continua così per quasi tutto il film, finché non cedo, e mi addormento con la testa appoggiata sulle sue gambe.

Non so quanto tempo rimango così, ma lo sento scendere pian piano dal divano, fino ad accoccolarsi in terra con me.
Mi posa le mani sui fianchi, e poi mi stringe in un abbraccio.
Vorrei urlargli di non farlo, che non voglio che i ragazzi ci vedano così... ma le sensazioni che provo nel sentirlo così vicino, mi fanno dimenticare di tutto.
"Lo so che sei sveglia", mi dice dolcemente.
Apro gli occhi, e volto leggermente la testa, fino a perdermi nei suoi occhioni verdi.
"Ma i ragazzi?", chiedo.
"Tranquilla Mimma, se ne sono andati a dormire appena finito il film".
"Da quanto dormo?".
"Saranno un paio d'ore. Dormivi così bene che mi è dispiaciuto svegliarti. E poi la tua testa tra le mie gambe...". Lo blocco prima che possa finire la frase.
"Ok, beh grazie. Ma adesso buonanotte", dico alzandosi di scatto.
Lui fa lo stesso, e ci dirigiamo verso le stanze.
Sto per aprire la Camera delle ragazze, quando lui mi afferra per un braccio e mi tira a se, stampandomi un bacio sulla guancia.
"Buonanotte Mimma memma!", mi dice, per poi scomparire nella sua stanza.
Saranno dei mesi molto lunghi questi, penso.