Capitolo 4

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Era trascorsa già una settimana, erano i primi giorni di settembre e la Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts nel frattempo aveva spalancato le porte ai suoi studenti, sia vecchi che nuovi. Quella mattina, Kate, si era recata ad un parco vicino casa, insieme ai suoi due figli. Louis era dentro il suo passeggino e Martha camminava affianco a sua madre, afferrando con una mano il manico del passeggino.

-Mamma ogni tanto vorrei avere il tempo libero pure io per dormire tutto il giorno come fa Louis- disse la bambina improvvisamente.

Kate rise accarezzandola. Adorava il carattere di sua figlia Martha, le ricordava un po' il suo alla sua età. Invece Louis, era sicura che sarebbe stato molto tranquillo come suo padre Terry. Altro che terremoto....!

-Secondo me dopo un po' ti annoieresti. Louis dorme di più perché ha quasi un anno, è ancora piccolo. Crescendo comincerà a dormire sempre di meno e giocherà più tempo con te!- le rispose la donna.

-Quindi passeremo dai due ai quattro minuti di gioco insieme....-

-Non preoccuparti Martha arriverete a giocare intere giornate, il tempo passa in fretta!- la rassicurò sistemandole le treccine. –Anche Scorpius, come te, ha dovuto aspettare che Narcissa diventasse più grande-

-Va bene mamma! Anche se io non ho tutta la pazienza che ha avuto lui-

-Comunque, se vuoi, dopo la passeggiata, io andrò ad aiutare papà a lavoro e vi porto da nonna, così potrai giocare con Scorpius e Narcissa-

-Sì mamma! Andiamo subito!- esclamò esultando Martha.

-Ora? Ma è presto!-

-E tu guidi piano con la macchina, poi parli con la nonna e vai da papà!-

-Sei proprio incorreggibile Martha! E va bene hai vinto tu!- disse Kate tornando verso il Manor tutti e tre insieme.

Dopo quasi venti minuti di viaggio, arrivarono a Malfoy Manor. Nel frattempo anche Louis si era svegliato. Lady Malfoy li raggiunse insieme all'elfo Toby e dopo aver salutato sua nipote Martha, Kate le diede Louis in braccio.

-Io vado alla libreria ad aiutare Terry. Da quando è nato Louis sto andando poco ma dato che sta cominciando a crescere ho deciso di ricominciare a riprendere il ritmo. Ritorno nel tardo pomeriggio, se non ci saranno problemi madre, ma per qualsiasi cosa chiamatemi.-

-Tranquilla tesoro sono sicura che non ce ne sarà bisogno. Martha mi aiuterà! Ormai è diventata grande. Vero cara?- chiese la donna guardando la bambina in cerca di conferma. Anche Kate meritava un po' di tranquillità ogni tanto.

-Sì nonna! Aiuterò te e giocherò con Scorpius!- rispose la bambina

-Brava Martha!- esclamò Kate salutandoli tutti e tre. Così salì in macchina e andò via. Intanto Martha, Lady Malfoy, Louis e l'elfo erano entrati dentro al Manor, avevano raggiunto la sala principale e Narcissa chiese all'elfo di portare del tè con qualche dolcetto.

-Vogliamo andare nella stanza dei giochi di Scorpius e Narcissa mentre li aspettiamo? Che ne pensi Martha?- chiese la donna

-Sì nonna andiamo a giocare!- esultò la bambina contenta.

-Però loro arriveranno un pochino tardi perché sono andati a comprare il vestito per il compleanno di Narcissa-

-Fa una festa?-

-Sì una grande festa con tante persone. Zia Hermione ha già avvisato la tua mamma e il tuo papà e credo che verranno anche Ginny Weasley e suo marito Harry Potter con i loro figli.-

-Che bello nonna! Sono sicura che sarà una bellissima festa e ci divertiremo tantissimo insieme ad Albus, James e Lily!-

-Certamente Martha! Se non sbaglio non li vedi da molto!-

-Sì perché sono stati in vacanza. Ma quando ci sarà la festa nonna?- chiese la bambina senza smettere di giocare con la locomotiva di Scorpius. Aveva un debole per i suoi giochi a quanto pare.

-Domani Martha! Perché Narcissa compie 2 anni domani. Anche tu comprerai un bel vestito per domani?-

-No nonna io ne ho tantissimi a casa. Quando festeggerò per il mio compleanno comprerò un bel vestito!-

-Va bene tesoro!- concluse la donna appoggiando Louis sul tappetino, mentre Martha salì sul cavallo a dondolo di Scorpius. Era un cavallo bianco con una sella nera e argento e le redini del medesimo colore.-

Intanto l'elfo Toby era tornato con un vassoio con del tè e delle fette di torta alle fragole e lo aveva poggiato sul tavolo della Sala. Andò a chiamare la sua signora in quanto sapeva di trovarla nella stanza dei giochi dei padroncini e non intendeva portare il vassoio lì e sporcare tutto.

-Toby è desolato! Non vuole disturbare i padroni ma Toby deve avvisarli che la colazione è pronta sul tavolo-

-Grazie Toby, ora andiamo subito!- così prese in braccio il piccolo Louis e insieme a Martha raggiunsero la Sala. Dopo due ore arrivano anche Hermione e i suoi due figli. Aveva ricevuto un giorno libero dal Ministero della Magia e ne aveva approfittato per passare del tempo con i suoi bambini e in occasione della festa di Narcissa, anche Draco avrebbe chiesto un giorno di permesso. La revisione dei documenti era terminata e del riposo era proprio ciò che serviva.

-Zia, posso aiutarti anche io per la festa? Così finiamo prima.- chiese Martha vedendo Hermione mettere il vestito di Narcissa per domani nel suo armadio.

-Certo Martha! Ora mi cambio e andiamo sotto nelle cucine a preparare da mangiare insieme a Tippy. Bisogna preparare tanti dolci!- rispose la donna

-Ma io non so fare i dolci zia...- disse con espressione triste.

-Non fa nulla! Ti insegno io- la rassicurò Hermione facendo tornare il sorriso sul viso di Martha.

-Allora forza zia! Andiamo!- disse la bambina prendendola per mano e spingendola fuori dalla camera da letto per andare verso le cucine. –Anzi, appena tornerà lo zio Draco aiuterò anche lui a montare il gazebo.-

-Ma è troppo pesante per te, ti faresti male!-

-Mi aiuta pure papà, lui è forte! Lui è il mio supereroe!-

-Allora va bene! Dobbiamo cominciare, non bisogna assolutamente perdere tempo- esclamò Hermione accarezzandole la guancia.

Love me harder 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora