*stay strong*

Ops..

MIA'S POV:

Mi svegliai tra le sue braccia, lo guardai attentamente. Notai che era STUPENDO, aveva ogni lineamento del viso perfetto, labbra carnose e naso a patata, per non parlar del fisico, pettorali,muscoli.. di una perfezione mai vista.Appoggiai di nuovo la testa sul cuscino e lo fissavo continuamente. Non ero capace di spiegarmi da dove provenisse tanta bellezza.Mi accorsi che iniziò ad aprire gli occhi e mi fissò..

Lui:Buongiorno amore (: *mi baciò le labbra e poi sorrise*

Io: Buongiorno *arrossìì*

Solo al pensiero di ciò che era successo la scorsa notte, iniziavo ad arrossire come un peperone,era stato tutto magnifico, non immaginavo la mia prima volta così.Bhè, sì..il dolore non è mancato ma era misto nel piacere ed era strano da provare, però era una nuova sensazione che stavo provando grazie a lui.Lo vidi alzarsi e scendere giu in cucina e ritornó con un vassoio con cornetti,caffè e succo di frutta!*-* aw

io:ho che famee !

lui: Si,oggi voglio star con te tutto il  giorno perche è l ultimo giorno che ci vedremo spesso..

Sorrisi e poi  diventai triste,notai le sue mani sotto il mio mento e mi constrinse a guardalo negli occhi.Non volevo,sapevo che rischiavo per farmi vedere piangere come una bambina stupida e capricciosa.

Io: vado a docciarmi.. 

Lui: posso venire anche io? *sorriso malizioso*

lo guardai di brutto e dissi : No,posso star da sola" e sorrisi  ahahah

Mi alzai e andai a docciarmi,dimenticai di chiudere la porta a chiave e quando sentii sul mio corpo scorrere l'acquq calda sentii anche delle mani stringermi ai fianchi.

Lui: mhm.. mi sentivo solo

Io: esci dai ahaha scemo

Mi abbraccio e mi sissurró" ti lavo io" e mi morse il lobo dell orecchio destro baciando poi il mio collo.Ok OK iniziavo ad impazzire.Sentii le sue mani accarezzarmi e mi constrinse a star contro il muro,mentre l'acqua scorreva su di noi,lui accarezzava il mio petto,seno,fianchi e arrossii quando toccó la mia area,sfioró il mio sedere e gemettii a quel tocco.

Iniziai a sfiorargli la schiena accarezzandola,poi mi prese in braccio,rabbrividii al tocco gelido del muro contro la mia schiena.Sentivo il suo membro sempre piu duro cercando di trovar l'entrata in me. Quando la trovó,inizió a spingere violentamente e velocemente riempendo il bagno di gemiti.Mi bació appassionatamente e uscì in me e inizia a lavar ogni parte del suo corpo.Amavo vederlo godere solo al mio tocco.

ALEX'S POV:

Era stupenda e non riuscivo a staccarmi da lei,la volevo sempre vederla godere al mio tocco e veder che si contorceva,mi faceva sentire felice perche solo io,il suo primo uomo,le stava facendo provar una cosa del genere.E il mio "amichetto" non voleva proprio andarsene dall'entrata del paradiso ahahahah.

Uscimmo dalla doccia,belli e.profumati.Lei copriva il tutto con un asciugamano ed io la guardavo con malizia. Era troppo sexy,con quei capelli castano chiaro con qualche riflesso biondo, con quei occhi giallastri da sembrar un bel gattino,quel fisico da mozzar il fiato,aveva decisamente un culo sexy  xP.

Notó che la fissavo e arrossì,era meravigliosa con quelle guance rossicce. Ci vestimmo e usciammo,andammo in un posto che per.noi era importante...andammo in un parco dove ci conoscemmo lì,ricordo che era meravigliosa come.sempre e mi fissava che cadde quando  cercó di avvicinarsi a me.Un incontro buffo ma è stato la conseguenza di tutto l'amore.che provavo per lei dal primo.giorno che l'avevo vista!Ci sedemmo su una panchina e la vidi sorridere, col vento che le scostava i capelli e il suo profumo arrivar a me per farmi impazzire completamente.

Lei: La smetti di fissarmi continuamente? *sorrise*

Amo il suo sorriso, porca carota.

Io:Sei bellissima, mi mancherai di sicuro.

Si sedette sulle mie gambe e mi fissava continuamente,parla,cazzo,parla.

Lei: sono tua ora in ogni modo,mi mancherai tantissimo e non só come faró a starti lontana..

la vidi cosi triste,non ce la facevo a vederla cosi,ma non sapevo nemmrno cosa fare.La portai a casa dove ci aiutammo a preparare le valigie.Il giorno dopo lei partí,mi salutó con baci che volevo dirle "non andare" ma non potevo.Ma le avevo promesso che il giorno seguente sarei andato da lei.