This,I know,right from the start,like it's the first time, we're finally feels I'm coming home -Jetta
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I giorni passavano in fretta,ed io ero ritornata a Napoli.Mi mancava molto,non avevo molto tempo per star davanti ad un computer per lui,ma facevo il possibile.Parlavamo poco,anche lui era impegnato nel suo lavoro,insomma eravamo sempre piu distaccati e freddi,dalle nostre labbra l'unica cosa dolce che veniva pronunciata,era quanto ci amassimo.Io avevo la testa in un altro mondo,mia madre peggiorava di giorno in giorno.Io non riuscivo ad andare da lei,vederla su quel lettino mi spiazzava di brutto e non avevo il coraggio di pensar che mi si poteva morire tra le mani.
*16 febbraio*
Avevo una brutta sensazione,ma comunque decisi lo stesso di andara a scuola e di andare avanti ignorando questa brutta sensazione.
Simona si avvicinó a me con Lali.
"Vogliamo uscire? andiamo al cinema?Ci vediamo il principe abusivo.Dicono che è un bel film" propose.
Sorrisi,perche no? Amavo Alessandro Siani,mi ci voleva proprio un' uscita con le amiche.Accettai senza esitare.
"Perfetto,ci vediamo al cinema alle 20.00,sii puntuale,per favore"
"sono sempre puntuale" era vero,eh!
"seh,certo"
Uff,forse qualche ritardo lo facevo quasi spesso,insomma,era normale.Mi piaceva aver la convinzione che mi aspettino.Vabene,so di non essere normale.
Finita la scuola,chiamai Alex,ma non rispose,era sicuramente occupato al lavoro e gli mandai un messaggio.
"Guarda amore,io stasera esco con le amiche,ci sentiamo appena torno,non ti addormentare,voglio parlare un pó con te!ti amo
Mxx"
Ora,il problema era cosa indossare,optai per far un po di shopping,cosi per ammazzare il tempo.Comprai un jeans a vita alta,una maglia grigia con uno scollo dietro la schiena ricamato e degli anfibi grigi.Erano le 19.00,cosi corsi a casa,mi docciai e improvvisamente squilló il mio telefono.Mia madre.Ugh (?)
Inizia a tremare,tranquilla,calma.
Risposi ed era nonna che mi disse che mia madre mi voleva vedere,stava male per me,cosi mi vestii con cio che avevo comprato e uscii per recarmi a casa di mia madre.Bene,entrai in casa dove c'erano tutte quelle persone affianco a lei,cazzo succede?Mia madre aveva una bombola per l'ossigeno accanto al letto e una mascherina,respirava appena e stava messa di lato,vidi subito il suo volto,era stanco..Mi avvicinai e lei sorrise,non riusciva a parlare,ma dalle sue labbra capì un "ti amo". Reggevo le lacrime che minacciavano di uscire,dovevo essere forte,dovevo.Cosi la baciai la fronte come se fosse una bambina e lei si addormentó.Non volevo piu uscire,ma le mie amiche insistevano e quindi accettai.Dopo il film,andammo a mangiare una pizza.
"Lali,alla fine come.va con Peter?" chiese Simona.
lei sputó l'acqua che aveva in bocca e io risi.
"Ugh,ci stiamo provando" arrosì.
Ora,ero io quella che stava sputando l'acqua.Cazzo?
"Cosa?quando?oddio."
"scusa se non te l.ho detto,ma."
"tranquilla,peró non voglio che ti fa soffri-"
Venni interrotta dal mio cellullare che arrivó un messaggio,pensavo fosse Alex,cosi mi conparse un sorriso sul mio viso,ma..non era lui.
Era mio padre:"
"Mia,appena hai finito,chiamami,andiamo da tua madre."
Ugh? Perchè dovevamo andare da mia..oh cazzo.No.Guardai le miei amiche e poi guardai di nuovo il mio telefono.Chiamai mia nonna per saper che andava tutto bene e che quel che stavo pensando era solo un mio brutto pensiero.
*Conversazione telefono*
"Nonna?"
"Mia...dimmi?"
"Perchè devo andar da mamma?mi vuole vedere di nuovo"
*silenzio*
"Nonna?"
"Poi ti spiego Mia,Tuo padre puó venire?"
"Nonna,dimmi ora!"
"Mia.. so che hai gia capito,dovevamo aspettarcelo quest-"
*Fine conversazione*
Staccai,staccai quel fottuto cellullare.Non poteva essere.Cosa stava succedendo?Non era vero quello che stavo pensando.Mi accasciai a terra in lacrime,questa volta non riuscii a tenermele per me.Scoppiai in un pianto isterico,presi la mia borsa e la lancia in strada,iniziai ad urlare cose incromprensibili,iniziai a graffiarmi le braccia,il dolore che avevo al cuore,non voleva saper nulla di andarsene,era lì.Urlai piu forte,ma il dolore era sempre piu forte.Mi graffiai piu forte,ma il dolore continuava ad essere piu forte.Lali tentava di abbracciarmi,ma piu volte la allontanai per poi abbracciarla e ritrovarmi a terra di nuovo.Simona era immobile,forse spaventata,povera,era la prima volta che uscivamo insieme.Peccato.
Vidi la macchine di mio padre e cosi che iniziai a correre lontano,ma mio padre riuscì a prendermi e portarmi in macchina.
"NO!LASCIAMI,NON VOGLIO,MOLLAMI,DIO!!MOLLAMI!"
"ti prego,Mia"
Mi prese in braccio e mi fece sedere sul sedile affianco al lato guida.
"NON SALGO IN QUELLA CASA!"
Lui si limitó solo ad annuire.Non era possibile che stava succedendo tutto a me,io non meritavo questo dolore o si?Cosa aveva fatto lei?Perche lei doveva subire questo dal Signore?Cosa stava realmente succedendo?Speravo che fosse solo un brutto incubo,mi pizziccai piu volte il braccio,ma non volevo svegliarmi.Cazzo,cazzo,cazzo.
Purtroppo arrivammo a casa di mia madre.Inizia a dimenarmi,no,non volevo dare la certezza al mio dubbio.No.
"LASCIAMI,TI PREGO,RIMANGO QUI,MA LASCIAMI" stavo per crollare e non avevo nemmeno forza per camminare,mi tremavano le gambe,sarei svenuta.Mi prese in braccio e salimmo a casa.
"no,papá per favore,ascoltami,andiamo a casa nostra,non mi sente,perche non legge nel pensiero?cazzone.Fanculo"
Non riuscivo a parlare,Dio dammi la forza per sopportare.cio che sto per vedere,ti prego.
Stavo sognando,lo so.
Entrammo e mi sentii bruciare da tanti visi che focalizzavano me e mio padre.All'improvviso toccai con i piedi il pavimento e una persona dopo l'altra mi abbracciava dicendomi "Mi dispiace".Molte persone che mi abbracciavano non avendo nessuna risposta da parte mia,erano sconosciute.
Mi dispiace,mi dispiace,mi dispiace,mi dispiace.
No
No
No
Non è vero,non era niente la realtà per me,ma per gli altri era realtá che fa davvero male.
Spazio Autrice.
Ciao ragazzee!Bhe questo capitolo preferirei non commentarlo,mi riguarda abbastanza,ma lasciamo perdere.Comunque spero vi piaccia e scusatemi per eventuali errori,poi vi avevo avvisato che questo capitolo era alquanto depresso e poi anche l'altro seguente lo sará!
Alla prossimaaaa!!Beibiiis :')
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*stay strong*
FanfictionSi deve essere sempre forti e coraggiosi in questa vita,perchè purtroppo è una battaglia continua,dobbiamo vincerla noi. Cit.moi