Capitolo 11: il ritorno di Malcom...

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Rose si era resa conto che quella casa era un locale a luci rosse.  Donne di ogni genere vestite con vestiti succinti stavano tra le braccia di uno o più uomini che erano beati dalla presenza delle ragazze. Dentro quell edificio si respirava un forte odore di sudore e fumo,  un odore che non dispiaceva a Rose. L'uomo dai capelli rossi girò intorno a Rose mentre la ragazza era paralizzata dalla paura -  Sei molto carina... possiedi una bellezza ingenua,  oserei dire eterea - l'uomo smise di girare intorno a Rose e le alzò il volto con l'indice della mano destra - meravigliosa,  potresti diventare la nostra ragazza di punta,  molti uomini vorranno passare una notte con te piccola - Rose tentò di scappare ma il grosso uomo la tenne ferma - mi fai schifo! - disse Rose sputando in faccia all uomo con i capelli rossi - Mary  vieni qui - disse impassibile l'uomo asciugandosi con la manica del suo vestito la saliva di Rose - dimmi Collin -la donna che si era avvicinata era bellissima,  alta,  bionda con due magnifici occhi blu che parevano quasi viola - porta la ragazza a cambiarsi e porta la sua amica su un letto qualsiasi- la donna annuì e fece cenno a Rose di seguirla. 
Rose salì le scale che portavano alle camere da letto velocemente,  odia avere tutti gli sguardi puntati su di sè. La donna aprì una delle numerose stanze presenti in quel edificio: era piccola e ordinata,  c'era un piccolo armadio e un lettino singolo, era umile come camera ma Rose era da tempo che non dormiva in un letto vero.  La donna  tirò da fuori dal letto un vecchio baule dove tirò fuori un completo intimo nero e oro e un vestito aderente nero  - indossa questi e poi vieni giù - disse Mary pogiandole i vestiti sul letto - ti prego fammi andare via da qui,  ti supplico - disse Rose afferrando il braccio della donna - mi dispiace piccola ma non posso,  sei ancora vergine? - disse la donna accarezzandole i lunghi capelli castani - no... ma ho considerato quella cosa come una cosa speciale per me,  una dimostrazione d'amore tra due persone  che si amano alla follia - Mary sorrise  - qui è tutto diverso piccola , a questi uomini non importa l'amore - la donna accarezzò per un ultima volta la testa di Rose e chiuse la porta, lasciando sola Rose. 
La ragazza rimase in silenzio e cercò un modo per uscire da li,  vide una finestrella dove filtrava la pallida luce della luna  ma sfortunatamente era troppo piccola per poterci passare.  Rose non aveva altra scelta... doveva indossare quei vestiti e scendere giù.
Quando Rose si vestì scese giù dalle vecchie scale di legno ormai consumate dal tempo.  Tutti su girarono nella sua direzione, era meravagliosa, la si poteva paragonare a un angelo nero,  a un angelo della tentanzione.  Collin sorrise e annuì soddisfatto,  quando Rose scese dalle scale lui le prese la mano in un modo che poteva parere quasi romantico - vieni piccola,  ti presento una persona - disse l'uomo sorridendo.  Rose fu presentata a un ragazzo,  la ragazza riconobbe subito il giovane uomo... era Malcom... il fratellastro pazzo di Nicolas....

ROSE : un nuovo inizio Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora