-Then one night as I closed my eyes
I saw a shadow flying high
he came to me with the sweetest smile
told me he wanted to talk for a while
He said
Peter Pan, that's what they call me
I promise that you'll never be lonely-
Quella sera di Dicembre le stelle erano nascoste dalle nuvole grigie di Londra, impossibilitandone la vista a chiunque avesse alzato il naso all'insù per osservare il cielo invernale. Le carrozze viaggiavano sulle strade di pietra tra nitriti e sbuffi di cavalli, le locande erano affollate di gente ubriaca che intonava canzoni dalle parole confuse e le luci delle case dei cittadini creavano lunghe ombre sul marciapiede innevato. A quell'ora la maggior parte dei bambini si stava preparando per andare a dormire, chi aspettando che la madre desse loro il bacio della buonanotte e chi, immerso fino al collo nella vasca, subiva il bagno con un broncio infastidito.
Altri, invece, sembravano pronti ad un nuovo giorno di giochi.
John e Michael Darling erano due vivaci bambini che amavano le avventure. Quella sera avevano sconfitto una ciurma intera di pirati, salvato una principessa in pericolo e assalito il castello nemico arrampicandosi sulle alte mura fortificate. Non c'era nessun ostacolo che li potesse fermare o scoraggiare, nessun ostacolo ad eccezione del richiamo della madre che li ammoniva di sistemare i giochi e di prepararsi per andare a dormire. Era come un incantesimo: non appena la voce della signora Darling arrivava alle loro orecchie, l'intero mondo che li aveva circondati fino a pochi secondi prima scompariva, facendoli ritrovare nella loro cameretta piena di spade in legno, cubi colorati e calzini spaiati ovunque. I due fratelli odiavano dover interrompere i loro giochi per coricarsi nei loro letti, ma se c'era una cosa in grado di tirare su il loro morale, erano le storie della loro sorella più grande, Wendy.
Puntualmente, tutte le sere prima di andare a dormire, Wendy si cimentava in racconti rocamboleschi il cui protagonista era un ragazzino impavido, che affrontava pirati e coccodrilli con l'aiuto della sua banda di bambini e uscendone sempre vincitore. John e Michael erano affascinati dalla figura di quel ragazzo senza paura, che era tema ricorrente dei loro giochi, almeno quanto lo era la sorella.
Infatti, anche Wendy fantasticava spesso e volentieri ad una vita come quella di Peter Pan, una vita senza pensieri e senza preoccupazioni, una vita degna del nome della parola. Non erano poche le volte in cui aveva desiderato con tutto il suo cuore di poter raggiungere l'isola dove lui e gli altri bambini vivevano le loro avventure, e quella sera non era tra le eccezioni.
Seduta sul bordo del suo letto, osservava i fratelli dormire beatamente sotto il caldo delle loro coperte, i respiri regolari e il leggero russare che di quando in quando sopraggiungeva ad un loro spostamento. Tentava di memorizzare ogni particolare di quella stanza come se volesse imprimerla a fuoco nella sua mente, facendo vagare lo sguardo dalla testiera del letto di Michael fino alle pantofole bianche ai piedi del letto di John, dalle gocce di vetro del lampadario alle lunghe tende rosse della finestra. E fu lì che concentrò tutta la sua attenzione. Dalla finestra poteva vedere i comignoli delle case, l'orologio del Big Ben, ma, soprattutto, le miriadi di stelle che sovrastavano la città londinese. Sognava di volare su, in alto nel cielo, volteggiando assieme a quei puntini luminosi, arrivando a sfiorare -senza mai raggiungere- la stella più luminosa di tutte. Ne era così affascinata che quella stessa stella compariva quasi ogni notte nei suoi sogni: a volte era a malapena visibile in un angolino, altre era nascosta nel sorriso di suo padre, altre ancora le sembrava che il suo bagliore provenisse da dentro di lei. Qualsiasi cosa lei sognasse, la stella era lì, e Wendy la riteneva una cosa talmente bella e irraggiungibile che l'aveva ribattezzata "L'isola che non c'è", il luogo dove Peter Pan e i Bimbi Sperduti giocavano da mattina a sera. Ma lei sapeva che qualcosa nel profondo di sé stessa le aveva suggerito quei nomi, era sicura che tutto ciò non era solamente frutto della sua fervida immaginazione.
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The Heart Of The Darkness ~ Peter Pan FF
FanfictionAmore e odio sono due sentimenti devastanti, di uguale intensità e potenza, capaci di corrompere una persona indifferentemente dalle intenzioni buone o brutte. Sentimenti di una tale portata che molto spesso uno sfocia nei confini dell'altro, distru...