3. The power of knowledge

2.7K 112 16
                                    

-I'm bigger than my body

I'm colder than this home

I'm meaner than my demons

I'm bigger than these bones-

Wendy si svegliò di soprassalto, guardandosi attorno confusa. Le ci volle qualche secondo per ricordarsi dove fosse, e, quando riconobbe la stanza, non poté fare a meno di prendersi la testa nelle mani.

Era tutto vero, non era stato un sogno. Non aveva sognato Peter Pan entrare in camera sua, non aveva sognato di essere stata rapita dalla sua ombra, e non aveva sognato nemmeno il suo arrivo sull'Isola Che Non C'è. Sospirò, combattendo il desiderio di piangere, e si mise a sedere più comoda. Era distesa su un letto fatto di foglie ricoperte da una vecchia coperta accanto all'amaca -vuota- di Peter, ma non ricordava come ci fosse arrivata.

La tenda che fungeva da porta si aprì all'improvviso, lasciando entrare un raggio di luce che la costrinse a proteggersi gli occhi.

-Ti sei svegliata, finalmente.-

Pensando fosse Peter, Wendy sussultò al suono di quella voce sconosciuta. Quando i suoi occhi riuscirono ad abituarsi alla luce del sole, riconobbe uno dei due ragazzi che il giorno prima l'avevano letteralmente trascinata nel loro accampamento senza alcun riguardo nei suoi confronti.

-Avanti, sbrigati.- la esortò scocciato -Non ho tutto il giorno.-

Stando attenta a non poggiare tutto il peso sul polso rotto, si alzò dal suo letto in modo traballante, per poi venire strattonata fuori dalla tenda con la stessa delicatezza che aveva usato precedentemente, puntandole sulle scapole qualcosa di molto simile ad un bastone per farla avanzare. La condusse davanti al focolare e la lasciò lì, come un cagnolino che riporta il bastoncino ai piedi del padrone, scomparendo dentro ad una tenda vicino a lei. Ne uscì qualche minuto dopo con una sacca ed un grembiule in mano, le labbra immobili in un'espressione seccata.

-Tieni.- le disse -Pan ha detto che devi andare a raccogliere della legna per il fuoco.-

Wendy lo guardò stringendosi le braccia attorno alle spalle -Dov'è?-

-Se non te l'ha detto vuol dire che non ha ritenuto necessario informarti sui suoi spostamenti.- rispose freddo, facendo cadere il grembiule e la sacca accanto a lei -Ora renditi utile e fa quello che ti ho detto.-

-Se vado da sola mi perderò.- ribatté mite guardandolo negli occhi. Il non poter chiamare quel ragazzo per nome la metteva a disagio, ma era l'ultima cosa che avrebbe voluto fare.

Lui sogghignò derisorio -Troverai la strada per tornare, se non ti allontani troppo.-

La ragazza si alzò, raccolse la sacca e si legò il grembiule controvoglia. Aveva sognato di volare sull'Isola Che Non C'è per scappare al suo futuro di donna di casa e ora si ritrovava a fare ciò per il quale voleva andarsene. Lo sguardo del ragazzo la seguì fino a quando non fu sicuro di averla persa di vista, tornando lentamente dentro la sua tenda.

Wendy camminava incespicando sulle radici dei grandi alberi, raccogliendo di tanto in tanto dei rami e infilandoli dentro il sacco senza mai smettere di borbottare tra sé e sé. Si rimproverava di non aver opposto resistenza, di non aver anche solamente dimostrato un leggero disappunto davanti allo sguardo glaciale del ragazzo con il cappuccio, di aver acconsentito a trattarla come più aggradava a loro. Non sapeva cosa l'aveva fatta tacere in quel modo, ma un paio di ipotesi cominciarono a vagarle per la testa quando passò sotto un albero dalle foglie verde acqua.

Un'ipotesi era quella che stesse aspettando il momento giusto per poter trovare una scappatoia, una via d'uscita da quell'isola, la speranza che forse sarebbe riuscita a convincere Peter a lasciarla andare. Magari avrebbe potuto trovare l'aiuto in uno dei tanti bimbi sperduti, ma dubitava seriamente che anche solo uno di loro volesse aiutarla. Erano troppo fedeli a Peter, troppo ubbidienti, se avesse chiesto loro di scappare con lei avrebbero sicuramente fatto rapporto a Pan, e questo non doveva succedere.

The Heart Of The Darkness ~  Peter Pan FFDove le storie prendono vita. Scoprilo ora