Capitolo 8

46 8 0
                                    

Yoongi quella mattina si era svegliato nervoso. " Quando mai non lo era " forse più del solito. Nemmeno lui in realtà ne sapeva il motivo. Le urla di Hoseok lo avevano svegliato, era sempre il solito casinista e alle sue risate mattutine ormai ci era abituato, anche se l'istinto omicida verso quell' individuo dal cervello primitivo c'era sempre. Ma c'era qualcosa che lo turbava maggiormente, forse aveva avuto un incubo e non se lo ricordava, forse percepiva come ogni mattina che quella sarebbe stata la solita giornata di merda.

Si alzò dal letto sbuffando, aprì la porta per poi percorrere tutto il corridoio

" Aaaah che bello hyung sono felice, oggi non vedo l'ora di iniziare! "

La voce di Hoseok gli invadeva le orecchie infastidendolo maggiormente , cosa che gli fece sfuggire dalle labbra un ghigno di rabbia.

" Che cavolo ha questo demente da starnazzare come un oca giuliva già di prima mattina...Lo schianto al muro"

Entrò in soggiorno e con sguardo omicida si diresse in cucina dove l'odore di caffè gli invase le narici calmandolo appena. Gli piaceva sentire questo profumo di prima mattina.

Hope e Jin stavano parlando allegramente e quando lo videro entrare gli diedero il buon giorno con un grosso sorriso

" Yoongi vuoi del caffè? L'ho appena fatto. " gli chiede Jin gentilmente

" Si grazie hyung, il tuo caffè è il migliore in assoluto. "

Era vero, per Yoongi il caffè di Jin era qualcosa di divino, aveva quel gusto particolare che ti scaldava dentro. Ecco questa era una delle tante cose che non sapeva spiegarsi... Ma per niente Jin lavorava per lui ed era pure suo socio, dunque, era ovvio che fosse uno dei migliori.

" Hyung sono felice e sai perché?! "

Gli chiese Hope sprigionando felicità da tutti i pori, ma Yoongi si girò a guardarlo con sufficienza, non gli interessava sentire il perché, tanto doveva essere di sicuro una delle sue solite cazzate.

" No , Hoseok, non lo so. " rispose stizzito mentre Jin gli passava la sua tazza col caffè

Hope non ci fece caso e ancora più raggiante disse " Perché oggi inizieranno a lavorare con noi Tae, Jimin e Kookie. "

A quelle parole per poco Yoongi non si soffocò con il caffè che gli era andato per traverso, cosa che fece ridere Hope " Cazzo... E' vero da oggi lavoreranno con noi anche quei tre delinquenti, me n'ero dimenticato... Era questa la strana sensazione, l'opressione interiore, l'ansia che sento... Sì dev'essere per causa loro. "

" Non ci voglio nemmeno pensare... Hyung ma perché non mi avete dato ascolto, io non li volevo quelli la. " disse imbronciato rivolgendosi a Jin, il quale sospirando portò gli occhi al cielo

" Perché ci servono Yoongi e tu lo sai. "

" Ma perché proprio loro, non potevamo fare dei colloqui e assumere qualcun'altro?! "

" NO! non abbiamo tempo e li paghiamo quasi niente visto che si sono offerti e hanno già un lavoro che gli frutta abbastanza soldi... "

Jin aveva ragione,ma quei tre non gli piacevano " Anche se il piccoletto aveva dei punti in più rispetto agli altri due idioti ", però erano dannatamente perfetti, insomma dal punto di vista lavorativo la cosa avrebbe decisamente alzato il livello di clienti, sopratutto dal sesso femminile

" Okay, okay, va bene. "

Jin sorrise soddisfatto mentre Yoongi finì di bere il suo caffè per poi alzarsi

" Dove vai hyung ? " chiese Hope

" A prepararmi... Mentre voi finite di fare colazione io scendo ad aprire il negozio. "

Amai-HaruDove le storie prendono vita. Scoprilo ora