•~Prologue~•

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Tanto tempo fa, nel regno magico di Grels, gli elfi comandavano tutto il territorio

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Tanto tempo fa, nel regno magico di Grels, gli elfi comandavano tutto il territorio.

Streghe, demoni, angeli, sirene ed altri strani popoli, abitavano in armonia fra loro, collaborando per la pace.

La Regina degli Elfi, o regina di Grels, si chiamava Ethel. Era una sovrana buona e giusta, ammirata ed acclamata da tutti.

Un giorno decise di far costruire una corona magica, capace di sconfiggere tutti i mali.

Prese i migliori guardiani di marmo e gli fece scegliere la pietra più candida.

Prese tutti i fabbri-gnomi e le diede la forma più bella esistente.

Prese dieci streghe e fate e la fece incantare, in modo da essere indistruttibile.

Prese gli angeli e le fece acquisire il bene più puro.

Prese demoni, demoni-serpe e uomini corvo per donarle un po' di male, perché si sa, non esiste luce senza oscurità.

Infine prese la gemma più potente esistente, che veniva custodita da secoli dal popolo elfico, la pietra della Vita, e la fece incastonare dal più abile degli artigiani umani.

Una volta ultimata la corona, il popolo fece festa per dieci giorni e dieci notti. Il gioiello venne posato sul capo della regina Ethel e da lì iniziò a rilasciare onde bianche purissime, benefiche per chiunque abitasse sull'isola.

Da allora tutti iniziarono a chiamala la Corona Bianca.

Cent'anni passarono ed Ethel era ormai troppo stanca per governare ancora, così decise di passare il trono ad una delle due figlie: Gayla ed Ophelia.

Gayla, la secondogenita, era bellissima: i lunghi capelli bianchi le ricadevano in morbidi boccoli fino al ginocchio, gli occhi azzurri sembravano provenire dal paradiso stesso. La pelle rosea e vellutata, le labbra color ciliegia e piene, il corpo sinuoso e snello. Era sempre gentile con tutti e il popolo pensava sarebbe stata un'ottima sovrana.

Ophelia, la primogenita, era invece l'esatto opposto della sorella: i capelli corvini le ricadevano liscissimi fino a metà schiena, la pelle era cadaverica, le labbra rosse come boccioli di rose. La cosa più spaventosa di essa erano però gli occhi: rossi come il sangue, come il peggiore degli incubi, spaventosi. Il popolo era terrorizzato da lei ed Ophelia non se ne faceva di certo un problema. Era cattiva, cattiva fino al midollo.

Ethel alla fine decise di scegliere Gayla come sua erede, come tutti si aspettavano.

Peccato però che la sorella maggiore si infuriò. Era lei la primogenita e giustamente il trono doveva essere suo!

Il suo odio crebbe e decise di fare una cosa di cui si sarebbe pentita. Durante la notte uccise la madre e rubò la corona. Si autoproclamò Regina e la corona a contatto con il suo capo divenne nera. Rinchiuse la sorella nelle segrete, al posto di ucciderla.

Da lì a poco scoppiò una guerra, con l'intento di uccidere tutte le creature pure.

Anni sanguinosi si susseguirono, dove molta gente venne sterminata.

Poi, un giorno, un giovane angelo femmina decise di intervenire. Galathiel era il suo nome.

Si intrufolò nel castello con l'aiuto delle streghe e liberò Gayla.

La principessa senza esitare un attimo si recò nelle stanze della sorella e le rubò la corona.

Ophelia, infuriata, iniziò ad attaccare la secondogenita.

Una lunga battaglia si svolse e la regina oscura sembrava avere la meglio.

Gayla era ormai in fin di vita, quando all'improvviso un demone si mosse lentamente alle spalle di Ophelia, pugnalandola al cuore.

La ragazza cadde a terra in fin di vita e la corona tornò ad essere bianca. Prima di morire Ophelia lanciò una maledizione, promettendo che un giorno sarebbe tornata per ucciderli tutti.

Gayla ringraziò di cuore il demone e gli diede la corona, ordinandogli di nasconderla in un luogo sicuro. Era troppo pericolosa se in mani sbagliate.

Lo stesso giorno la principessa venne incoronata regina e la guerra finì.

Si decise di dividere il territorio in regni diversi, tutti autonomi e con un proprio sovrano, dove vivere ognuno con la propria razza.

Tutt'oggi è ancora così, mentre la pace regna da secoli.

I discendenti di Gayla sono ancora sul trono degli elfi, tutti con gli occhi azzurri a simboleggiare la loro purezza.

Della Corona Bianca non si sa niente, lo stesso per quel coraggioso demone.

La maledizione non si è ancora avverata e speriamo che non si compia mai.

Enciclopedia della Storia di Grels Vol.1 Cap.1, Dejana Bref

Methaphoris  ~The White Crown [COMING SOON]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora