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CAM'S POV
Mi sveglia qualcosa di pesante che cade su di me e delle urla
"Dai Cam svegliati non vorrai fare tardi il primo giorno di scuola poi chi la sente quell' arpia delle tua fidanzata!" apro gli occhi e vedo che è Nash, il mio migliore amico che mi è saltato addosso e che mi urla nell'orecchio.
"Nash la vuoi smettere di rompere uno, sono in perfetto orario due e tre non chiamare mai più Cindy così è una ragazza fantastica, è dolce, intelligente e soprattutto seria non come tutte quelle che ti porti a letto tu"
"Halleluja,era da un quarto d'ora che ti chiamavo-urla facendo uno strano balletto con le mani- comunque quante volte ti devo dire che le ragazze non devono essere serie ma devono..."
"Sisi Nash lascia perdere mi fai schifo"
"Certo amico ma non mi dirai più questo dopo che tu e la tua fidanzata avrete-spinge in dietro i pugni e va avanti col bacino - non so se ci siamo capiti"dice alzandosi dal letto
"Quante volte l'ho detto che aspettiamo il momento giusto" sbuffo
"Sisi aspettate quanto volete- dice alzando gli occhi al cielo-comunque ti consiglio di vestirti perché tra meno di dieci minuti dobbiamo essere a scuola e dato che c'è il nuovo preside sarà meglio non fare tardi, intanto io ti aspetto giù"
"Okay ma come hai fatto ad entrare in casa?"
"Cam hai presente che tu hai dei genitori no? E hai presente che vivono con te? Anche se mi odiano mi fanno entrare a casa del mio migliore amico per svegliarlo da letargo non credi?"risponde ridendo
"Sisi comunque adesso arrivo mi sto vestendo"
Mi vesto infretta e scendo le scale velocemente e intantoj penso a cosa può voler dire quello che mi ha detto Nash, io e Cindy ci siamo conosciuti in prima liceo lei era la tipica ragazza timida che non parlava con nessuno ed è stato proprio questo che mi ha colpito di lei a parte la sua bellezza, col tempo sono riuscito ad avvicinarla  al nostro gruppo anche se inizialmente si sentiva un po' un estranea come d'altronde anch'io, sono sempre stato un po'diverso dai miei amici diciamo che io sono un po' più serio e questa è una cosa che mi rinfacciano da sempre ma da quando è arrivata Cindy non mi sento più la 'pecora nera', Cindy poi col tempo ha fatto amicizia con la mia migliore amica Meg e ha iniziato a sentirsi a suo agio nel gruppo solo che Nash e gli altri non l'hanno mai sopportata e questa è una cosa che mi dà molto fastidio.
Non mi accorgo neanche che mentre stavo pensando sono salito sulla macchina di Nash e siamo già arrivati a scuola e Nash mi sta parlando.
"...e poi io le ho detto, scusa ma ...Cameron mi stai ascoltando?"Mi sveglio dal mio stato di tranche"sisi cosa la hai detto?"gli rispondo facendo finta di niente
"lascia perdere Cam certo che tu hai proprio la testa tra le nuvole-mi tira una pacca sulla spalla-vedi di non diventarmi scemo che ho bisogno di qualcuno da cui copiare-dice ridendo mentre scende dalla macchina-e poi non ho capito come mai non abbiamo usato la tua macchina"
"Te l'ho già detto si è rotto il motore e non ho ancora fatto in tempo a portarla dal meccanico"gli rispondo scendendo dalla macchina anch'io e dirigendomi verso l'entrata ignorando gli sguardi di tutta la scuola puntati su me e sul mio amico.
Quando arrivo al mio armadietto vedo  una chioma bionda e una castana e subito Cindy mi viene incontro abbracciandomi"Cam mi sei mancato così tanto quest'estate ho pensato a te ogni giorno mentre ero in Italia"ricambio l'abbraccio e le do un bacio sui capelli dato che Cindy è più bassa di me"mi sei mancata che tu amore" abbasso la testa le do un dolce bacio che Cindy ricambia felicemente, poi alzo la testa e incontro lo sguardo di Meg allora appoggio il braccio sulle spalle di Cindy e vado incontro alla mia migliore amica"Meg da quanto tempo!"
"Cam non ti è bastato il fatto che abbiamo passato tutte le vacanze estive insieme caspita, non credevo di mancarti così tanto"risponde ridendo e ricambiando il mio abbraccio.
sento poi un ragazzo che mi salta sulla schiena, due ragazzi, tre ragazzi, quattro e da lì capisco subito chi sono"Hahahahahaha ragazzi non siete delle piume, pesate!"
"Come Cam non ti sei allenato quest'estate? Volevamo testare i tuoi muscoli"mi risponde Taylor e da lì scoppio a ridere ma vengo fermato da dei fischi dei miei amici che intanto sono scesi dalla mia schiena, mi giro nella loro direzione e rimango affascinato da quello che vedo.