When the sun sets

Nona lettera.

4 luglio. Ore 8:30 a.m. Scottsdale - Arizona.
Cara Ro,
Vorrei rimanere chiusa in questa stanza colma di aria viziata per sempre e non uscire più. Non ho voglia di rivedere Lewis, so che lui vorrà parlare del bacio di ieri ma io non ne ho nessuna voglia. È stato solo uno sbaglio, non dovevamo. Lui non mi ama veramente, era confuso e arrabbiato, è impossibile che sia innamorato di me. Sono sua cugina, il nostro sangue è troppo vicino e poi mi conosce da pochi giorni e anche io non lo conosco bene, quindi dobbiamo solo scordarci di tutto questo. È stato bello finché è durato. Adesso mi lavo, mi vesto ed esco da questa stanza a testa alta, pronta ad affrontare tutto e tutti. Se Lewis avrà voglia di parlare del bacio, io gli dirò semplicemente che non ne voglio parlare e di scordarsi tutto.
Mi è appena arrivato un messaggio... È di... KATE!  Oddio è vero, oggi dobbiamo andare insieme dai ragazzi!  Perfetto, questa è un'occasione per pensare ad altro e dimenticarmi di Lewis. Non lo vedrò per tutto il giorno e mi divertirò con i miei migliori amici. Mando subito un messaggio a Kate dove le dico che non vedo l'ora di passare una bellissima giornata con lei e i ragazzi. Chissà Jessie cosa starà facendo in Europa... Mando un messaggio anche a lei. Voglio troppo delle foto delle città che visiterà.
Mi è appena arrivato un messaggio di Kyle :
K : Non vedo l'ora di rivederti, mi manchi molto :) ❤
Come è carino, lui si che è un bravo ragazzo.
Kyle è un ragazzo stupendo. È solare, gentile, divertente, dolce e sempre disponibile. Un ragazzo d'oro, insomma. Lo conosco da quando avevamo 4 anni e siamo stati sempre inseparabili. Quando avevamo 8 anni era innamorato di me e mi mandava sempre dei bigliettini d'amore e dei cuoricini di cartoncino fatti da lui. Però una volta diventati adolescenti non l'ho mai immaginato come un fidanzato, sempre solo come il mio migliore amico. Non so se lui sia ancora innamorato di me. Non si capisce molto adesso. Abbiamo sempre un bellissimo rapporto però io ci vedo solo come amici. Jessie e Kate hanno sempre insistito dicendomi che noi saremmo una coppia perfetta ma io non sento di provare qualcosa per lui. Solo un grande affetto.
Comunque, rispondo al messaggio scrivendo :
R : Anche tu mi manchi molto ❤
K : Sono sicuro che sarai bellissima come al solito ;) ❤
R : Ahahah ma smettila Kyle! ❤
Lui mi riempie sempre di complimenti e dice sempre che sono bellissima, ma io so di non esserlo. Non so perchè lo faccia, ma di sicuro non perché gli piaccio. Quando me li fa si vede che lo dice come amico e io lo ringrazio.
Kyle e Lewis sono MOLTO diversi.
Kyle è un ragazzo semplice, umile.
Lewis è un playboy che si crede figo e piace a tutte le ragazze.
Kyle è dolce e sensibile.
Lewis è complicato e lunatico.
Ora ti starai chiedendo come mai non parlo molto di Faukes.
Faukes è divertente e attivo. È abbastanza popolare ed è un bel ragazzo, infatti ha molte pretendenti, tra le quali Kate. Con lui non ho la stessa confidenza che ho con Kyle. Siamo amici ma non siamo mai entrati troppo in confidenza.
Parlando del diavolo spuntano le corna. Mi è arrivato appunto un messaggio da Faukes.
F : Ehy Roxanne!  Sono contento che oggi tu e Kate venite a trovarci e poi Kyle deve dirti una cosa... ;)
R : Ah davvero?  Tu sempre ad intrometterti in questioni che non ti riguardano, ahaha.
F : Eh lo so, è la mia specialità ;)
Cosa dovrà dirmi Kyle? Ora mi sono incuriosita...
Vado a fare colazione, continuerò a scrivere su questa lettera più tardi.
PS : ho paura di incontrare Lewisss.

***

Eccomi di nuovo! 
Come non detto, ho incontrato Lewis. Era andato a fare colazione proprio quando ci sono andata io! Sfiga portami via. L'ho ignorato, ho fatto finta che non ci fosse. Non gli ho detto nemmeno "buongiorno". Okay, forse stavo esagerando, ma non avevo nessuna voglia di parlare con lui oggi. Allora dopo un po' che siamo stati in silenzio a mangiare, ha cominciato a parlare.
L : Roxanne...
Non risposi.
L : Roxanne ti prego mi rispondi?
Non risposi ancora.
L : Dai per favore!
Lo vidi disperato, allora tirai un sospiro e lo accontentai.
R : Cosa c'è ?
L : Sei arrabbiata con me?
R : Tu che pensi?
L : Ma perché?  Perché ti ho baciata? 
R : Sì, esatto.
L : Ma era solo un bacio...
A quel punto mi si gelò il sangue. Solo un bacio?  Allora capii che era come dicevo io, ovvero che lui in realtà non prova nulla per me.
R : Solo un bacio?  SOLO UN BACIO?  Lewis ti rendi conto che siamo cugini, CUGINI. 
L : Sì, e quindi?
R : Non capisci proprio?
L : Non vedo il problema, era solo un bacio nulla di che. Mica l'abbiamo fatto.
Mi venì rabbia appena udii la sua volgarità.
R : Ci mancherebbe solo! Comunque, mi fai un favore?
L : Quale?
R : Dimenticati tutto.
A quel punto non rispose e io me ne andai.
Non so se l'ho ferito, se ci è rimasto male o altro, però deve scordarsi tutto e voltare pagina.
Adesso devo smettere di pensare a lui  e godermi la giornata, ti scriverò questa sera.
Fine nona lettera di Roxanne.