CHAPTER 5

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Apro gli occhi, svegliata dal suonare della sveglia e, girandomi dall'altra parte, non rimango stupita della persona che trovo accanto a me. Non ricordo perché abbia voluto dormire qui, in questa camera; ma so che qui mi sento più sicura.
Mi giro stiracchiandomi e stropicciandomi gli occhi.
"Non mi urli contro sta mattina?" Dice una voce maschile addormentata
II non rispondo ma sorrido.
"Se vuoi puoi dormire ancora un po', io mi devo alzare perché devo fare alcune cose, poi ti vengo a chiamare"
"Ok"
Mi giro nuovamente dall'altra parte e richiudo gli occhi, addormentandomi nuovamente. A svegliarmi questa volta è una sensazione di caldo sulle labbra, quasi come... un bacio.
Apro gli occhi e trovo Logan, subito incrocio il suo sguardo.
"Volevo baciarti da sobrio, almeno una volta; e poi dovevo svegliarti" Dice mantenendo il suo sguardo suo mio.
Non rispondo e lo ribacio ancora, tirandolo verso di me; lui si sbilancia e mi cade addosso. Continuo a baciarlo percorrendo con le mani la sua schiena, lui mi bacia il collo.
Poi mi accorgo di cosa sto facendo e mi stacco da lui. Mi alzo dal letto.
"Scusa... ora vado a cambiarmi"
Esco dalla camera ed entro nella mia, se così si può dire. Prendo i vestiti e vado in bagno, per farmi una doccia veloce. Esco e mi vesto: in mezz'ora sono pronta e scendo in soggiorno.
"Eccomi, possiamo andare"
"Prima di andare..."
"Cosa"
Non risponde
"Entro domani"
"Niente, lasciamo perdere non è importante"
Gli passo davanti uscendo di casa. Entro in macchina e lo aspetto.
Partiamo e arriviamo nel luogo in cui si dovranno tenere le numerose interviste di oggi; sono tutte andate bene, nessuna domanda riguardo a quella foto, ma forse ho parlato troppo presto.
"Recentemente sul web è stata pubblicata una foto di voi due in una situazione un po' intima, c'è una spiegazione?" Chiede la signora
Ci mostra una foto, un fotomontaggio, in cui sembra che io sia sopra di lui, che è senza maglietta: Io ricordo quella mia vera foto, ero al mare e quello è il mio costume, non il mio intimo. Ma la foto è in bianco e nero e il senso sembra essere un altro.
"Noi non abbiamo idea di dove abbiano preso quella foto, tra noi non c'è e non ci sarà mai niente. Cercate di capirlo. Lei lavora per me e io sono il suo capo, niente di più, tra noi non c'è neanche un rapporto di amicizia"
Come? Capisco il fatto della foto... ma sentirlo parlare così, in questo modo mi fa male. Parla di me come se fossi uno schifo. Ma grazie mille, quanto è bello sentire queste cose, parla quello che sta mattina mi ha baciata. Sul serio non lo sopporto quando fa cosi, quei suoi odiosi sbalzi d'umore sono una cosa terribile, bello. Mi manda un messaggio con tutte le sue scuse e poi parla di me come fossi un peso per lui: meno mi vede meglio è.
Meglio così, ora lo so.
Finiamo anche l'ultima intervista e saliamo in macchina per tornare a casa.
"Puoi lasciarmi a casa mia"
"Non eravamo d'accordo sul fatto che tu rimanevi a casa mia per un po'?"
"Si, ma posso rimanere a casa. Ormai ci hai già pensato tu e le foto riescono a pubblicarle anche senza scattarmene di nuove, poi cosa credi che a casa tua non vengano?"
"A casa mia non possono venire"
"Non mi importa voglio andare a casa"
"No tu vieni da me"
"Perché ti interessa tanto?!"
"Perché... si, perché mi interessa. Non voglio che ti facciano passare per quello che non sei"
"Ah wow da quando ti importa?"
"Da quando me lo hai detto"
"Oggi non sembrava che ti importasse tanto di me"
"Cosa?"
"Sai a cosa mi riferisco, parlavi di me come se fossi la persona più schifosa che tu abbia mai conosciuto"
"Be... dovevo farlo, o non mi avrebbero creduto."
In effetti ha ragione... Odio quando ha ragione, odio dargli ragione.
"Ti sei dispiaciuta..." Dice con sorriso malizioso
"Non mi sono dispiaciuta!" Ribatto
"Invece si, eri triste perché pensavi che non mi importasse di te"
"Be è così? Ti importa di me?"
No aspetta, cos'ho chiesto? Perché l'ho fatto? Possibile che non chiuda mai questa cazzo di bocca? Però in effetti è vero... mi sono dispiaciuta perché pensavo che a lui non importasse di me. No... aspetta ma non è possibile.. no è solo un'impressione, mi devo togliere questo pensiero dalla mente.
"Forse.."
Forse? Che razza di risposta è forse?
"Forse?"
"E a te?"
Non rispondo
"Allora?"
"Non sono obbligata a rispondere"
"O non vuoi rispondere?"
"Smettila odio quando fai così!"
"Va bene." Fa lui "Quindi ti accompagno a casa mia giusto?"
"Si" dico scocciata
"Lo sapevo"
Non voglio rispondere... non volevo rispondere? Avevo paura di rispondere? Ma a me importa di lui? No! Come fa ad importarmi di una persona come lui?
"Comunque devo ammettere che baci bene...."
Cosa ha detto? No, non mi degno di rispondergli.
"Io?" Chiede poi
Cosa faccio? Rispondo? Se rispondessi... be direi di si...
"Sì..." borbotto in un sussurro
"Bene" risponde soddisfatto
Ok, questi discorsi non mi piacciono... ma poi perché ogni tre per due ci baciamo senza un motivo?!
"Eccoci, siamo arrivati. Se vuoi possiamo vederci quel film.."
"Va bene... senti possiamo vederci uno horror?"
"Si, va bene. Ho lights out"
"Sì, mi piace"
Iniziamo a guardare il film, abbiamo tirato giù le tapparelle, in modo da essere al buio. Io non stacco per un attimo gli occhi dallo schermo. Eravamo seduti perterra.
Ad un tratto sento qualcuno toccarmi le spalle.

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