POV Harry
Ero davvero emozionato per questa vacanza. Mi aspettavano : Sole, mare, spiaggia, Hotel di lusso, feste e tanto alcool. La mia ragazza -dopo una settimana per convincerla- alla fine venne con me e ne fui contento, so che la routine : università-casa la stavano stressando seriamente negli ultimi tempi.
A quanto mi aveva detto Zayn, ci sarebbe stato il suo migliore amico con la fidanzata, e il pensiero di non essere l'unico ragazzo non single della vacanza mi dava sollievo.Misi le ultime cose nella valigia, la chiusi e la spostai sulla sedia, mi misi nel letto esausto per la giornata di lavoro e madai velocemente un messaggio a Cara.
-Sei pronta per domani baby?-
La risposta non tardó ad arrivare
-Certo che sì. Non vedo l'ora di partire-
-Ci divertiremo ;)-
-Oh puoi contarci amore-Ridacchiai per la sua risposta e gli mandai un ultimo mesaggio prima di chiudere gli occhi e cadere nelle braccia di Morfeo.
POV Niall
Mi ci ero messo di impegno ad essere puntuale e come al solito Zayn e i suoi ritardi dovevano farmi incazzare. Liam fumava una sigaretta di fianco a me e continuava a ripetermi che non avremmo perso l'aereo e io avrei solo voluto ammazzare anche lui. La sua tranquillità ogni tanto mi urtava il sistema nervoso.
Quando Zayn salì in macchina lo guardai in cagnesco .-Alla buon ora- mi sfuggì spontaneo.
-Scusa Nialler, non partiva l'acqua calda per la doccia- si giustificó lui toccandomi una spalla.
-Harry e Cara? Li hai sentiti tu?- chiesi. sperando che almeno di quello si fosse occupato lui.
-Sono già all'aeroporto- mi rispose accendendo una sigaretta e guardando fuori dal finestrino.
-Stiamo per rivedere Louis, sono troppo felice- aggiunse dopo il primo tiro.
-Mi manca quel coglione- sghignazzó Liam sistemandosi meglio il cappellino della Nike, suo inseparabile amico.
-Ma se lo hai visto il giorno prima che partisse!- esclamó Zayn tirandogli una leggera spinta dal sedile posteriore.
-Quindi? Sei geloso?-
-Sì- sbuffó Zayn rimettendosi comodo.
Ancora dovevo capirle queste gelosie tra amici.POV Liam
Non vedevo l'ora di arrivare a Miami, non sopportavo gli aerei, sono sempre stato l'unico che non riesce a dormirci sopra. Zayn e Niall si erano addormentati dopo neanche un'ora che eravamo partiti e Harry e Cara poco dopo loro. Zayn tremava così tanto che fui costretto con piacere a cedergli la mia coperta, tanto io non ci facevo nulla, il sonno non voleva proprio arrivare.
POV Harry
Il risveglio sull'aereo é stato traumatico. Avevo dormito solo tre ore e ne mancavano ancora un sacco prima dell'atterraggio. Dormivano tutti tranne Liam, così mi avvicinai a lui e con una scusa iniziai a conversare con lui.
-Hai visto le foto dell'hotel? C'é una piscina immensa! Io adoro le piscine, Cara non é dello stesso avviso quindi probabilmente a meno che qualcuno di voi non ci venga con me ci passerò un sacco di tempo da solo, ma non mi importa- dissi a Liam.
-Louis sicuramente verrà con te qualche volta. A Londra va spesso in piscina, dice che nuotare in una vasca lo rilassa-
-Dici davvero?- chiesi incredulo.
-Sì amico, vedrai che non dovrai andarci da solo-
-Qualche volta verrò anche al mare, questo é ovvio, ma sì, preferisco la piscina-
-Harry, ti chiama Cara, si é svegliata- Liam indicó la mia fidanzata e io mi voltai in quella direzione.Io e Cara stavamo insieme da qualche mese, l' avevo conosciuta una sera ad un compleanno e lei mi aveva baciato nel bagno senza chiedermi il permesso. Da quel giorno avevamo cominciato ad uscire spesso insieme e dopo una settimana lei mi aveva anche chiesto se volevo essere il suo ragazzo. Non mi sono mai pentito di averle detto sì, solo che c'era un qualcosa dentro di me che mi diceva che prima o poi l'avrei lasciata per provare altro. Tenevo molto a lei e insieme stavamo bene, ma credevo che l'amore era tutta un'altra cosa.
POV Louis
Quella mattina mi ero svegliato leggermente intontito, pensai che l'alcool di ieri sera mi aveca veramente devastato. Avevo un mal di testa allucinante e per di più Eleanor era attaccata a me come una cozza che dormiva.
Mi staccai da lei senza fare il minimo rumore e corsi in bagno rovesciando nel water gli ultimi residui di una serata finita male. Mi lasciai andare sul pavimento ma nonostante fosse molto freddo non riusci ad alzarmi, rimasi lì immobile a pensare.
Non sapeco cosa mi stesse accadendo negli ultimi giorni, ma mi sentivo cambiato totalmente. Non avevo mai rifiutato ad una scopata con El prima d'ora. Come se non bastasse le parole di Zayn mi tornarono di nuovo in mente. Cercai di respingerle, perché non poteva succedere a me, non poteva capitare ora, dopo tutto quel tempo, no!Mi sentivo la testa pesante e quei pensieri non mi aiutavano a sentirmi meglio. Come un colpo del destino il mio telefono inizió a squillare e lo schermo si illumini mostrando il nome di Zayn. Lo prensi al volo per non svegliare El e accettai la chiamata.
-Pronto- avevo la voce ancora impastata dal sonno.
-Ehi amico,tutto bene? Ti sento strano- oh ma che tempismo Zayn.
-Si è che ho passato una nottataccia e ora ne subisco le conseguenze-
-Bro che hai combinato?-
-Eleanor e Alcool, coppia perfetta-
-Oh Amico capisco,cerca di riprenderti che noi stiamo per partire,staremo lì da te in un battito di ciglia- cacchio mi ero scordato che quella sera sarebbero arrivati.
-Sono così felice Zay che non immagini, a presto amico-
-A dopo ragazzo che se fosse gay mi scoperebbe-
Quel messaggio doveva proprio averlo colpito per ritirarmelo fuori al telefono.Staccai la conversazione e mi scappó un sorriso. Zayn era capace di farmi sorridere anche solo con uno sguardo e mi mancava da morire.
-Forza Louis, mancano poche ore e finalmente loro saranno qui, resisti ancora un po'- dissi sottovoce mentre mi stavo per alzare da terra per farmi una doccia prima di scendere a fare colazione.
L'acqua calda scivolava sul mio corpo e ad ogni goccia i miei muscoli si rilassavano , mi sentivo molto meglio. Dopo 10 minuti ero pronto, i capelli umidi mi ricadevano spettinati sulla fronte e la mia maglietta preferita mi rendeva meno inquieto.
El dormiva ancora così decisidi non svegliarla. Il pensiero di poter fare una piccola passeggiata in città da solo me faceva sentire davvero meglio.Dopo aver camminato per quasi due chilometri mi ritrovai davanti ad un negozietto di souvenir, decisi di entrare a dare un'occhiata. Il negozio era pieno di cestini di vimini colorati contenenti cianfrusaglie di ogni tipo, c'erano piccoli portachiavi, posa ceneri, statuette raffiguranti sirene, stelle marine essiccate e molti altri oggetti pitturati a mano.
Girai distrattamente verso la parte sinistra del negozio e continuai a guardarmi intorno distrattamente, finché una vetrinetta illuminata attiró la mia attenzione.Un signore di mezza età stava maneggiando delle piccole cordicelle con attaccati dei ciondoli. Quando notó che lo sto fissando incuriosito mi fece cenno di avvicinarmi. Mi ritrovai davanti a lui senza rendermene neanche conto.
-Ciao ragazzino! Come stai?- mi chiese sorridendomi gentilmente.
-Bene, grazie! E tu?-
-Anche io. Sto facendo dei ciondoli, ti piacciono?-
-Molto- mi ritrovai a dire, era la verità.
-Vedi, si creano solo in coppia e ci si può incidere dei nomi o delle date-
-Un'idea molto carina-
-Vero, e sono fatti con ottimi materiali. Hai qualcuno a cui potresti regalarli?- me lo chiese incuriosito, non credevo lo facesse solo per vendermeli a tutti i costi.Mi ritrovai bloccato a pensare, ma lui attiró di nuovo la mia attenzione.
-Vedi? Questo é un piccolo vascello d'argento, ma non avrebbe senso mandarlo in giro senza la sua piccola bussola d'argento- mi mostró i due ciondoli, erano bellissimi e io mi ritrovai a toccarli a bocca aperta.
-Preferisci questo o quest'altro?-
-Mi piace la bussola- continuai ad osservarla incantato mentre la tenevo sul palmo della mano.
-E dimmi ragazzo, hai già incontrato il tuo vascello?-
STAI LEGGENDO
HOTEL ROOMS
Roman d'amourLa notte che cambierà la vita di Harry e di Louis é una notte come un'altra. Il buio della notte avvolge ogni cosa e fa più caldo del solito, Louis dorme beato, i vestiti sparsi sul pavimento della camera che condivide con la sua storica fidanzata...