Capitolo 13

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Dal capitolo precedente...

Louis:"Bene, signorina Jophen, dove la porto?"

Impugna il manubrio pronto per partire.

Io:"I io... -faccio una pausa- a casa"

Mette in moto la macchina e solo dopo 10 minuti mi accorgo che non è questa la strada per del ritorno.

Io:"Louis dove stiamo andando?"

Sorride.

Louis:"È una sorpresa amichetta mia!"

Preferisco non dire altro e aspettare.
Sono molto stanca, non ho fatto nessun compito per domani e di sicuro beccherò il primo 2 di questo quadrimestre a scuola, sento gli occhi pesanti, ma non posso addormentarmi qui in macchina!
Strofino gli occhi rossi dal pianto e sospiro per l'ennesima volta questa sera. Vorrei tanto essere nel mio letto ad ascoltare musica adesso.
Senza pensarci due volte inizio a canticchiare sottovoce "Little Things"

Io:"Your hand fits in mine like it's made just for me
But bear this mind it was meant to be
And I'm joining up the dots with the freckles on your cheeks
And it all makes sense to me..."

Louis:"I know you've never loved the crinkles by your eyes when you smile
You've never loved your stomach or your thighs
The dimples in your back at the bottom of your spine
But I'll love them endlessly"

La sua vece... Oddio è qualcosa di stupendo!

Io:"Oh mio dio Louis, non mi avevi mai detto di avere una voce così bella!"

Louis:"E tu non mi avevi mai accennato di saper cantare così bene!"

Ridiamo.

Io:"Ok, siamo pari..."

Metto le mani sopra il viso e il mio migliore amico ferma la macchina.
Scopro gli occhi e guardo fuori dal finestrino nella speranza di capire dove siamo, ma vedo solo tante piante e alberi.

Io:"vuoi dirmi adesso dove siamo?"

Non mi da ascolto ed esce dalla macchina aprendo il mio sportello per poi aiutarmi a scendere.

Louis:"Siamo a Boundary Water Park, io e Harry ci veniamo qualche volta. Personalmente trovo nella natura, quel non so cosa che mi dà tranquillità. Questo silenzio, il cielo stellato, il leggero vento che scompiglia i capelli... È tutto così rilassante. Tu che ne pensi?"

Dice mentre prende alcune coperte e due sacchi a pelo dal cofano dell'auto.

Io:"Condivido a pieno la sua visione, signor Tomlinson."

Ride e lo aiuto. Mentre lui tira fuori anche una tenda da montare.

Io:"Em... Cosa hai intenzione di fare?"

Louis:"Dormire qui, non si era capito?"

Ridacchia ancora e chiude il cofano, andando verso la riva del lago.
Sistema la tenda in men che non si dica con tutto il necessario all'interno.
Sono felice della sua scelta, anche perché se fossi tornata a casa, avrei pianto fino a quando non mi sarei addormentata.

Sento Louis abbracciarmi da dietro e il suo fiato nel collo.

Louis:"Ti voglio tanto bene amica mia"

Io:"Anch'io"

Mi giro verso di lui e affondo il viso nel suo petto.

Louis:"Vieni"

Ci sediamo poco più distanti dalla riva del lago e mi abbraccia, appoggio la testa nella sua spalla e socchiudo gli occhi.
È tutto così bello qui... Il mio migliore amico che mi abbraccia, il rumore dell'acqua su quel poco di sabbia mischiata alla terra e alcuni animali in sottofondo.

Louis:"Ti va di raccontare al tuo amicone cosa è successo?"

Mi sorride per rassicurarmi.
Gli racconto tutto, persino che mi sono innamorata di Harry e una volta finito non posso trattenere le lacrime e scoppio per l'ennesima volta in un pianto sfrenato. Come al solito mi conforta e io ringrazio dio per aver incontrato un amico come lui.

Louis:"Si risolverà tutto vedrai. Avrà di sicuro una spiegazione più che plausibile per il suo comportamento."

Io:"E se ci è andato a letto? Lou non lo sopporterei."

Louis:"Non è così, sta tranquilla. Anche perché gli spaccherei la faccia. Lui è il mio migliore amico, ma se ti ferisce lo uccido."

Sorrido e lo stringo ancora di più a me. È come un peluche. Troppo dolce.

Stiamo ancora un pò a parlare del più e del meno e senza neanche accorgercene sono già fatte le 3 del mattino.

Louis:"Hey, che ne dici se andiamo in tenda?"

Annuisco e non faccio neanche in tempo a mettermi in piedi che mi prende in braccio.

Io:"Andiamo Louis, mettimi giù"

Sbatto le gambe e le mani contro il suo petto, ma nulla!

Louis:"Shh non gridare, sveglierai gli orsi"

Sussurra al mio orecchio.

Io:"C cosa?? O orsi?"

Mi mette giù ed entriamo nella tenda.

Io:"No no no! Louis, io voglio andare a casa, e se passano di qua durante la notte? E se ci sbranano del sonno? E se ci accerchiano e domani non possiamo uscire da questa tenda e poi muoriamo di sete e di fame e nessuno ci viene a cercare? Oddio! Andiamo!"

Prendo le mie cose, ma Louis afferra il braccio.

Louis:"Sto scherzando piccola! Non ci sono orsi, non c'è nessun tipo di animale, tranne qualche volatile"

Si piega in due dalle risate e la sua risata mi contagia.

Louis:"avresti dovuto vederti..."

Ride ancora e io lo seguo.

Passano le ore, ma io non riesco a dormire. Louis sembra essersi addormentato, ma stranamente non russa...

C'è un freddo cane ed io, oltre a tringermi dentro il sacco a pelo non posso fare.

Scuoto lentamente per la spalla il mio amico, chiamandolo a bassa voce per non spaventarlo e lui apre immediatamente gli occhi.

Louis:"Mm... Che succede Aly? -accede il displey del suo iPhone- sono le 5:30"

Io:"Non ho chiuso occhio, anzi, forse solo per un ora al massimo... Parliamo un pò?"

Louis:"Ancora? Abbiamo parlato per tutta la sera fino a poche ore fa."

Io:"Si, ma c'è una cosa che mi stavo chiedendo."

Si gira verso di me e si posiziona in modo da potermi vedere meglio e accende la torcia vocino ai nostri piedi.

Louis:"Dimmi'

Io:"non mi hai raccontato nulla della cena con Ariel, per caso vi ho interrotti quando ho chiamato?"

Louis:"No no! Mi stavo annoiando sinceramente, Ariel è una bella ragazza e tutto, ma è stato un pò monotono per i miei gusti"

Annuisco senza aggiungere altro e dopo qualche altro argomento parlato con il mio migliore amico, sento finalmente gli occhi pesanti e cado in un sonno profondo.

La felicità è arrivata con te// Harry Styles//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora