Capitolo 21

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Dal capitolo precedente...

La saluto e vado a fai una doccia veloce per poi mettermi un semplice paio di leggins neri, una felpa bordò e le Air Force nere. Pettino i capelli e scendo al piano di sotto dove incontro lo sguardo di mie madre.

Io:"hai le chiavi?"

Annuisce.

Prendo la mia borsa, chiavi e telefono e senza dire altro vado verso la mia auto con mia madre a ruota.

Elise:"quindi... Dove vuoi andare?"

Io:"avevo intensione di comprare un vestito, ma non troppo elegante. Harry mi ha invitata ad uscire, ma non so dove mi porta... Quindi non deve essere ne sportivo e ne elegante."

Arrivati al centro commenrciale entriamo in vari negozi senza aver alcun risultato. Nessun vestito era adatto, fino a quando entrai nell'ultimo negozio, quasi del tutto scoraggiata, e lo trovai...

Un vestito con lo scollo a V con la scollatura abbastanza evidente, aderente nel corpetto e morbido nella parte inferiore di colore nero. Compro anche un paio di scarpe alte di vernice dello stesso colore del vestito.

Ha voluto pagare mia madre questo vestito e nonostante la mia disapprovazione, ha pagato anche le scarpe.
Adesso siamo in macchina, come di consueto metto le mie cuffiette nelle orecchie e inizio ad ascoltare qualche canzone. Dopo neanche qualche minuto dall'inizio della seconda mi trema il cellulare nelle gambe.
Lo sblocco e vedo un messaggio da Harry...

Harry:"Piccola non vedo l'ora di uscire con te come una vera coppia. Ti amo xx"

Sorrido senza neanche accorgermene al displey come un'idiota e rispondo...

Io:"Anch'io. Ti amo"

Riblocco il telefono e comincia l'ennesima canzone, chiudo gli occhi sospirando pensando a sta sera, la ascolto per qualche minuto e poi sento mia madre staccare una cuffia dal mio orecchio destro.

Elise:"Tesoro, siamo arrivati"

Mi limito ad annuire salutandola con un cenno, apro lo sportello, ma lei mi afferra il polso prima che possa uscire definitivamente dall'auto.

Elise:"È una cosa seria?"

Io:"Si mamma. Io lo amo."

Un piccolo sorriso spunta nelle sue labbra...

Elise:"Sta attenta piccola mia e usa le precauzioni!"

Sbalanco gli occhi e divento rossa per l'imbrarazzo. Cioè è mia madre, certe cose non dovrebbero essere dette.
Lei ride, le lascio un bacio sulla guancia ed esco finalmente dall'auto.

Per lo schoppig abbiamo perso più tempo del previsto e adesso mancano più o meno 2 ore prima delle 20:00.

Vado verso casa mia, prendo le chiavi e apro la porta, ma prima che possa entrare mi guardo intorno...
Non so il perché, ma ho la sensazione di essere osservata. Scuoto la testa, dicendo a me stessa che è solo un'impressione ed entro in casa.
Lancio le chiavi sul tavolo della cucina, dò da mangiare a Lily e salgo in camera mia.
Lascio le buste sopra il letto, prendo l'intimo, il vestito e vado a farmi una doccia veloce.

In poco tempo asciugo i capelli e li liscio facendoli cadere lungo la mia schiena, arrivano fin sopra il sedere... Forse dovrei tagliarli? Oh! Ma che dico... Neanche nel duemilaecredici.

Metto il vestito e cerco di far salire la cerniera lungo la schiena, ma è impossibile e non riesco neppure a farla arrivare all'altezza dell'allacciatura del reggiseno. Cazzo! E adesso?
Lascio stare questo particolare e inizio a truccarmi.

Torno in camera, prendo le scarpe nuove dallo scatolo e me metto ai piedi.
Mi specchio e devo dire che questo vestito mette ancora di più in risalto le mie curve... È perfetto. Non vedo l'ora che Harry sia qui, trascorreremo una serata fantastica insieme, ci divertiremo e... Sarà il nostro vero primo appuntamento ufficiale. Non sto più nella pelle! Lo amo così tanto che mi manca da morire, anche se ci siamo visti qualche ora fa. Ho bisogno di lui come il cuore ha bisogno di battere.

Prima di lui era tutto uno schifo, la mia vita era uno schifo, io ero uno schifo, ma poi... Grazie a lui ho capito che vale la pena vivere per qualcuno che ami davvero. Mi ha resa felice...

Sistemo i piccoli particolari, come orecchini e profumo e all'improvviso il mio cellulare squilla. Un messaggio.

Harry:"Mi manchi."

Io:"Anche tu, ho bisogno di te. Di un tuo bacio."

Harry:"Allora scendi piccola..."

Leggo le ultime parole e corro letteralmente fuori camera mia. Scendo le scale in fretta e furia e ringrazio ogni santo in cielo per non essere caduta dai trampoli che indosso.
Arrivo davanti alla porta e mi fermo di botto. Liscio il vestito con le mani, prendo un profondo sospiro e schiariscono la voce per poi aprire la porta.
Mi ritrovo davanti un Harry estremamente elegante, giacca e pantaloni neri, camicia bianca, capelli stranamente ordinati(?) e con lo sguardo puntato verso di me.

Si avvicina a me, mette un braccio attorno alla mia vita e mi bacia dolcemente sulle labbra.

Harry:"Sei fottutamente perfetta e sei mia."

Sorrido e lui lascia un dolce bacio.

Io:"Harry, aspetta. Potresti alzare la cerniera? Non riesco..."

Prima che potessi terminare la frase, sento un suo dito scorrere lungo la colonna vertebrale e un brivido attraversa il mio corpo per poi sentire il rumore della zip che sale.

Lo ringrazio e chiudo la porta alle mie spalle e lui incrocia le nostre dita guidandomi verso la sua Range Rover nera. Mi apre lo sportello, entro in auto e aspetto che lo faccia anche lui osservandolo mentre fa il giro dell'auto.
Entra e si mette subito alla guida, tra noi c'è silenzio, ma non è accanto imbarazzante...

Harry:"Aly, qualcuno mi ha detto che sai cantare molto bene... Mi canteresti qualcosa?"

Io:"Che? No, non se ne parla... Fammi indovinare questo "qualcuno" è Louis?"

Ride e io mi ritrovo ad essorvare per ennesima volta le sue fossette.

Harry:"Forse si, forse no, boh -ridacchia ancora- non puoi canticchiarmi neanche un pezzettino di canzone?"

Mette il finto muso e io cedo, andiamo è impossibile dirgli di no!

Io:"There's a fire starting in my heart
Reaching a fever pitch,
it's bringing me out the dark
Finally I can see you crystal clear
Go head and sell me out..."

Ferma l'auto ed io smetto di canticchiare la canzone di Adele.

Harry:"Mi dispiace averti interrotta, ma siamo arrivati... La finirai di cantare dopo."

Ammicca verso di me e io sento improvvisamente caldo. Prende la mia mano e andiamo verso l'ingresso di questo ristorante.
Sembra molto sofisticato, tutto l'opposto della nostra prima uscita andata male.
Un cameriere riconosce Harry e ci giuda al nostro tavolo dandoci il benvenuto.
Tutto qui è egante e apparentemente costoso, mi chiedo quanto abbia speso per questa cenetta...

//Tesoriii!! vi piace la storia? Fatemi sapere come al solito nei commenti cosa ne pensare e scusate gli errori...

Come andrà questa volta la cena? Harry farà qualche cazzata come il primo appuntamento andato male? O sarà un romanticone e la serata finirà per il meglio?😏

NEL PROSSIMO CAPITOLOO. Ciauu//

La felicità è arrivata con te// Harry Styles//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora