Capitolo 12

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Dal capitolo precedente...

Entriamo in questo piccolo, ma accogliente ristorante. Una cameriera biondina più o meno della nostra età, dopo aver chiesto il cognome ci guida verso il nostro tavolo con Harry che non le smette di guardare il suo sedere e a me inizia ad infastidire.
Ci sediamo, ma nessuno dei due ha intensione di interrompere il silenzio che ormai si è creato...

Penso in questo momento che il menù sia la cosa più interessante di questo posto e lo guardo intensamente facendo finta di scegliere qualcosa, ma in realtà so già cosa prendere.
Con la coda dell'occhio noto proprio un gruppo di ragazze a canto a noi e io inizio ad innervosirmi quando abbasso leggermente il menù in modo tale da vedere Harry che le fissa.
Sospiro pesantemente, ma lui non si cura minimamente di me.
Decido di oltrepassare a questa cosa, ma non appena sembra essersi distratto dalle oche che abbiamo vicino, arriva la cameriera di prima.
Ora che la guardo meglio ha la scollatura molto ampia e un completo con la gonna corta. Mi chiedo che razza di divisa sia e per quale cavolo di motivo al mondo mi abbia portata qua! Potevamo benissimo andare a prendere anche un panino al Mc o un gelato al parco. Tutto pur di non stare qui.

Ci domanda i nostri ordini, le dico quello che prendo io e non appena finisco, guardo Harry che ha lo sguardo fisso nella scollatura della ragazza.

Non so se sentirmi offesa, umiliata o disgustata dal suo gesto...

Harry:"Uguale a quello che ha scelto lei"

Non mi guarda neanche, ma le fa un cenno con il viso verso di me. Lei le sorride e lui ricambia con aggiunta di un occhiolino. Mi sento... Delusa.

Si scambiano altre occhiatine e poi se ne va. Harry non mi degna di uno sguardo e io non so cosa fare per attirare la sua attenzione. Adesso che ci penso meglio non fare nulla, voglio vedere cosa fa lui.
Non abbiamo parlato per niente e questo silenzio mi imbarazza, ma evidentemente solo me perché a lui non sembra dispiacere.

In poco tempo arrivano i nostri ordini, io ringrazio il cameriere gentilmente mentre Harry inizia subito a mangiare.

Sembra un altro ragazzo, non più quello dell'ultimo mese, ma lo stronzo di quando ci siamo conosciuti. Non fa altro che guardare quelle ragazze e in questo momento inizio a sentirmi fuori posto...

Sarà già la 3 birra che beve e mi sto trattenendo dal prenderla e spaccarla nella sua bella testolina.

Quella cameriera passa più volte davanti al nostro tavolo, sculettando di quà e di là e il nervosismo inizia a farsi sentire. Harry non perde l'occasione di guardarla sorridendole e facendo occhiolini come se fossi un fantasma.

Essa si avvicina e chiede direttamente ad Harry se avesse la ragazza. Così totalmente fuori luogo, senza curarsi della mia presenza.

Harry:"Oh no baby."

X:"Bene!"

La sua voce è squillante e insopportabile. Lui la prende per i fianchi e la fa sedere sopra di lui.

NO, MA DICO... MI STA PRENDENDO IN GIRO? MA È TOTALMENTE IMPAZZITO?

Un ragazzo sano di mente non prende una perfetta sconosciuta e la fa sedere sulle proprie gambe davanti alla ragazza che ha invitato a cena.

Lei gli da un bacio a stampo e gli lascia un bigliettino sul piatto pulito di Harry, andando via. Il mio cuore affonda.

Questo è davvero troppo.

La felicità è arrivata con te// Harry Styles//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora