Tutto puó succedere [IN CORREZIONE]

Capitolo 28

Oh cazzo è lui. È lui. Quel mostro che mi sta minacciando ormai da troppo tempo era al matrimonio dei miei genitori. Mi incanto a guardarlo e vorrei scoprire di più su di lui. Quindi dico a mia madre di tornare indietro e chiedo informazioni sulle persone presenti e quando arriviamo a quell'essere "E lui invece chi è?" chiedo a mia madre che sembra sorpresa della mia domanda e dice "È tardi devo uscire un altro giorno ti racconto a dopo" prende l'album di foto e lo posa. Perchè ha fatto in questo modo? Strano. "Papà tu puoi raccontarmi?" dico "Nessuno di importante" e se ne va anche lui. Ok qualcosa non va. Vedo Matteo che mi guarda "Che c'è?" domando "Nulla.. solo voglio sapere cos'hai?" "Non ho niente, smettila di ripeterlo" cerco di alzarmi e andare in camera mia ma mi ferma "Ti ho sentita questa notte mentre mi baciavi" dice. Oddio seriamente? Mamma mia no. Poi continua "Ho sentito che hai usato il mio shampo e il mio bagnoschiuma e non ti sei rifiutata quando ti ho baciato" "Primo questa notte il bacio è stato solo per compassione, due i miei prodotti per lavarmi erano finiti" mento spudoratamente lo lascio la e me ne vado "Sai che non ti credo vero?" lo sento urlare dalla cucina "Fa come vuoi" e chiudo la porta.

Ecco ho scoperto qualcosa, era presente al matrimonio dei miei genitori. Ma siamo parenti? Erano conoscenti? Amici? Compagni di scuola? Boh.. non lo so e lo devo scoprire. Di nascosto prenderò la foto e chiederó a qualcuno. Ma a chi? Forse posso risolvere tutto ma adesso non cantiamo vittoria. Perchè non si sa mai cosa può fare quell'essere. Ma vedo uno spiraglio di luce in fondo al tunnel.

Non so che fare mi annoio. Non posso stare con Matteo, non posso andare a trovare i miei nipotini, non posso fare niente. Magari vado a trovare un pò Angela è da tanto che non ci vado. Mi alzo dal letto esco di casa e vado.

Suono alla porta e mi viene ad aprire proprio lei "Hei Anna ciao" e mi abbraccia "Ciao Angela, scusami se non sono venuta prima" "Tranquilla tesoro avrai avuto da fare entra" entro in casa e un mare di ricordi mi invado la mente "Anna vieni" dice "Si si arrivo" ci sediamo sul divano "Allora raccontami come vanno le cose?" "Hmm.. vanno" "Mh.. vanno? Cosa succede?" "Io e Matteo ci siamo lasciati" "Si lo sapevo" "Te l'ha detto lui?" "Si" "Perchè Anna?" che faccio glielo dico? Non posso. Ma non ce la faccio più devo dirlo a qualcuno. "Ho dovuto farlo" "Perchè?"  "Qualcuno mi ha obbligata" "Chi Anna?" "Non voglio mettere la tua vita in pericolo" "Non capisco, non vuoi mettere la mia vita in pericolo?" "Si" "Quindi spiegami, tu per non mettere in pericolo la vita di Matteo l'hai lasciato?" "Si" e quasi piango "Ma devi promettere che non lo dirai a nessuno, sto risolvendo io questa situazione e devo farlo da sola" "Anna va bene, però mi raccomando per qualsiasi cosa di cui hai bisogno chiamami e stai attenta" "Grazie Angela" e l'abbraccio. Si alza e prepara due caffè. "Ecco tieni" "Grazie". Stiamo circa un'altra mezz'ora a parlare di tutto e per fortuna non ritorna sull'argomento. Mi sento più libera adesso, spero solo che quell'essere non se ne accorga. E spero Angela non dica niente a nessuno. "Angela mi raccomando, per favore non lo dire a nessuno. Già è tanto se l'ho detto a te" "Anna non preoccuparti non lo dirò a nessuno" "Grazie" "Però voglio sapere cosa farai" "Appena decido ti faró sapere, prima devo scoprire un paio di cose" "Va bene" "Io devo andare" dico "Okay ciao" ci salutiamo e io vado a casa.

Ho fame tanta fame, finalmente è ritornata. Vado in cucina a prepararmi un toast "Vedo che ti è ritornata la fame" dice una voce che riconoscerei tra milioni "Si" dico "Anna sei ancora più strana, cos'hai?" "Ti ho detto nulla perchè non lo capisci, cavolo" "Perchè non è vero, tu hai qualcosa e non vuoi dirmelo perchè? Perchè non vuoi parlarmene? Io non lo capisco" "Lasciami passare" lascio la il toast mezzo mordicchiato e me ne vado. Ha ragione ma non posso parlargliene, non posso altrimenti lo avrei fatto. 

Devo scoprire di più, perchè i miei genitori non mi hanno voluto dire niente su quell'essere. Qualcosa non va ne sono certa perchè appena ho chiesto hanno cambiato discorso. Ma farò altre domande così capisco qualcosa in più. Infatti ora vado in salotto e prendo l'album delle foto. Mia madre intanto è in cucina "Mamma ho preso l'album delle foto voglio sapere chi sono le altre persone" "Va bene, dai vieni sediamoci" ed insieme andiamo a sederci sul divano. "Allora dov'eravamo rimasti?" chiede "Esattamente qua" dico indicando esattamente quella foto. La vedo deglutire. "Allora andiamo avanti" "Mamma non mi hai detto chi è lui" "Ma nessuno di così importante" "Come nessuno di così importante? L'hai invitato al tuo matrimonio dev'essere per forza importante" "Forse è arrivato il momento di parlarti di questa persona tanto prima o poi lo scopriresti da sola ed è meglio se te ne parli io" ecco finalmente mi dice qualcosa, almeno il nome e chi è "Mamma mi sto preoccupando" "Stai tranquilla" "Va bene" "Allora io, tuo padre e Marco eravamo molto amici prima che tutto questo succedesse" "Cos è successo?" chiedo "Fammi parlare. Allora come dicevo eravamo amici. Io e Marco stavamo insieme ma poi io e tuo padre abbiamo iniziato a provare qualcosa l'uno per l'altra e ci siamo innamorati. Così di nascosto abbiamo iniziato una relazione segreta, all'inizio andava tutto bene Marco non se ne era accorto ma un giorno sapevamo che lui era fuori città così abbiamo deciso di vederci ma mentre insomma.. stavamo hai capito no?" "Si si mamma ho capito, ma ora continua" "Si beh insomma lui ci ha visti e si è infuriato, non ci siamo più visti per anni quando un giorno si presenta da me e tuo padre chiedendoci scusa e dicendoci che ci perdonava per quello che avevamo fatto, perchè se noi ci amavamo non doveva essere di certo lui a dividerci, noi ovviamente anche ci siamo scusati per averglielo nascosto e per averlo tradito e siccome stavamo organizzando il nostro matrimonio l'abbiamo invitato" "E poi che fine ha fatto?" chiedo "Dopo il nostro matrimonio è scomparso non l'abbiamo più rivisto" "Mhmm.. capisco" dico per non dare nell'occhio e quindi decido di chiedere delle altre foto non voglio sospetti qualcosa. Restiamo circa un'altra mezz'ora così e poi lei deve andare a lavorare quindi se ne va.

Adesso ho capito tutto, in pratica lui vuole vendicarsi di tutto questo altro che li ha perdonati. Ma ancora secondo me c'è qualcosa dietro. Come è riuscito a farmi del male se lui è sparito dopo il matrimonio dei miei genitori? Non se ne è mai andato? Ci ha spiato per tutti questi anni? Mah.. però io lo scopriró. Tutto si può risolvere. Devo andare con i piedi di piombo non posso dirlo a nessuno tranne ad Angela che già più o meno sa tutto.

***

Non so dov'è Matteo da quando abbiamo discusso non l'ho più visto. Spero solo non se ne sia andato. Vado in cucina a prepararmi qualcosa da mangiare ma è quasi pronto per la cena quindi aspetto.

Dopo circa mezz'ora siamo seduti a tavola. Ora sono un pò più tranquilla, so chi è quella persona ma non so come fare a liberarmene. Potrei andare a denunciarlo ma non avrei delle prove, potrei chiedere al comune se possono darmi qualche informazione. Devo prendere la foto e andarci. Domani dopo aver corso lo farò, anzi prenderó la foto questa sera e la nasconderò nessuno se ne accorgerà. È deciso si farà così.

Dopo aver mangiato in perfetto silenzio mi alzo ed inizio ad aiutare mia madre con i piatti e tutto il resto mentre Matteo e mio padre sono sul divano a vedere una partita. Dicono che è molto importante, vai a capire ste cose. Finito di fare tutto ci sediamo sui divani con loro. Anche se non capisco niente di calcio. Almeno sto un pò ad ammirare Matteo che tra l'altro si è trasferito qua, sta notte e giorno a casa mia. Meglio, così lo posso vedere sempre. Se ne accorge mentre lo guardo e mi ritrovo a sorridere insieme a lui. Ma quando capisco quello che sto facendo ritorno sui miei passi. Non posso cantare vittoria ancor prima di aver iniziato la battaglia.

*Spazio Autrice*

Hey ciao tutti... ecco un nuovo capitolo, spero vi piaccia. Alla prossima..

~Pas