Dio non piange mai questa bambina? Cioè è strano no?
1 ora dopo...
Avevamo preso tutto l'occorrente per Angel, e visto che c'eravamo, anche per il mio piccolo...o piccola..ho preso tutto sul verde, visto che non sapevo niente...
Stavamo andando da Marcus. Intanto guardavo Angel, il suo visino era perfetto. In quel momento aprì i suoi occhietti e cominciò a guardarmi. Gli sorrisi e le accarezzai il viso. Fece un mini sorriso. << Amore siamo arrivati, dai.>> annuì e scesi dall'auto, Lucas aprì la carrozzina Rosa, presa prima e ci avviammo dentro l'ospedale. Prendemmo l'ascensore e salimmo al 3 piano. Appena arrivammo feci un respiro e bussai, subito dopo sentì "avanti" e entrammo.
<< Hey, ciao. Come mai qui? E chi è la bambina? >> <<nostra figlia. >> spalancò gli occhi e poi si alzò a vedere Angel. << non ci assomiglia per niente. Ed è una strega. Parlate chiaro. >> cazzo.Gli raccontammo tutto e alla fine disse solo " wow".
<< Ok. Allora...non puoi darli il tuo latte, il tuo latte è diverso. Non chiedermi perché. Non capiresti. Per lei puoi prendere il latte normale per i neonati in farmacia. Ecco date questo alla farmacista. >> mi diede un foglio e poi ci salutammo e andammo via.
Appena entrammo in macchina Angel cominciò a piangere. << oh cucciola che hai?>> << non è una Cucciola. >> << Lucas!!! >> << scusa. >> andammo in farmacia e presi un biberon e il latte. Appena tornando a casa glielo riscaldai e glielo diedi.
<< Hey Lu, vieni qui>> ero sul divano e avevo appena messo a dormire Angel nella carrozzina. Mi sdraiai e feci mettere Lucas accanto a me. << Che c'è Cucciola>> << niente, volevo solo stare sdraiata con te>> sorrise e mi diede un bacio. Lo abbracciai e appoggiai la testa sul suo petto. Mi addormentai sul suo petto, nonostante fosse l'ora di pranzo.
---------------------------------------
Lucas PVSophia si era appena addormentata, era l'ora di pranzo, anzi l'orologio segnava ormai le due. Decisi di alzarmi e preparare qualcosa, controllai Angel e notai che era sveglia. Chissà, forse si stava annoiando. << vieni con me piccola>> la presi in braccio con delicatezza e andai in cucina. Nonostante non fosse mia figlia, mi piaceva averla tra la braccia e trattarla come se lo fosse, mi piacerebbe fare a pezzi il padre perché l'ha abbandonata. Come si può abbandonare una bambina così carina????
Con un braccio tenevo Angel e con l'altro preparavo la pasta. Misi a riscaldare l'acqua e poi dopo ci buttai la pasta. Guardai un attimo Angel e notai che mi stava guardando con gli occhietti aperti. << hey piccola vuoi un pochino di latte? Quello di prima non ti è bastato? Ora te lo riscaldo>> presi il latte e lo misi nel biberon poi lo misi a riscaldare a bagno Maria. Perché...non so perché. Preparai la tavola e dopo mi misi a sedere sulla sedia e cominciai a "giocare" con Angel.
Tra 3 mesi nasce anche il mio ometto...o la mia principessa ...