Buio.
Sono immobile, mentre il buio mi divora.
Non riesco a muovere un dito.
Sono morto?
O forse sto per morire...
Una voce.
È una donna.
La voce assomiglia a quella di un fantasma.
"Lo stiamo perdendo!"
"Libera!"
Una seconda voce, maschile e ovattata.
Una scossa dritta al petto, sento una forte pressione sulle costole.
"Libera!"
Di nuovo quella voce...
Un'altra scossa.
Apro gli occhi e respiro a fatica.
Mi guardo intorno, credo di essere in una sala operatoria.
"Eren, riesci a sentirmi?"
La voce di una donna, è molto familiare...
Faccio segno di "sì" con il capo, tutto il corpo mi fa male come se un camion ci fosse passato sopra...
"Un camion ha tamponato la vostra auto! È un miracolo che tu sia vivo!"
Sembra estremamente sollevata.
Una domanda mi sorge spontanea:
"Dov..."
Non finisco neanche la prima parola, che vengo interrotto dalla donna:"Non parlare, non devi affaticati!"
Poco dopo, mi addormento sotto l'effetto dei farmaci...Al mio risveglio, mi trovo in una stanza dell'ospedale. I muri sono verde menta e, alle finestre, ci sono delle persiane bianche. L'unico suono dominate, è il persistente "bip" delle macchine che monitorano i miei battiti.
Il mio braccio destro è pieno di flebo e il sinistro è ingessato.
Provo a mettermi seduto, ma il petto mi duole molto. Credo di avere qualche costola rotta. Riesco a muovere solo una gamba, l'altra è ingessata e sostenuta da una carrucola affianco al letto.
Sembra che nel mio craneo ci sia una band metal che sta suonando uno dei suoi brani migliori.Sento la porta aprirsi. Un'infermiera dai capelli ramati entra e viene verso di me:
"Come ti senti?"
Chiede con il suo solito tono gentile e allegro:
"Non molto bene..."
Dico tossendo.
Lei assume un'espressione più preoccupata:
"Anche Levi è vivo, non preoccuparti per lui! Si rimetterà presto, riscontra meno ferite delle tue e..."
La interrompo un po' confuso:
"Scusami... Chi è Levi?"
Quando pronuncio quel nome ho una sensazione di déjà vu, ma non mi viene in mente nessun viso...
Lei mi guarda in modo strano:
"Eren, non scherzare! Levi! Il tuo ragazzo!"
Sgrano gli occhi, io avrei un fidanzato?
E quando lo avrei conosciuto?
"P-Petra, io non conosco nessun Levi..."
Lei corre fuori dalla stanza senza dire una parola...Sarà uno scherzo... Anche se lei non sembra il tipo da fare questi scherzi...
Rientra dopo una decina di minuti con una cartelletta in mano:
"Eren... hai perso la memoria dopo l'incidente..."
Non ci credo... È sicuramente uno scherzo:
"P-parli sul serio?"
Chiedo, temendo la risposta. Lei mi mostra dei fogli dalla cartelletta:
"È tutto vero... Mi dispiace..."
È un incubo. Come farò a spiegarlo a Levi...sono sicuro che tenesse molto a me, come potrò dirgli che non mi ricordo niente di lui?
Faccio una domanda all'infermiera:
"La memoria...tornerà?"
La mia voce tremola, come tutto il mio corpo:
"Bhe... Ci vorrà del tempo...ma può anche non tornare..."
Una fitta al petto...
Sento delle lacrime scivolarmi lungo gli zigomi...
"Chi lo dirà a... lui?"
Petra esita un attimo:
"Vado io... Tu non puoi muoverti..."
Sospiro e sento il corpo scosso dai singhiozzi. La mia vita fa schifo...Arriva sera, di Petra neanche l'ombra...
Nella mia stanza entra un'infermiera con dei lunghi e lisci capelli neri, gli occhi marroni e un po' più bassa di me:"Buonasera!"
Mi saluta, con voce allegra ma che lascia trasparire un po' di timidezza. Le sorrido e lei viene verso di me, sta spingendo un carrellino di ferro con vari vassoi: "Ti ho portato la cena..."
Annuisco e la ringrazio. Lei afferra un vassoio e lo mette sul tavolino legato al letto, come quelli in un università, legati alle sedie.
Mi sorride e fa per andarsene, ma la blocco:"Scusa... Come ti chiami?"
Lei si volta:"Mi chiamo Madison... Piacere di conoscerti, Eren!"
La guardo perplesso:"Come sai il mio nome?"
Lei scoppia a ridere:"È scritto sulla cartella vicino al tuo letto! Non sono una veggente...forse..."
Esce dalla stanza e si chiude la porta alle spalle.
<Che ragazza carina...> Penso tra me e me...
Mangio il cibo sul vassoio e spingo via il tavolino.
In un batter d'occhio mi addormento, ma non faccio sogni beati...Con gli occhi di Levi.
Sono raggomitolato nel mio letto da ospedale in posizione fetale. Tutto il corpo è scosso da terribili singhiozzi. Il mio moccioso non sa neanche chi sono... L'ennesima persona che si lega a me e che si fa male. Vorrà ancora stare con me?
Tsk...sono ridicolo... Qui a piangermi addosso. Io ne sono uscito con qualche livido e una spalla slogata, lui sarà messo male... Voglio vederlo!
Mi alzo e vado a chiedere dov'è la sua stanza. Trovo un'infermiera con un carrellino e dei vassoi. Ha lunghi capelli neri ed è poco più alta di me. Ha un bel culo...
Mi distolgo da quel pensiero e mi avvicino a lei:"Scusami!" Lei si volta verso di me e arrossisce:
"S-salve! Qualche problema?" Ha un tono gentile e allegro, sembra anche molto timida:"Sai dirmi qual è la stanza di Eren Jaeger?" Lei annuisce energicamente:"È la stanza 222, proprio dietro l'angolo!" Indica dietro di me: "Grazie mille! Come ti chiami?"
Lei arrossisce nuovamente:"M-madison... Piacere...?" Mi presento a mia volta:"Levi!" Lei sorride: "Che nome insolito...mi piace!" Dice con determinazione. Mi piace questa ragazza... Non so perché, ma credo che ci si possa fidare. Ci salutiamo e io la ringrazio.
Mi giro e vado da Eren...Angolo robe...
Ciaooooooooooooo!
Come va?
In questo periodo mi sono troppo fissata con Teen Wolf! Non lo avevo mai visto e ora mi piace troppo! Amo Stiles! A qualcun altro piace?
Ditemi cosa ne pensate del capitolo !
Scusatemi per eventuali errori sfuggiti al mio controllo!
Addio!Robe belle...
Qualcuno di voi shippa Solangelo?
Io li adoro!😍Sto scrivendo un libro di One-shots!
A chi interessa...Scusate, l'ultima cosa... Ho anche iniziato un libro EreRi!
Si chiama Crazy Apocalypse... Se avete voglia... Leggetelo!😉
*Scappa inseguita da un lupo mannaro*
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Ice heart and green eyes {Erenxlevi}
FanficHey, ciao! Vi siete mai chiesti cosa succederebbe se Eren Jaeger, dopo la morte dei suoi genitori e la scomparsa della sua sorella adottiva Mikasa, venisse adottato da Hanji Zoe? Hanji è un'editrice nonché amica stretta della madre di Eren e, grazie...