《Pronta per uscire?》
La voce dell'infermiere mi sveglia alle 6:30 di questa mattina. Stavo sognando? Ha detto 'uscire'?
Mi alzo dal letto e mi preparo, vado in bagni e mi do una sciacquata.
Esco dalla stanza e trovo mia madre nel corridoio che veniva verso di me. Eh si, mi facevano proprio uscire.
Arrivata a casa ho messo le mie cose al posto e mi sono fiondata nella mia stanza per studiare. Dio stavo in ritardissimo per l'esame di domani.
Mia madre entra in stanza e mi chiede se volevo andare al mare con loro. Ovviamente ho detto no, mille vantaggi per me.
Senza molte storie se ne sono tutti andati lasciandomi sola a casa. Ho studiato e poi verso le 12 ho "pranzato". Un misero piattino di noodles che sono finti subito dopo nel gabinetto.
Mi sentivo talmente ancora in colpa che mi son messa a fare gli addominali.
Poi mi son rimessa a studiare quando ricevo una telefonata. Era dall'ospedale. Mi avevano detto che avevano trovato un posto letto a Villa Pini a Chieti.
Panico, rimasi qualche secondo in silenzio e poi gridai un deciso 'NO'. Mi dissero che dovevo per forza e io riattaccai subito.
Domani credo che mi richiameranno per confermare o meno il trasfermento.
Assolutamente no, mi opporrò finchè posso.
Verso le 19 i miei hanno fatto ritorno, li ho salutati dicendo che era andato tutto bene e poi sono ritornata a studiare.
C'ho un'ansia assurda per domani, non andrà bene, me lo sento. E quegli stronzi di prof non capiscono la mia situazione perciò niente scuse.
Ora sono a letto ma sulle gambe ho libri, credo che ripeterò ancora e poi a nanna.
Domani il giorno degli esami >.<
Dolce notte amici ♥
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In fondo agli abissi, lontANA dalla vita.
RandomL'ennesimo libro sulla propria storia personale. Uno dei tanti che se ne leggono. Eppure, questo racconta la mia storia, la mia vita e non è lo stesso come leggere uno di altri. Leggi e ti senti, ti vedi, in quelle parole che non solo tu vivi, ma ch...