La vita di April Young sta per cambiare con l'arrivo di cinque ragazzi. April è una ragazza chiusa in se stessa, ferita e delusa dalle persone a lei più care, ma stando a contatto con loro, scoprirà il significato della parola amicizia, ma soprattut...
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Sono stesa a letto, oggi essendo sabato non ho scuola. Guardo l'ora, le otto di mattina. Sbuffo e mi alzo dal letto, vado in bagno e dopo aver fatto tutti i miei bisogni scendo in cucina per preparare la colazione.
Sto mettendo l'impasto dei pancakes nella pentola quando il campanello di casa suona. Chi sarà mai alle otto e mezza di sabato mattina? Apro e mi trovo i ragazzi alla porta con delle buste in mano
" Ragazzi, cosa ci fate qui a quest'ora? " chiedo facendoli entrare. Mi guardo allo specchio e arrossisco nel notare che ho ancora il pigiama con gli unicorni. Avete capito bene, a venti anni indosso i pigiami con gli unicorni!
" Bel pigiamino, Young " mi dice Zayn dandomi una pacca sul sedere
" Giù le zampe, Malik. Il mio culo è di proprietà privata " rispondo arrossendo leggermente.
" Facciamo colazione, che ne dite? " dice Niall sedendosi sullo sgabello bianco della penisola
Mentre stiamo mangiando la colazione c'è un silenzio tombale, a romperlo solo le posate che si infrangono sui piatti
" Liam, com'è andato l'appuntamento con Alissa? " chiedo ingoiando il pezzo di pancakes che stavo mangiando
" Bene direi. Grazie ancora per avermi aiutato. " risponde sorridendomi " Ci siamo baciati " dice all'improvviso e per poco non mi strozzo
" Cosa? " chiedo " Quella stronza dovrà spiegarmi un sacco di cose " dico sorridendo forzatamente.
Mi alzo per sparecchiare " Ragazzi, andate in salotto e accendete la play, tra poco arrivo anche io " dico mentre ripongo i piatti nel lavello molto rabbiosamente
" Che hai? " salto in aria per lo spavento. Mi giro e Zayn è seduto sullo sgabello
" Niente, vai dagli altri " dico infuriata
" Perchè non ammetti che sei gelosa di Liam? Me ne sono accorto, sai? " dice mentre mi si avvicina
" N-non sono gelosa di Liam, sto bene Zayn " cerco di sviarlo, ma il mio tentativo fallisce miseramente!
" April, non sono nato ieri. Ti conosco bene ormai da capire quando hai qualcosa che non va. Con me puoi parlarne, se ti va! " mi dice accendendosi una sigaretta
" Non sono gelosa di Liam " rispondo più per convincere me stessa che lui.
La giornata la passo a guardare Liam che sorride guardando il suo cellulare, probabilmente sta messaggiando con Alissa. Sto andando in cucina per preparare del caffè, sono assorta nei miei pensieri quando Zayn mi afferra e mi bacia. Dopo esserci staccati dal bacio gli tiro uno schiaffo
" Ma ti sei fumato il cervello, Zayn? Cazzo fai? " dico infuriata nera con lui
" Mi andava " risponde con un'alzata di spalle
" Ma tu sei fuori di testa! Non ti permettere più, cazzo di un Malik " sbotto. Che cazzo gli è saltato in mente?
Torniamo in salotto dagli altri, Liam mi guarda e io guardo lui
" Che è successo in cucina? " chiede
" Niente che ti riguardi, Liam. Ragazzi scusate, ma ho voglia di riposare. Ci sentiamo " Praticamente li sto cacciando fuori di casa ma poco m'importa. Chiudo la porta e mi accascio ad essa sedendomi sul pavimento. Cos'ho di sbagliato? Perchè tutti pensano che sia una che la dà facilmente?
Sono appena uscita dalla doccia, ne avevo bisogno per schiarirmi le idee! Mi vesto indossando un pantalone della tuta grigio ed una canotta bianca quando il campanello suona
" Non ci sono, vai via chiunque tu sia! " dico andando in cucina
" April, sono Zayn, lo so che sei in casa! " dice dall'altra parte della porta. Decido di aprirlo
" Ma come sei intelligente Zayn. Che vuoi? " chiedo rimanendo all'ingresso
" Non mi fai entrare? " chiede appoggiandosi allo stipite della porta
" Per baciarmi ancora? No Zayn, dimmi quello quello che devi dirmi e vattene! " rispondo arrabbiata ancora per stamattina
" Scusami April, ma l'ho fatto perchè tu mi piaci " mi dice prendendomi le mani nelle sue. Rabbrividisco a quel contatto, scariche di emozioni mi pervadono il corpo. Guardo le nostre mani e tiro via le mie
" Tu non mi piaci Zayn, siamo troppo diversi " rispondo abbassando lo sguardo " Mi piace un'altro ragazzo " dico in un sussurro quasi inudibile
" Lo so, l'ho detto solo per farti capire " mi risponde sorridendomi
" Capire cosa, che sei uno stronzo? " chiedo guardandolo negli occhi. Lui sorride
" No, farti capire che ti piace Liam " mi bacia sulla guancia e se ne va. Chiudo la porta e sorrido come una cretina
